Il 1° novembre si è celebrato il World Vegan Day, ovvero una giornata interamente dedicata a coloro che seguono una dieta vegana, ovvero priva di animali e derivati (carne, pesce, nonché latticini, uova e miele). In Italia, i soggetti che hanno deciso di intraprendere uno stile di vita cruelty free, sono il 2% della popolazione totale.
È bene sottolineare, però, che la dieta vegana non è triste e banale come si crede, anzi. Con gli alimenti di origine vegetale è possibile realizzare differenti ricette vegane sfiziose e particolari, per un menu sempre vario e sfizioso. Anzi, molte persone curiose si sono avvicinate alla dieta vegana provando dei piatti gourmet.
Antipasti vegan
Un menu che si rispetti parte dall’antipasto. È possibile servire dei semplici crostini o bruschette con delle verdure sott’olio o sottaceto, ad esempio funghi, cipolle o melanzane. In alternativa, si possono comporre degli spiedini o preparare verdure grigliate, come zucca o zucchine. Ancora, è possibile preparare un hummus di ceci, da servire con dei triangolini di piadina. Si tratta di un piatto apprezzatissimo non solo da coloro che seguono una dieta vegana, ma anche dagli onnivori. La regina dei buffet, in genere, è l’insalata russa. Anche in questo caso, è possibile realizzare una versione vegana, semplicemente preparando una maionese veg con olio di semi di girasole, latte di soia, un pizzico di sale, succo di limone e senape.
Primi piatti vegani
Pensando a primi piatti vegani, la scelta in genere ricade sulla pasta al pomodoro oppure sui risotti semplici, come quello ai funghi o allo zafferano. Ovviamente, quest’ultimi vanno preparati utilizzando grassi vegetali per mantecare e brodo di verdure invece che brodo di carne. Tuttavia, riadattando dei piatti tradizionali, è possibile creare delle combinazioni interessanti. Ad esempio, si può realizzare una pasta al forno condita con verdure e besciamella vegan. Quest’ultima, si prepara con latte di soia invece che latte tradizionale, seguendo il procedimento standard per la besciamella. Una volta ottenuta la salsa, basta scolare la pasta al dente, aggiungere le verdure sbollentate, e unire tutto in una pirofila. Bisogna, poi, spolverare la superficie della pasta con un pizzico di pan grattato per gratinare, ed infornare il tutto per circa 20 minuti a 200°.
Secondi piatti vegan
I secondi piatti senza carne o pesce possono sembrare complicati da realizzare, eppure non è così. Molto diffusi e veloci da preparare sono i burger vegetali, da realizzare con patate, fagioli lessati, broccoli, ceci, spinaci, ecc. In alternativa, è possibile preparare delle polpette vegane. In genere, per sostituire le uova, possono essere utilizzate le patate oppure del pane ammollato nel latte di soia o nell’acqua, per mantenere l’impasto compatto. La panatura esterna, può essere realizzata con pangrattato e semi misti. Ancora, si può optare per il seitan, da cucinare come se fosse carne, oppure per del tofu alla piastra. Ovviamente un secondo che si rispetti va servito con un contorno: si possono realizzare delle insalate sfiziose, oppure purè.
Dolci vegani
Anche i dolci sono più semplici da realizzare di quanto si possa pensare, basta sostituire il latte tradizionale con quello vegetale ed omettendo le uova, bilanciando al meglio gli altri ingredienti. In alcune ricette, come gli impasti lievitati, dove le uova sono quasi fondamentali, è possibile utilizzare la polpa di avocado oppure di banana. Ad esempio, si può realizzare una cheesecake vegan compattando la base di biscotti con della margarina vegetale, e preparando una crema con panna vegetale da montare con lo zucchero ed aromatizzare con yogurt di soia al gusto preferito. Per addensare, in questo caso, occorre l’agar agar in sostituzione della colla di pesce che viene impiegata, invece, nelle cheesecake tradizionali.