La Mousse Rosa per un San Valentino Romantico

Che cosa regalano solitamente gli uomini a San Valentino? ma le rose naturalmente. Ed allora perché non sorprenderli anche noi con un dessert del tutto speciale e soprattutto rosa? un fine pasto molto romantico, una mousse rosa decorata con i petali di questo magnifico fiore. Un dolce al cucchiaio profumato e leggero come una nuvola ma al tempo stesso gustoso ed intrigante. Si tratta di una ricetta che potete eseguire tranquillamente prima, anche perché deve stare almeno 2 ore in frigorifero e che poi al momento giusto potete tirare fuori, servire e gustare. Il colore rosa é dato dal colorante alimentare e l’aroma dal cioccolato bianco e dalla vaniglia, ma il vero tocco di eleganza lo darete voi decorando i vostri bicchierini di mousse con i petali della rosa. Una sola raccomandazione: lavateli  delicatamente e lasciateli asciugare.

Torta bicolore al cacao

marmorizzata

Questa torta bicolore che vi propongo oggi prende anche il nome di torta marmorizzata, infatti a fine ricetta viene consigliato di mescolare delicatemente l’impasto con uno stecchino proprio per dare ancora di più “l’effetto marmo”, che renderà la torta molto bella da vedere quando si taglieranno le fette.

Questo dolce è proprio il classico da colazione e da merenda, adatto per i bambini e piuttosto veloce da preparare, veramente l’ideale per avere sempre qualcosa da dare ai propri figli o ai loro amichetti, con un bicchiere di latte o un succo di frutta. Comunque questo dolce può anche diventare il dessert per un dopo cena, visto che le fette risultano così belle esteticamente. Potete infatti decidere di decorarle con della crema al cacao o con della panna al cacao, e poi essendo un dolce così classico può sempre essere accompagnato dal gelato, alla vaniglia e alla crema, così come al cioccolato stesso o per giocare con i sapori e i colori anche alla pera (sappiamo quanto pere e cioccolato sposino alla meraviglia i loro sapori), così come alla fragola.

Come regola generale, adesso che ci avviciniamo alle festività, può essere un’idea preparare dei dolci semplici, come questo, per le colazioni in famiglia. I genitori non lavorano, i figli non vanno a scuola, e può essere bello non mangiare solo panettoni e pandori, ma anche qualcosa preparato dalle nostre mani, da gustare tutti insieme a tavola, con una cioccolata calda e con le luci dell’albero di Natale che ci fanno immergere ancora di più nell’atmosfera di festa.

Mousse al caffè con salsa alla vaniglia per festeggiare l’Immacolata

mousse al caffè

E’ incredibile come il tempo voli, sembra ieri che tornavamo dalle vacanze estive e siamo già quì, a meno 17 giorni da Natale. Ci ritroviamo già a festeggiare l’Immacolata. I più fortunati (me compresa) avranno approfittato per godersi un lungo ponte, un pre-assaggio delle più lunghe ferie che ci aspettano tra un paio di settimane. C’è invece chi ha lavorato lunedi, magari lavora anche oggi, ed anche a voi ho pensato scegliendo la ricetta di oggi: una voluttuosa mousse al caffè, una deliziosa crema che rimette al mondo.  La base di questa  mousse al caffè è costituita da cioccolato bianco e panna montata, un connubio perfetto arricchito dalla polvere di caffè. Un tripudio di gusto. La mousse al caffè purtroppo non è indicata per i bambini per via del caffè, ma se decideste di usare il caffè decaffeinato ( molto buono è quello di una nota marca) sono certa che anche i vostri figli potranno gustare questa deliziosa mousse. 

Arrivano le castagne: frittelline e marmellata!

Ricette Castagne 2

E’ tempo di castagne, anche qui su Ginger&Tomato ce ne siamo accorti e vi stiamo consigliando tutte le ricette che la nostra fantasia, i nostri amici, i nostri parenti e i nostri ricettari ci hanno a loro volta descritto e consigliato! Per oggi io mi butto sui classici, le frittelle e la marmellata, che in teoria potrete anche abbinare per una merenda tutta a base di castagne!

La marmellata è sempre una preparazione speciale, perchè dura a lungo. Quella per la marmellata di castagne poi è una vera e propria passione, è così particolare e dolce che o la sia ama o la odia, un po’ come le castagne, anche se quasi tutti le amano! Come per tutte le marmellate ci vuole un po’ di pazienza per prepararla, in questo caso non c’è semplicemente tanta frutta da sbucciare ma le castagne da cuocere e pulire bene, però il risultato è assicuarato, le marmellate fatte in casa sono davvero un must da non sottovalutare, e oltretutto sono molto semplici da fare, niente di complicato!

Anche le frittelle hanno una preparazione semplice, e come per il castagnaccio vi basterà avere sotto mano un po’ di farina di castagne per prepararle spesso e senza troppa difficoltà.

Le Cupcakes choco-vaniglia per i compleanni delle Bambine

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TEMPO: 15 minuti + la cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media | VEGETARIANA: si |PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Continuiamo le ricette della settimana con tante idee per i compleanni delle nostre bambine, poi ci dedicheremo anche ai maschietti. Qui a Ginger molti ci scrivono chiedendoci idee e consigli per le torte e gli stuzzichini per i compleanni dei nostri piccoletti, ed allora eccovi alcune idee. Le Cupcakes fondamentalmente sono delle tortine grandi come bocconcini che possiamo preparare e decorare come più ci piace, o meglio come più piace ai nostri bambini. Mia figlia in particolare, in questa fase della sua vita, predilige qualunque cosa si rosa o viola, per cui non fa altro che chiedere decorazioni e glasse su queste tonalità. Voi regolatevi tranquillamente su quelli che sono i gusti dei vostri bimbi. Questa ricetta prevede la preparazione di Cupcakes bicolore -vaniglia e cioccolato – e poi una piccola decorazione ancora di cioccolato con perline di zucchero rosa. Sarà sufficiente cambiare cartina decorativa e colore delle perline per renderla più maschile.

I cupcakes, un mondo di dolcezza

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TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Cupcakes, già il nome catapulta in un mondo di dolcezza, un regno colorato dove la fantasia prende piede e si sfoga liberamente. Un regno di gusto ma al tempo stesso un’arte: l’arte di saper conciliare la golosità e la forma. Ne abbiamo già parlato, è vero, ma le varietà e le possibili decorazioni sono talmente tante che è un peccato lasciarle passare inosservate.

Il mio intento oggi è quello di lasciarvi una ricetta base dei cupcakes e mostrarvi una serie di suggerimenti visivi dai quali prendere spunto qualora vogliate cimentarvi, o semplicemente darvi la possibilità di ammirare queste piccole opere d’arte. In rete girano moltissime immagini, si parte dalle semplici glasse colorate fino ad arrivare a delle vere e proprie sculture in miniatura utilizzando il marshmallow fondant. Alle volte penso proprio che se ne avessi uno davanti non riuscire neanche ad assaggiarlo tanto sono belli, per paura di sciuparlo. Poi certo, la golosità prende il sopravvento, ed io lo sono tantissimo. Io metto la ricetta, voi metteteci la fantasia.

La composta di mele di Hercule Poirot

mele composta

TEMPO: 10 minuti + la cottura | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: medio-bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: si

Non so a voi ma a me piacciono moltissimo le ricette ricavate dai romanzi, in particolare poi dai romanzi gialli. Sono una gran lettrice di Simenon e di Agatha Christie e giusto ultimamente stavo rileggendo “Fermate il Boia”dove sin dalle prime pagine l’autrice regala ai lettori spassose considerazioni culinarie. Con molto sarcasmo soprattutto nei confronti del suo personaggio Hercule Poirot. “Uscito dalla Vieille grand’mère Poirot mormorò: peccato che non possa mettermi a tavola più di tre volte al giorno”. Ed ancora più avanti “Poirot uscì dalla casa dove si minacciava di avvelenarlo con la cucina e cominciò a pregustarsi il momento in cui si sarebbe trovato davanti ad un bel piatto di stufato e ad una composta di mele”. Comunque l’intero libro é infarcito di citazioni sulla buona cucina e così visto che l’autunno é il periodo delle mele ho pensato di sperimentare questa ricetta per la composta di mele ed il risultato é stato eccellente!

Creme brulée alla vaniglia, leggera grazie allo yogurt

 creme brulée

TEMPO: 40 minuti+2 ore in frigo| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Uno dei motivi per i quali non preparo spesso creme e dolci troppo ricchi di ripieno sta nel fatto che trovo molte creme troppo grasse e pesanti, difficili da digerire e che lasciano un senso di pesantezza dopo averle consumate. Ecco perchè quando ho trovato questa ricetta della creme brulée alla vaniglia ne sono stata subito conquistata: è a base di yogurt, e che yogurt, quello greco.

Non ci credevo, avrei potuto gustare anch’io questa crema caratterizzata da quella crosticina croccante che si caramellizza lentamente in forno senza problemi. E’ con questo spirito che mi sono apprestata alla preparazione, non senza qualche timore, che magari venisse troppo acida (sapete, per via dello yogurt), o non troppo dolce, ed invece è stata una piacevole sorpresa tanto che ho intenzione di riproporla molto presto in occasione di una cena tra amici.

Sprazzi di fine Estate: la Terrina di Gelato

gelato

TEMPO: 30 minuti + 50 minuti la refrigerazione | COSTO: medio – alto | DIFFICOLTA’: facile | VEGETARIANA: si |PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: si

Se siete state invitate a cena a casa di amici e vi hanno chiesto di portare il dolce ma non avete proprio voglia di far niente allora questa terrina di gelato é la risposta alle vostre preghiere! si tratta di una ricetta per la quale davvero non dovete fare niente se non comprare dell’ottimo gelato, assemblarlo dentro uno stampo e guarnirlo con della frutta fresca ed un velo di zucchero. Potete portarlo ad una cena di fine estate o ad un brunch domenicale, lo preparerete davvero in 10 minuti e farete una gran figura con i vostri ospiti. Tra l’altro prevede un abbinamento che io letteralmente adoro e che é quello del cioccolato con la frutta fresca. Quello che vi occorre per prepararlo? semplice uno stampo a terrina e della pellicola.

Comfort Food: il French Toast alla Nutella

french toast

TEMPO: 10 minuti | COSTO: medio-basso | DIFFICOLTA’: media | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | BAMBINI: si | GLUTINE: si

Secondo voi esiste qualcosa di più confortante della Nutella? credo proprio di no. La Nutella é una di quelle invenzioni letteralmente geniali che mette sempre tutti d’accordo. Va bene sia su le cose salate come la pizza sia sul pane appena tostato oppure spalmata sopra dei fragranti frollini. I francesi, che in fatto di pasticceria sono dei veri goduriosi, lo chiamano Pain Perdu e gli anglosassoni ed americani invece French Toast. ma di cosa si tratta? bene innanzitutto si tratta di un vero classico delle colazioni e dei brunch: negli Usa e in Uk si trova spesso accompagnato alle Pancakes, in francia invece si mangia di sovente in primavera e in estate accompagnato dalla frutta fresca. Poi si tratta di un superbo panino fritto nell’uovo e nel burro. Dunque perché allora non impreziosire ulteriormente questa golosità farcendola con la Nutella? eccovi allora gli ingredienti per preparare dei superbi e ghiotti french toast per 4 persone

Una ricetta per la Torta alle Prugne

prugne

TEMPO: 10 minuti + 30 minuti di cottura | COSTO: medio |DIFFICOLTA’: media | PICCANTE: no | VEGETARIANA : si | GLUTINE : si | BAMBINI: si

Le prugne sono davvero i frutti di questa stagione, ce ne sono di tutti tipi. Da quelle piccole e sugose ideali per le marmellate a quelle più grandi e turgide tipiche di Vignola. Questa torta é una semplice e veloce idea per utilizzare questi buonissimi frutti di stagione e per preparare così una gustosa merenda o colazione per noi e per i nostri bimbi. La caratteristica di questa torta é la sua morbidezza dovuta proprio al fatto che il burro viene montato “in crema” con lo zucchero. Infatti questo semplice passaggio contribuisce e rendere particolarmente soffici le torte che prepariamo. In questo caso poi io ho profumato questo dolce con della vaniglia ma se preferite potete utilizzare anche della scorza di limone.

La Ricetta della Torta alla Vaniglia di Ruth Reichl

torta vaniglia

TEMPO: 20 minuti + 45 minuti di cottura | COSTO: medio – basso | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Effettivamente il forno non si può ancora accendere, chissà forse magari la sera quando le temperature diventano più accettabili si può iniziare a pensare di preparare una buona torta per la colazione della mattina successiva, in modo da rendere contenti i piccoli abitanti delle nostre case. Comunque questa ricetta l’ho letta su un libro di Ruth ReichlAglio e Zaffiri” e devo dire che mi ha subito incuriosito sicché  l’ho subito voluta provare e il risultato é stato estremamente piacevole. Dolce, morbida gustosa e con un adorabile profumo di vaniglia. Eccovi allora la ricetta della Torta alla Vaniglia di Ruth Reichl.

Timballo di riso con salsa di lamponi

timballo-di-riso-ai-lamponi

TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI/NO | BAMBINI: SI


Prima di preparare questi deliziosi timballini di riso dovrete passare necessariamente in un negozio di specialità orientali. Nei supermercati in cui di solito facciamo la spesa non sempre riusciamo a trovare degli ingredienti esotici. Quelli sempre presenti spesso sono messicani, salse e tacos, o anche statunitensi, muffin e pancakes, insomma, se si parla di oriente è possibile trovare degli spaghetti o delle salse di soia, ma se il supermarket è quello sotto casa, o comunque se non è uno store piuttosto grande, di sicuro non troverete nè Riso DolceMirin.

A dirla tutta credo che valga proprio la pena andare a farsi un giro in un negozio che vende cibi orientali, così come se non lo avete ancora fatto andate a visitare, e magari acquistate anche qualcosa, in un negozio che vende ingredienti specifici per i vegetariani o per la cucina macrobiotica, troverete tofu e alghe, bisogna sempre provare tutto, a mio avviso.

Tornando al supermercato orientale, cercate prima il Riso Dolce, che viene utilizzato, principalmente, proprio per le preparazioni di dolci a base di riso. Il Mirin invece è un aceto di vino dolce, poco alcolico e ricavato direttamente dal riso. Nella cucina giapponese è un ingrediente essenziale, che aggiunge sapore a molti piatti tipici di questa terra, come il sukiyaki e il tempura. Per cercarlo, se non viene indicato come Mirin, potrete trovarlo semplicemente come aceto di riso. Nel caso proprio vi risulti impossibile procurarvelo potrete sostituirlo con del Vermouth bianco o con del sakè zuccherato.

Continua la saga dei dolci estivi: semifreddo al pistacchio e cioccolato

Semifreddo pistacchio

TEMPO: 20 min+4 ore in freezeer| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Semifreddo.

Come scrivevo in un articolo precedente, l’abbinamento tra i pistacchi ed il cioccolato è uno dei miei preferiti. E girando e rigirando per il web come sono solita fare alla ricerca di ricette da sperimentare, sono incappata in questa che faceva al caso mio: un semifreddo, che, viste le temperature, è risultato ben gradito, con i pistacchi e il cioccolato fondente. Molto spesso di fronte a preparazioni “gelate” devo rinunciare a priori per la mancanza della gelatiera, ma in questo caso, aggiungerei fortunatamente, non serve.

Infatti tutta la preparazione si svolge a caldo su fuoco per poi essere completata in freezer direttamente negli stampini (o unico stampo). Basterà avere solo qualche ora di pazienza per potere gustare questo dolce estivo, avendo cura di tirarlo fuori dal freezer qualche minuto prima di servirlo. Inoltre, se decidete di utilizzare degli stampini monodose, potete prepararli anche qualche giorno prima e conservarli in freezer fino al momento in cui vi serviranno. Giocate d’anticipo…