Spesso capita di terminare il pasto con un dessert accompagnato dalle classiche bollicine. Se questo tipo di abbinamento era un’abitudine fino a qualche anno fa, oggi il gusto e l’abitudine a fare le cose come si deve ci danno dei consigli ben diversi. Chiariamo il concetto: quando si abbina un vino ad un piatto si possono seguire due diversi principi, come in qualsiasi altro tipo di abbinamento, ossia quello del contrasto o quello dell’analogia. La problematica sta nel fatto che per molti dessert seguire la via del contrasto non è cosa facile, per ripulire la bocca dalla zuccherinità del dolce e dai sentori di frutta, o di noci, o di burro e vaniglia, si dovrebbero usare dei brut tanto secchi e amarognoli da rischiare di annullare completamente le nostre percezioni gustative. Questo è il motivo principale per cui con la stragrande maggioranza dei dolci si consiglia l’abbinamento con dei vini altrettanto dolci.
L’abbinamento giusto
Fatta la dichiarazione, non è però così semplice poi trovare il vino corretto per ogni dessert. Spesso infatti ci troviamo a portare in tavola dei dolci tipici regionali, come la cassata o i cannoli. In questi casi è consigliabile affidarsi, per l’abbinamento, ad una cantina molto fornita, come ad esempio quella che ci possono proporre solo i siti di vendita vino online. Non tutte le enoteche, infatti, ci possono permettere una scelta tanto ampia da trovare tutto ciò che desideriamo. In queste situazioni, quando l’abbinamento riguarda un dolce regionale, meglio scegliere un vino passito della medesima zona di origine del dolce, per andare sul sicuro.
Un vino per ogni dessert
In ogni caso, non è sempre possibile trovare il vino corretto da abbinare con il dolce a fine pasto. Ci sono, infatti, alcuni alimenti con cui è veramente complesso avere a che fare. Anche nei negozi di vendita vino online ci possono dare lo stesso consiglio: con alcuni dessert è meglio non rischiare l’abbinamento. Le motivazioni sono varie e dipendono gli ingredienti presenti nella ricetta o alcuni suoi elementi particolari. Si pensi ad esempio ai dolci freddi, come gelato o sorbetto: le papille gustative sono anestetizzate dalla temperatura dell’alimento, tanto che sarebbe impossibile riuscire a gustare appieno il sapore del vino di accompagnamento. Anche con la frutta la combinazione con il vino è difficile da fare, spesso conviene magari aggiungere una spruzzata di liquore al dessert, evitando di accompagnarlo con un vino.
I dessert migliori da gustare con un buon vino dolce
Ci sono invece dessert particolarmente adatti ad essere abbinati ad un buon vino dolce, un moscato d’Asti o un vino Passito di Pantelleria sono infatti perfetti con la classica crostata con marmellata o con dei biscotti friabili. Se invece si intende servire un dolce lievitato, meglio preferire un buon Recioto, o uno spumante dolce e leggero. Se decidiamo di portare in tavola un dolce al cucchiaio, o una crepe farcita con crema o cioccolato, allora possiamo consigliare un vino aromatico, non per forza dal sapore dolcissimo, come ad esempio un buon traminer, che rinfresca la bocca.