Il bortsch: tra cosacchi e colbacchi la vera zuppa ucraina

Per anni, il mondo occidentale ha considerato l’ Ucraina semplicemente come una parte della Russia. Ma il bortsch, le uova dipinte e molte delle più famose canzoni cosacche e delle danze tradizionali hanno avuto origine in Ucraina. Gli ucraini occidentali si considerano ucraini al 100% e difendono la loro cultura, parlando la loro lingua e sbandierando il loro nazionalismo. A est, dove vivono più di 10 milioni di russi, il nazionalismo è meno sentito e la maggior parte della popolazione parla russo.

La cucina ucraina si basa su piatti di origine contadina che utilizzano in particolare cereali e verdure di base quali patate, cavoli, barbabietole e funghi. La carne in genere viene bollita, fritta o stufata. Normalmente i dolci sono ricoperti di miele e frutta, in particolare ciliegie e prugne; i dolci più diffusi sono i panini dolci. Lo snack ucraino più diffuso è costituito dai varenyky, piccoli ravioli di pasta, mentre il piatto tipico principale è il salo, il grasso di maiale.

Il bortsch è ancora oggi la zuppa tipica del paese, un brodo di barbabietole e verdura mista che viene in genere servito con la panna. Ma come si fa il vero bortsch? Seguite la ricetta che vi presentiamo di seguito e assaporerete tutta la nostalgia di un paese dalle solidi basi culturali e tradizioni millenarie
Bortsch (ingredienti per quattro persone)

Il latte: non solo a colazione! Ecco un’insolita variante della zuppa di cipolle

In una dispensa il latte non dovrebbe mai mancare.
Indispensabile negli anni della crescita e prezioso alleato una volta divenuti grandi, il latte, è ricco di principi nutritivi che non devono mai mancare al nostro organismo: proteine, grassi, carboidrati, sali minerali, vitamine, acqua.

Composizione del latte animale in percentuale:

Latte di …; acqua; proteine; lattosio; grassi; sali; Valore energetico

  • vacca: 87,47 — 3,51 — 4,92 — 3,68 — 0,74 — 729
  • pecora: 82,70 — 6,10 — 4,60 — 5,80 — 0,80 — 980
  • capra: 85,50 — 4,00 — 5,00 — 4,80 — 0,70 — 790

Zuppa di zucca, quando fuori fa troppo freddo per uscire

Non so nelle vostre città, ma qui a Palermo, dove io vivo, in questi giorni ha fatto un po’ di freddo. Le nuvole si sono alternate con il sole e con la pioggia. Insomma nulla invitava a metter piede fuori casa.

Ben comodo, al calduccio di casa mia, non sentivo proprio la necessità di uscire. Anche se dopo una settimana passata in casa, una seratina fuori, magari al ristorante, per assaggiare qualche piatto goloso, ci sarebbe stata, anche, bene.

Ma perché uscire, piove! …fa freddo! Vediamo un po’ quali sorprese riserva il frigorifero per una bella cenetta in casa, con un bel bicchiere di vino. In fin dei conti cucinare mi piace e qualche buona ricetta si trova sempre.