Per fare un piatto di lenticchie gustose la minestra di lenticchie rosse con il Bimby è la ricetta perfetta. Ideali per l’inizio dei mesi freddi, tutte le minestre di legumi hanno il vantaggio di essere piatti leggeri, molto saporiti e completi dal punto di vista nutrizionale. In più le lenticchie rosse sono un legume un po’ diverso dal solito, dal sapore più intenso, che risultano squisite anche in ricette con aroma orientali, come il cumino che dovete assolutamente provare.
zuppa di lenticchie
Zuppa di lenticchie decorticate
Zuppa di lenticchie decorticate, un piatto caldo ed appagante ideale per il post-feste e per le sere fredde d’inverno. Un buon piatto caldo è sempre qualcosa di molto rilassante ed accomodante quando dopo un’intera giornata trascorsa fuori casa si rientra stanchi ed infreddoliti. La zuppa di lenticchie decorticate è un piatto unico eccellente, molto nutriente e che riempie senza appesantire. L’aspetto più comodo, nella preparazione della zuppa di lenticchie decorticate, è rappresentato dal fatto che per cucinare le lenticchie decorticate, non dovrete attendere le classiche otto ore d’ammollo, come avviene per le normali lenticchie secche. Così, quando all’improvviso vi verrà voglia delle zuppa di lenticchie decorticate potrete cucinala senza dover attendere troppo a lungo!
Minestra di fagioli con spaghetti
Le minestre. Ormai nell’utilizzo comune di questa parola intendiamo una preparazione brodosa, quasi una zuppa, la minestra di fagioli o di lenticchie è quella con molta acqua di cottura o quella che si mangia con il pane abbrustolito, mentre pasta e fagioli o pasta e piselli sono le preparazione più secche. In realtà non è così. La parola minestra deriva dal latino minastrae, ovvero servire e questo termine indica il piatto che apre il pasto, che solitamente è un primo piatto, una minestra!
Questa combinazione con gli spaghetti è sicuramente originale, visto che di solito per le minestre con i legumi si utilizzano tubetti e pasta piccola. In questo caso poi si deve anche tornare indietro con il tempo, infatti gli spaghetti si mangiano solo con la forchetta da quando all’inizio dell’800 arrivò finalmente la sua versione a quattro rebbi, più comoda per infilzare ma soprattutto per avvolgere! Solo noi però mangiamo gli spaghetti adoperando la forchetta, senza cucchiaio, anche se alcuni italiani utilizzano entrambe le posate, ma sono in netta minoranza , mentre nel resto del mondo gli spaghetti abitualmente vengono mangiati con forchetta e cucchiaio! Ciò diventa indispensabile per gustare questo piatto oltretutto, altrimenti si lascerebbe sul fondo la zuppa di fagioli!