Per la serie “non finiamo mai di stupirci” vi presento, nel caso in cui non lo conosciate già, il temperino per carote, un pelaverdure dall’inconfondibile forma di temperamatite, quello che tutti abbiamo avuto nell’astuccio di scuola e che continuiamo ad utilizzare più o meno saltuariamente nella vita di tutti i giorni. Quello di cui parliamo oggi, però, non serve per temperare le matite ma ha un uso “alimentare”. Pela, affetta e crea decorazioni particolari con le verdure, non solo carote dunque.
utensili
Sbuccia mela a manovella
Potrebbe a prima vista sembrare uno di quegli attrezzi da tortura medioevali esposti presso i musei. Come darvi torto, dato l’aspetto poco rassicurante di tale aggeggio? In realtà si tratta semplimente di un utensile da cucina, molto utile per sbucciare la frutta. Lo sbuccia mele a manovella è lo strumento di cui vorrei parlarvi oggi. I tradizionalisti probabilmente storceranno il naso ma chi l’abbia provato almeno una volta ne avrà riconosciuto l’utilità.
Le pentole in terracotta
La terracotta è natura, ci rende partecipi dello scorrere continuo del tempo, mantenendo inalterate le sue meravigliose caratteristiche.
Le pentole in metallo assorbono rapidamente il calore trasmettendolo al cibo, mentre la terracotta funziona come un isolante, si scalda molto lentamente e altrettanto lentamente cede il calore che ha assorbito.
Il coccio è il materiale ideale per la cottura di quei piatti che richiedono lunghe cotture senza sbalzi di temperatura, ottima per legumi, cereali, sughi, stufati, minestroni e zuppe.
E’ importante ricordare, per evitare spiacevoli sorprese, che in questi tipi di pentole la cottura prosegue anche molto dopo aver spento il fuoco.
Le pentole di coccio sono fragili ma meno di quanto si possa immaginare. Prima dell’uso una pentola di terracotta nuova deve essere messa in ammollo in acqua fredda per almeno 12 ore, si vedranno salire delle bollicine di aria dalla sua superficie, che sprigioneranno un odore simile a quello della terra dopo una pioggia estiva.
Le pentole di terracotta sono porose, smaltate su tutta la superficie tranne che sul fondo; quindi l’operazione di immersione permette di reidratare la terracotta , che si è seccata durante la cottura, in maniera uniforme.