La crema di ceci e parmigiano protagonista della ricetta di oggi è una sorta di vellutata di legumi, appagante e gustosa come poche. Niente a che vedere, dunque, con l’hummus al quale potrebbe venire facile associarla. Si tratta di un piatto da servire caldo e da mangiare con il cucchiaio. Si realizza con pochi ingredienti e, optando per il ricorso ai ceci già cotti, se ne può dimezzare il tempo di realizzazione.
La crema di pomodori e peperoni è una ricetta semplice e gustosa, da servire sia come primo piatto (da arricchire ovviamente con una valanga di crostini) che come secondo di verdure. Preparazione adatta alla bella stagione, è ottima sia da calda che da tiepida. Io la adoro anche da sola, con semplicemente un filo di olio e qualche foglia di basilico. Vi consiglio di utilizzare dei peperoni rossi e dei pomodori gustosi per ottenere il migliore dei risultati possibili.
La crema di carote e yogurt light, che contrariamente a quanto potrebbe sembrare non è un dolce, rappresenta una ricetta perfetta per chi sia a dieta ma non solo: amanti delle vellutate, dovete assolutamente provarla. Si tratta di una pietanza leggera, vegetariana, ideale per una cena appagante ma poco calorica. L’aggiunta delloyogurt, che potrete decidere se utilizzare light o greco (a seconda del risultato che vogliate raggiungere) è un tocco da chef che conferisce un gusto ed una consistenza particolarmente invitanti.
La crema di piselli, è una ricetta pensata per i bambini per la quale anche gli adulti (me compresa) vanno matti. Si tratta di una sorta di vellutata veloce e non troppo difficile da realizzare a base di piselli, patate (che contribuiscono ad aumentarne la cremosità), cipolle e brodo vegetale. Io la trovo ottima così ma può essere arricchita unendo poca ricotta o panna, sempre nel caso in cui non sia destinata a bambini troppo piccoli o a chi si trovi a dieta.
La vellutata di cetrioli light è una pietanza estiva e adatta in genere alle giornate assolate e calde. Si realizza molto facilmente, è leggera, gustosa ma con somma gioia di chi sia sempre alla ricerca di ricette per la dieta, anche poco calorica. Io la trovo ideale per la cena, da accompagnare semplicemente con qualche crostino di pane integrale e giusto un filo di olio di oliva. Per un pasto completo servitela invece con della carne alla piastra.
Una serie di degustazioni deliziose e appetitose in un contesto diverso e particolare: il teatro. Inzia così la nostra esperienza con Knorr che ci invita allo spettacolo del comico Alessandro Siani “Sono in zona”, quindi oltre ad avere il piacere di assaggiare le vellutate “I momenti Gourmet” Knorr ci ha dato la possibilità di assistere ad uno spettacolo piacevole e divertente nello splendido teatro “Il Sistina” di Roma.
Davvero non c’é che dire la stagione autunnale ci regala una miriade di prodotti tutti buonissimi. Ci sono le prime patate a pasta gialla ed i primi porri, quelli che sono ancora leggermente asprigni ed un pochino più verdognoli, perfetti per una zuppa. Insomma dall’incontro di queste due eccellenze della natura nasce questa straordinaria zuppa di patate e porri . Io poi sono solita arricchirla con un trito di speck e di erbe aromatiche,ma se preferite potete utilizzare la pancetta, purché però sia affumicata. Questa zuppa potete servirla come primo piatto in una serata fredda ed umida accompagnandola da un buon vino rosso e magari con della carne arrosto a seguire, vedrete sarà un’inizio pasto davvero ideale per la stagione autunnale. Inoltre dovete anche considerare la comodità di poterla preparare con anticipo, anzi se la fate la mattina per la sera o addirittura il giorno prima sarà ancora più buona perché i sapori avranno tutto il tempo di fondersi per bene.
Questo piatto, nasce dalla necessità di far fuori delle verdure rimaste in frigorifero per troppo tempo! E, visto il freddo di questi giorni, mi è sembrato opportuno provare un piatto, assolutamente inventato, assolutamente mai fatto e, soprattutto, assolutamente caldo!
La scelta degli amaretti è stata casuale, ma, azzeccatissima, secondo me, perché da alla vellutata un retrogusto dolciastro che si fonde perfettamente con il sapore un po’ pungente e amarognolo delle melanzane.
La consistenza di questa pietanza è tutt’altro che brodosa; è davvero una vellutata, scivola finemente in bocca, lasciandovi una gradevole sensazione di morbido, di dolce, di delicato e nello stesso tempo di sapido e gustoso.