L’eno-gastronomia piemontese in scena per la “Rassegna dei vini e dei sapori dell’Alto Monferrato”
Per osservare, e non solo,un’assortita vetrina dei sapori dell’Alto Monferrato, non perdete la “Rassegna dei vini e dei sapori dell’Alto
Il bortsch: tra cosacchi e colbacchi la vera zuppa ucraina
Bortsch (ingredienti per quattro persone)
Festa di San Giuseppe e Sagra della Frittella di Riso
La festa, che in realtà cade il 19 marzo ma che è stata spostata alla prima domenica utile per permettere a tutti di parteciparvi, è collegata a due particolari festività che coinvolgono quasi tutta l’Italia: i Falò e le Zeppole.
Infatti, dato che la ricorrenza della festa del protettore dei falegnami e delle coppie coincide con la fine dell’inverno, si è sovrapposta ai passati riti pagani di purificazione agraria che consistono nel bruciare i residui del raccolto sui campi e nel bruciare legna in falò posizionati ai margini delle piazze; prima che l fuoco si spenga, alcuni impavidi li scavalcano con grandi salti mentre i più devoti canticchiano canzoni in onore del santo.
Versione light del Tiramisù, per concedersi il dolce anche durante la dieta
Lasagne al pesto: una variante gustosa del classico piatto emiliano
Crespelle alle verdure senza glutine (ma ottime per tutti!)
Filetto allo Strogonoff: le vere origini di questa ricetta
Cucina africana: il cous cous del Maghreb
Il Cilento a tavola: degustazione di vini e delizie della zona campana
La serata sarà “presentata” dal “ Vigneron filosofo” Bruno de Conciliis e dalla bravissima chef dell’Agriturismo Corbella di Cicerale, Giovanna Voria.
St.Patrick’s Day il 17 Marzo e le cotolette di salmone irlandese della signora MacLeod
Una ricetta saporita per cucinare il merluzzo del capitano
Taste 2008 a Firenze
Dal 15 al 17 marzo a Firenze, alla stazione Leopolda, si svolgerà Taste, il salone del gusto che va alla
Fagioli bianchi toscanelli al fiasco: come prepararli
Le specie di questo genere di piante sono più di 150. Le piante dei fagioli, nane o rampicanti, sono accomunate dalle foglie di forma rotondeggiante che termina a punta e infiorescenze bianche o rosate che producono i baccelli, frutti oblunghi contenenti ciascuno numerosi semi.
Se volete acquistare fagioli freschi, badate sempre che i baccelli siano chiari o verdi: scartate i fagioli ingialliti e vecchi. Anche i fagioli secchi non devono esser vecchi ma dell’annata. Calcolatene 80 grammi per persona. I fagioli secchi vanno poi messi a bagno almeno 12 ore, preferibilmente in acqua leggermente tiepida e ci si può aggiungere anche un pizzico di bicarbonato. Se al momento di cuocerli ne trovate qualcuno in superficie, scartatelo, perchè si tratta di fagioli guasti.
I fagioli sono molto nutrienti e, come tutti i legumi, sono ricchi di proteine e di vitamina A e C. Contengono inoltre calcio, fosforo, ferro e potassio. Un etto di fagioli secchi dà 24 grammi di proteine e soli 2 grammi e mezzo di grassi. I legumi contengono inoltre la lecitina, un fosfolipide che favorisce l’emulsione dei grassi evitando che si accumulino nel sangue, riducendo così il colesterolo.
Vediamo adesso un metodo di cottura tradizionale dei fagioli secchi, i fagioli al fiasco.