Tipico pasto americano, contrazione sia linguistica che di fatto tra la colazione (breakfast) e il pranzo (lunch). Negli Stati Uniti il brunch viene servito tra le dieci e le dodici del mattino ed è un pasto abbastanza sostanzioso in cui si servono i tipici alimenti dolci caratteristici della colazione, insieme ad alimenti salati come i salumi, i formaggi, le carni fredde, le torte salate. Dai lontani States il brunch si è diffuso anche in Europa, dove ha riscosso un notevole successo grazie al fatto che è un pasto meno formale del pranzo ed è più comodo, oltre al fatto che si può servire al buffet. Ideale soprattutto la domenica, quando ci si sveglia un po’ più tardi e magari non si ha voglia di aspettare fino all’ora di pranzo per sgranocchiare qualcosa. E voi avete mai pensato ad organizzare un brunch? Oggi vi spieghiamo come fare!
Per preparare il vostro brunch potete scegliere un tema comune. Il vostro bruch potrebbe essere a base di prodotti di stagione, oppure potrebbe essere light, oppure ispirato ad una cucina etnica (ad esempio un brunch spagnolo) oppure un brunch regionale o a ispirazione mediterranea, che contenga alcune delle ricette più caratteristiche della vostra regione o della cucina italiana. Le torte salate o i crostini con un patè a vostra scelta, possono essere un buon inizio. Poi potreste preparare un gazpacho servito freddo se volete aggiungere un tocco di esotico. Per i piatti di carne, potreste preparare un polpettone di tonno o un arrosto al limone, da accompagnare con un’insalatina di spinaci freschi, pinoli e uvetta. E poi la macedonia e i dolci, dalla crema catalana alle ciambelle alla frutta, ai cheesecake. Accompagnate tutto con succhi di frutta, yogurt, spremute e caffè.