Liquore al basilico e vino bianco, ricetta base

Il liquore al basilico e vino bianco è un ottimo digestivo che potete preparare senza troppo impegno. Un liquore fatto in casa, qualunque siano gli ingredienti o gli aromi che avete scelto, è una preparazione molto semplice da realizzare e che non richiede attrezzature particolari o abilità. Tutto quello di cui avrete bisogno per avere un ottimo liquore digestivo è un mazzo consistente di foglie di basilico fresche, un vino bianco di ottima qualità, un colino con il filtro e una bottiglia di vetro a chiusura ermetica, indispensabile per poter conservare il liquore senza alterarlo per tutto il tempo che servirà alla macerazione.
liquore al basilico
Frittelle mele ananas non solo carnevale

Le frittelle di mele ed ananas, non solo a Carnevale

Frittelle mele ananas non solo carnevale

Carnevale è appena passato ma trovo che le frittelle di mele (e ananas) non possano limitarsi al solo periodo carnevalesco. Anzi, io le preparo ogni tanto durante l’anno ed ogni volta è sempre una grande festa in casa dato che vanno letteralmente a ruba. Quando le preparo spesso associo alle mele anche dell’ananas in scatola accuratamente sgocciolato o fresco se possibile, così che una volta fritte non si riesca bene a distinguere quali siano le frittelle di mele e quali quelle di ananas, ed è ancora più divertente.

risotto mele cioccolato primo piatto san valentino

Risotto mele e cioccolato, primo piatto per San Valentino

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Quando devo preparare un menu per un avvenimento particolare, che non sia una semplice cena tra amici, che di solito per me diventa comunque l’occasione per sfoderare qualche nuova ricetta, cerco sempre di assecondare prima i gusti dei commensali e poi di andare a cercare le attinenze con l’evento in sé. Faccio un esempio: preparare per Carnevale tantissimi dolci fritti che magari al vostro bambino non piacciono affatto, però sono tipici e adatti alla festa, secondo me non ha nessun senso! Tutto questo solo per dire che anche per San Valentino pensate prima al partner e ai suoi gusti, e non lanciatevi in preparazioni che alla fine non piaceranno né a lui né a voi! Se ad esempio siete amanti del cacao oggi io vi propongo il risotto mele e cioccolato.

riso nero gamberi carciofi ricetta vigilia natale

Riso nero con gamberi e carciofi, ricetta per la Vigilia di Natale

riso nero gamberi carciofi ricetta vigilia natale

Nonostante la lunga cottura i risotti sono perfetti da preparare per le cene. Sono sempre molto belli quando vengono impiattati e quindi particolarmente scenografici anche in un’occasione come quella del Natale e poi solitamente possiamo preparare il loro condimento con molto anticipo e durante l’antipasto ammortizzare senza troppi problemi il tempo di cottura del riso. Per questo oggi vi propongo il riso nero con gamberi e carciofi, un’alternativa ai classici spaghetti o alla pasta corta da preparare con sugo di pesce, una ricetta davvero gustosa e raffinata. Provare per credere.

Ricette per il pollo: prepariamolo alla cacciatora

Questa ricetta è davvero molto semplice e ci permette di preparare il pollo in un modo molto gustoso. Io ho un rapporto di odio e amore con pollo e tacchino, ma so di non essere l’unica, la carne bianca di questo tipo non è molto invitante, oppure sarà qualcosa di personale per me perchè non trovo molto invitanti nemmeno le cosce di pollo! Parliamo di carne cruda comunque, quindi in generale non è mai qualcosa di fantastico, ma il pollo a me fa un effetto peggiore del maiale! Questa ricetta toglie ogni dubbio comunque, se non avete voglia della solita fettina panata o di quella in padella, ecco un piatto facile che fa per voi!

Il pollo va messo nella casseruola spezzettato, quindi potete prendere un intero pollo in macelleria e farvelo pulire il più possibile, oppure se siete esperte regolatevi con i tempi di cottura per iniziare a preparare il vostro pollo per la cottura.

Un piatto tutto estivo: Cozze alla Francese


Di recente ho visitato un allevamento di cozze. E’ stata una gita interessante e anche buffa: c’erano tutte queste calze piene di mitili che venivano calate in mezzo al mare Adriatico. E così mi é venuto in mente un classico della cucina francese :“moules et frites”. In qualunque strada di Parigi vi troviate a passeggiare ed in qualunque periodo dell’anno ogni bistrò sarà in grado di servirvi questo delizioso piatto. A noi italiani può sembrare strano associare le cozze alle patatine fritte, ma vi assicuro che si tratta di un’accoppiata fantastica. Se poi pasteggerete gustando un buon chardonnay ghiacciato e non troppo strutturato allora vi sembrerà davvero di trovarvi nel cuore nel cuore degli Champs Elysée con l’Arco di Trionfo sullo sfondo. L’unica accortezza che dovrete adoperare nella preparazione di questo piatto riguarda la pulitura delle cozze: dovranno essere perfette!

Preparare la mostarda di frutta alla senape

mostarda di frutta

Vedendola così nella vetrina di un negozio la mostarda potrebbe essere scambiata facilmente per della frutta candita, immersa nel miele e pronta per decorare qualche bel dolce, natalizio magari. La mostrada, così come la intendiamo in Italia indicandola con questo termine, è un prodotto culinario a base di zucchero e frutta, con l’aggiunta di senape, ed è utilizzata per accopagnare carne, formaggi e comunque piatti salati, e inoltre ha un sapore molto forte e piccante.

Il termine rimanda al corrispettivo francese, moutarde, che però ha in comune con la nostra mostarda solo l’utilizzo della senape. In effetti in francese la parola moutarde sta ad indicare sia la senape che le preparazioni che implicano l’utilizzo di quest’ultima, come l’ottima senape di Digione, preparata con aceto, sale e grani di senape, molto piccante e davvero deliziosa. Mustum Ardens è il termine che richiama la mostrada, e compare per la prima volta in un testo francese del 1288, e indicava proprio un mosto, del vino, che veniva arricchito dai semi di senape, diventando così aredente, piccante, ardens per l’appunto.

In Italia la produzione di mostarda è molto diffusa, è un prodotto che si consuma in inverno e durante le feste natalizie. Le città più famose per la produzione di mostarda sono quelle della pianura padana, Mantova, Vicenza e soprattutto Cremona, infatti anche la foto ritrae proprio la famossissima e deliziosa mostarda di Cremona. Esistono comunque anche altri tipi di mostarda, quella piemontese, quella bolognese e quella siciliana, ognuna con le sue particolarità e con le sue varianti di preparazione.

Un primo di stagione: paccheri con crema ai funghi porcini

In questa stagione una ricca produzione di funghi porcini affolla i nostri boschi. Nascosti sotto alberi di castagno e di cerro in questi mesi, e poi sotto la fresca quercia verso agosto e settembre, il fungo porcino resta una delle muffe più prelibate.

Molteplici sono i modi per cucinarlo. Lo so bene perchè il mio compagno in questi giorni appena ha un pomeriggio libero scappa, con altri tre temerari amici, in boschi d’alta montagna alla sfrenata ricerca di terreni porcini. Devo dire che sono diventata quasi gelosa di queste sue fughe porcine, in cui non c’è più spazio per stare un pò insieme, magari per andare al mare. Ma, il prelibato bottino con cui ritorna a casa ogni volta diventa un’ottima ricompensa alle mie attese.

Ormai sono quasi imbattibile nel preparare piatti a base di funghi porcini, mentre il mio compagno si affanna a trovarne sempre di più, io mi diletto nello sbizzarire la mia fantasia nell’elaborazione di tante ricette diverse. Adoro quell’odore intenso e selvatico che pervade la cucina. I paccheri con crema ai funghi porcini sono nati una di queste sere, avevo i funghi e voglia di pasta. Una ricetta semplice ma molto gustosa che potrete sfruttare per una cena con amici o anche solo come piatto unico.

Filetti di tonno fresco, cipolla e peperoncino

Il tonno non è certo da considerarsi un pesce di serie b, malgrado venga spesso associato alla classica scatoletta, già pronta da aprire, da aggiungere all’insalata o per preparare un piatto di pasta semplice e veloce. Costituisce una ricca fonte di fosforo, sali minerali e proteine e viene perciò considerato un ottimo ricostituente ed energetico. Vive in banchi, laddove il mare è più azzurro, per questa caratteristica e per il colore azzurro argento, rientra nella categoria denominata pesce azzurro.Nel Mediterraneo se ne incontrano due varietà: il tonno rosso e il tonno bianco o alalunga, che vengono vendute in tranci e in filetti, mentre il tonnetto o bonito, di qualità meno pregiata, si trova in commercio intero.

La ricetta che vi propongo proviene dalla cucina calabrese, procuratevi dunque l’immancabile peperoncino piccante. Iniziamo procurandoci gli ingredienti (le dosi indicate sono per quattro persone).