Paella vegetariana, un piatto spagnolo dall’aria italiana

La preparazione ricorda un po’ quella di un nostro comune riso con le verdure, ma questo piatto ha un origine differente, è un piatto unico Spagnolo, precisamente Valenciano, ed è un specialità molto saporita e molto conosciuta in gran parte del mondo, la Paella.

Il nome di questo ricco piatto spagnolo deriva dalla padella in cui viene preparato abitualmente, la paella come si dice in valenciano, tale parola deriva dal francese paele, che a sua volta deriva dal latino patella. Tutti suoni molto vicini alla parola italiana padella, beh perlomeno in cucina siamo tutti simili!

Tante varianti nelle diversi ricette per fare la paella, quella valenciana unisce pollo, pesce e verdure, ma tutte le ricette hanno come fattor comune gli ingredienti indispensabili per la paella: riso, olio d’oliva e zafferano. La nostra proposta di oggi è la Paella vegetariana.

Fagottini di pollo alle verdure, il pollo con fantasia

La carne di pollo e la carne bianca in genere sono un ottima alternativa alla carne rossa, ma non è sempre facile riuscire a trovare dei modi fantasiosi ed alternativi alle classiche preparazioni per cucinare il simpatico volatile!

La carne di pollo, se priva della pelle, è molto più magra rispetto a quella bovina, ed è proprio per questo motivo che viene spesso suggerita nelle diete. Ma la mancanza di grasso, ne determina anche un sapore più delicato e meno saporito. Come renderl a più gustosa? Semplice, con la giusta ricetta.

Di ricette per cucinare il pollo, ve ne abbiamo già fornite alcune, ma siamo generosi e ve ne regaliamo un’ altra, non molto complicata da realizzare e divertente: Fagottini di pollo alle verdure

La Cina in cucina: involtini primavera (parte I)

Tipica preparazione della cucina cantonese, gli involtini primavera vengono consumati come prima colazione o in qualunque momento della giornata. Fanno parte dei dim sum, letteralmente “metti un puntino sul cuore” o “rompidigiuno”, che vengono preparati anche dagli ambulanti lungo le strade.

Fra gli ingredienti degli involtini primavera troviamo i germogli di soia e quelli di bambù. Per quanto riguarda i primi possiamo utilizzarli sia freschi, da scottare in acqua bollente, sia reperire al supermercato quelli in scatola, che non alterano il sapore della preparazione.

I germogli di bambù, invece, conservati al naturale in lattina, sono in vendita nei negozi di prodotti alimentari. Si possono acquistare anche le punte di germogli, molto tenere e pregiate, indicate per i piatti di verdure miste: vanno sempre sciacquati in acqua calda prima di venire cucinati.

Tempura e fritto misto, due piatti con un’anima in comune

La tempura, uno dei piatti più celebri della cucina nipponica, non vi fa pensare un po’ al nostro fritto misto? Suvvia, siate sinceri, hanno molto in comune! Ebbene, non c’è da stupirsi se sono così simili, la tempura giapponese, infatti, ha origini Europee.

Dovete sapere che il termine tempura nasce dalla fervida immaginazione dei cugini giapponesi, che, intorno al sedicesimo secolo, sentendo parlare i missionari portoghesi di tempora, cioè i giorni di digiuno ecclesiastico, usarono questo nome per indicare il fritto di magro, che mangiavano gli europei in quel periodo.

Le regole della cucina giapponese vogliono che la tempura si serva calda,anzi, caldissima, appena uscita dall’olio bollente, affinché mantenga la sua croccantezza. Un’altra regola da seguire è quella di mangiare a categorie, prima un tipo di verdura, poi il pesce, a seguire i gamberi e così via, evitando di alternare i sapori.

I dieci migliori cibi disintossicanti

I dieci migliori cibi disintossicanti
L’arrivo della stagione primaverile è senza dubbio il momento migliore per rimettersi in forma e darsi una “ripulita”, a maggior ragione se state pensando di mettervi a dieta (una dieta detox è molto indicata in alcuni momenti dell’anno) in previsione dell’estate e soprattutto e dei costumi. Per farlo il primo passo è mangiare “pulito”, quindi aggiungete gli alimenti che vi suggeriamo alla vostra lista della spesa e ne trarrete senza dubbio evidenti benefici: grazie ai liquidi vi depurerete, con le fibre vi sgonfierete e con i giusti alimenti potenzierete gli enzimi del fegato, che facilitano l’azione disintossicante.
Ecco a voi i Top 10 alimenti per disintossicarvi:
  • Ortaggi a foglia verde: mangiateli crudi, metteteli nel brodo, aggiungeteli ai succhi e ai frullati. La loro clorofilla vi aiuta ad eliminare le tossine (come metalli pesanti, pesticidi) e protegge il fegato.
  • Limoni: una fresca limonata è l’ideale per ripulirvi ed aiutare il vostro organismo a liberarsi. La vitamina C che contengono i limoni è considerata un vitamina disintossicante, ed aiuta a convertire le tossine in sostanze solubili cosicchè il vostro organismo possa disfarsene più facilmente.

Lasagne agli asparagi, per tenersi leggeri usando le verdure di stagione

Le lasagne in bianco, quelle cioè fatte senza utilizzare la salsa di pomodoro, per il loro aspetto sembrano meno accattivanti e gustose di quelle tradizionali. L’affetto che lega noi italiani alle lasagne al ragù è un gene caratteristico del nostro DNA.

Il piatto, forse più apprezzato della nostra cucina e tanto gradito anche dagli stranieri, si può fare in tanti modi, noi ne abbiamo già proposte alcune versioni (come le lasagne al pesto, le lasagne al pesce, o le lasagne ai carciofi), ma ciò non vuol dire che il sapore ne debba risentire!

Anche se catturano meno lo sguardo, le lasagne in bianco, sono delle ottime alternativea quelle al ragù. In previsione delle belle giornate primaverili, sostituiamo il grasso della carne con le verdure, e visto che la stagione è quella giusta, cuciniamo le lasagne agli asparagi.

Una piccola guida per evitare sprechi di frutta e verdura

L’aumento del costo dei generi alimentari, non rende contento nessuno. Dovendo stringere la cinghia ed evitare spese superflue, che quasi sempre ricadono sui momenti di svago, viaggi, cinema ecc., siamo diventati tutti più accorti.

Siamo più attenti a molte cose a cui prima non facevamo neanche caso. Oggi ricerchiamo le offerte ed i prezzi più convenienti, evitiamo di comprare più del necessario e soprattutto ci rendiamo conto degli sprechi che molte volte ci sono nelle nostre cucine.

I maggiori sprechi che si verificano all’interno delle nostre case, riguardano soprattutto la frutta e la verdura, alimenti freschi, più difficili da conservare per lunghi periodi. Vi proponiamo una piccola guida, con delle indicazioni da seguire prima al momento dell’acquisto e poi al momento della conservazione degli ortaggi, che potranno aiutarvi ad evitare qualche spreco.

Le quattro stagioni delle verdure

Ormai siamo abituati a trovare quasi tutte le verdure in tutti i mesi dell’anno. Melanzane e zucchine sono onnipresenti nei banconi dei mercati e dei supermercati, i pomodori sono sempre rossissimi, tutto l’anno.

Una volta esistevano delle stagioni ben precise in cui si trovavano solo determinate verdure, era un modo naturale, poiché dettato dai ritmi della madre terra, per variare alimentazione nel corso dell’anno.

La natura, che si prendeva cura di noi (altrettanto non si può dire di noi nei suoi confronti), selezionava gli alimenti migliori, da consumare in un determinato periodo dell’anno, mettendo nella giusta relazione le esigenze del nostro organismo per quel periodo ed i valori nutrizionali delle verdure.

Torta ai Carciofi, per i vegetariani ma non solo…

La cucina vegetariana, può, apparentemente, sembrare un po’ monotona. Comunemente si pensa che le verdure ed i vegetali in genere si possono cucinare o mangiare cucinati in pochi modi, che l’elenco delle verdure sia ristretto a quelle più comuni e conosciute e quindi che le persone che seguono questo tipo di regime alimentare mangino sempre le solite cose.

Niente di più errato invece. La cucina vegetariana è, al contrario, ricca di ricette e di ingredienti. Vi dirò di più, i vegetariani che conosco, sono persone molto curiose, dal punto di vista alimentare, ed amano ricercare e sperimentare nuovi alimenti, compatibilmente alla loro ideologia, e nuove ricette.

Vi propongo la ricetta di una torta salata vegetariana, che una mia amica ha portato una volta ad una festa e che ha riscosso clamori anche dai “carnivori”, la Torta ai Carciofi.

Fave, carciofi e piselli, gli ingredienti per preparare un’ottima Frittella

La frittella non è unicamente un piatto dolce, conosciuto come la colazione preferita dagli americani, ma ne esiste un’altra versione tutta nostrana e tipica della cucina Siciliana.
Non fatevi ingannare dal nome, non ha niente in comune con quella dolce, la Frittella siciliana è un piatto a base di fave, carciofi e piselli. È un piatto salato che, solitamente, viene servito come antipasto, ma può benissimo esser considerato anche un contorno e se si evita di farlo in agrodolce è un condimento ottimo per la pasta.
La frittella di fave carciofi e piselli è un piatto tipico di questa stagione, in cui sono presenti solo verdure reperibili nei mesi primaverili, e la sapiente cucina siciliana coniuga i sapori di queste verdure al tipico gusto dell’agrodolce che caratterizza tanti piatti della cucina isolana.

Cultura culinaria: un libro di ricette casertane

E’ da poco uscito in edicola e libreria per i tipi de Il raggio di luna editore il libro “Le ricette di Terra di Lavoro” di Maristella Di Martino che, dopo “Le ricette di Salerno” e “Le ricette dell’Irpinia”, torna a raccontare la cucina del territorio.

Assoluto protagonista è stavolta il Casertano, di cui l’enogastronoma raccoglie ricette raccontate dagli chef dei migliori ristoranti ed agriturismi, ricostruendo l’identità a tavola del comprensorio attraverso la tradizione secolare e la ricerca degli ultimi anni.

Per dare un’idea della mole del lavoro, così imponente da meritarsi una recensione su Ginger&Tomato, basterà citare le 520 ricette: 50 zuppe ed altrettante verdure, 100 tra pasta e sughi, altrettante tra carni e formaggi, 15 tra uova e frittate, 70 dolci e 40 varie, oltre ad un ricco capitolo sulla cucina delle stagioni che contiene ben 95 piatti.

Straccetti di pollo alle verdure, un modo fantasioso per cucinare il petto di pollo

Dell’aumento dei prezzi e del caro vita, ne risentono molto le nostre tavole. I prezzi di pane e pasta salgono alle stelle e con loro cambiano i consumi degli italiani nei confronti delle loro abitudini alimentari. Meno pasta e pane sulle nostre tavole e sempre più carne di pollo.

Il pollo ed il tacchino sono, infatti, tra le carni che hanno il prezzo più basso sul mercato, ed ora che ci troviamo costretti a stringere la cinghia, perché le spese a fine mese superano le entrate, le carni bianche sono entrate a far parte, in modo più accentuato, della nostra dieta quotidiana.

Tutto ciò, forse, fa anche bene alla nostra linea, le carni di pollo e tacchino sono, infatti, tra le carni più magre, che contengono poco colesterolo, temibile nemico delle nostre arterie, ed hanno un’equilibrata composizione in acidi grassi. Ricche di minerali e proteine sono sempre state tra quei prodotti che vengono inclusi in quasi tutti i tipi di diete.

Lasagne ai carciofi: leggere, gustose e pronte in poco tempo

I soliti piatti possono sempre stancare. Anche quando parliamo di lasagne, un piatto d’eccellenza della cucina italiana, avere parecchie varianti a disposizione, può aiutarci a risolvere una cena in modo non troppo banale. Abbiamo già visto come sia facile preparare alcune semplici versioni, lelasagne al pesto, per esempio, o le con lasagne al radicchio, o le lasagne al pesce.

Non sempre è necessario prepararle alla maniera tradizionale, soprattutto se poi si vuol proseguire il pasto con altri piatti, e quindi ogni modifica che preveda le verdure invece delle lasagne al classico ragù sono benvenute, quando c’è un’esigenza di maggior leggerezza a tavola.

Tra le varie ricette, alcune più leggere altre più sostanziose, ad esempio un modo per “snellire” le lasagne è quello di usare come condimento i carciofi, ortaggio utilizzato, tra le altre cose, anche per le sue proprietà digestive.

Un contorno un pò insolito, i Crostoni dorati di patate

Un contorno o un entrèe un po’ particolari, che sostituiscano i soliti piatti abituali, sono un po’ difficili da inventare.

Per quanto mi riguarda, tutti gli sforzi che faccio, mi portano sempre a fare o delle bruschettine, con condimenti differenti al pomodoro, o delle verdure stufate o grigliate, ma difficilmente riesco a scostarmi da queste portate.

Ma cercando per bene tra i ricettari ho scoperto un piatto, tra l’altro abbastanza nutriente da poter benissimo sostituire un secondo, molto particolare e “simpatico”, gustoso e non troppo complicato da preparare.

Adattissimo ai bambini, sempre ghiotti di patate, e perfetto per i vegetariani. Di cosa parlo? È vero, ancora non li ho nominati, i Crostoni dorati di patate.