I fiadoni rappresentano una preparazione rustica abruzzese tipica del periodo pasquale. Esistenti sia nella versione salata che è quella che vi proponiamo oggi, che in quella dolce, con un goloso ripieno a base di ricotta, si presentano quasi come dei ravioli farciti. Devono il loro nome al fatto che prima della cottura in forno vengano segnati in superficie con un taglietto il quale consente lo sfiatare del ripieno durante la permanenza in forno.
Il vitello alla besciamella di Luisanna Messeri altro non è che un secondo di carne ricco e gustoso al quale ricorrere nel caso in cui, per pranzo o cena, abbiate voglia di gustare qualcosa di molto appagante. Sconsigliato per chi sia a dieta, vi accorgerete del perchè una volta letta la ricetta, è però perfetto da servire in occasione del pranzo della domenica o dei giorni di festa in genere.
La froscia di Pasqua, per i non siciliani, altro non è che una sorta di frittata, ricca, alta a e perfetta da servire nei giorni di festa. Particolarmente diffusa nell’entroterra siculo, si tratta di una preparazione caratterizzata da una consistenza molle, da quì il suo nome. Nonostante esista la versione dolce oggi vi consiglio quella salata, proposta durante la Prova del Cuoco da Anna Moroni, che mi ha subito colpito per la varietà e la ricchezza degli ingredienti utilizzati.
Ora che sono di stagione come resistere agli asparagi? A questo proposito vi consiglio vivamente di provare la pasta con crema di asparagi e pancetta, che risulta essere un primo allettante anche agli occhi di chi non apprezzi solitamente il sapore amarognolo di questi piccoli ortaggi. Vi assicuro che una volta portata in tavola, fumante e cremosa, anche il più restio cederà. Il punto di forza del piatto sta da un lato nel condimento ricco ottenuto mescolando gli asparagi con le uova e la panna e dall’altro nell’abbinamento con lo speck.
Le omelette con verdure e philadelphia rappresentano una di quelle ricette alle quali poter ricorrere quando si voglia preparare per pranzo o cena qualcosa di sfizioso ma non troppo elaborato. Io le trovo così allettanti da non riuscire a resistere. Hanno dei colori tanto accattivanti da riuscire a portare in tavola un tocco di allegria. Se accompagnate con una fetta di pane diventano anche un piatto unico, da servire al massimo con un’insalata mista.
Dopo avere provato diversi tipi (tutti a base di carne, come da ricetta originale) delle uova alla scozzese, ho voluto cimentarmi nella loro versione vegetariana. Devo ammettere che quest’ultima variante non abbia nulla da invidiare a quelle tradizionali. Sono stata a lungo indecisa su quale ricetta seguire, in realtà avrei dovuto scegliere tra un composto di ricotta e spinaci (o biete) ed uno a base di patate. Alla fine ha prevalso la prima opzione con la promessa di provare, quanto prima, anche la seconda.
Se quella di fare mangiare le verdure ai vostri figli è diventata un’impresa ho la preparazione che fa per voi. I finocchi in carrozza si rivelano essere una pietanza perfetta per i bambini. Gli ortaggi, infatti, risultano completamente camuffati perchè avvolti da prosciutto, formaggio e pane in cassetta così che, ritrovandoseli di fronte probabilmente neanche si accorgeranno di avere appena mangiato delle verdure. Inutile dire che cucinati così farebbero gola a chiunque, ecco perchè ogni qualvolta li porti in tavola spariscono nel giro di pochi istanti.
Le uova mimosa farcite alla spuma di asparagi rappresentano un antipasto primaverile parecchio allettante oltre che intrigante già alla sola vista. A differenza delle tradizionali uova mimosa, queste vengono accompagnate con un composto a base di asparagi dalla consistenza simile ad una mousse, che le rende così una portata più raffinata. Ottime da preparare in qualsiasi occasione, a mio avviso risultano particolarmente indicate a Pasqua, quando possono essere inserite nel menù festivo.
Dolce di origine spagnola semplice da realizzare a partire dal comune pane, anche raffermo, le torrijas rappresentano un dessert davvero goloso. A me ricordano il pain perdù francese o i french toast. Si tratta di una ricetta economica che farà felici i bambini e può essere realizzata facilmente per la merenda pomeridiana. Gli ingredienti previsti sono comuni e presenti solitamente in tutte le cucine, ecco perchè si tratta di un dolce che può essere improvvisato in qualsiasi momento se ne abbia voglia.
Sane e golose, perfette per i bambini, le frittelle di carote salate rappresentano un secondo piatto a base di verdure assolutamente irresistibile. Solo carote grattugiate e mescolate con uova, latte e farina fritte poi in olio caldo e servite a piacere con della mozzarella tagliata a fettine e poco basilico. Oltre ad essere buone anche da sole, ho in mente di accompagnarle in futuro con una salsa a base di yogurt greco.
Pochi giorni fa, guardando Cotto e Mangiato in tv, sono rimasta colpita dalla ricetta delle polpette pecorino e uova. In realtà si tratta di una preparazione che avevo già testato in precedenza, appartenente alla cucina Umbra, ma questa versione me le ha riportate prepotentemente in testa tanto da farmi decidere di prepararle nuovamente. Si tratta di un secondo appartenente alla cucina povera, delle polpette a base di formaggio grattugiato e uova cotte nella passata di pomodoro: insomma un’idea deliziosa per tutta la famiglia.
Una volta arrivati a febbraio i miei pensieri iniziano a proiettarsi verso la primavera, periodo che associo, culinariamente, anche agli asparagi insieme alle uova. E sono proprio loro i protagonisti del piatto che vi propongo oggi. L’insalata di asparagi, uova sode e prosciutto crudo è un piatto semplice da realizzare ma completo, particolarmente allettante anche per via dei suoi colori, che mettono allegria una volta portata in tavola. Si tratta di una pietanza da realizzare in pochi minuti, giusto quelli necessari alla cottura degli ingredienti principali.
Dopo avere parlato diverse volte delle scotch eggs ed averne scoperto diverse varianti, vi propongo oggi quella di uno degli chef più “temuti”, protagonista di una serie di programmi televisivi di successo, Gordon Ramsey. Anche in questo caso ci troviamo di fronte a delle uova sode ricoperte da uno strato di carne (salsiccia per la precisione) impanate e fritte, ma lo zampino d’autore c’è, e sta negli aromi utilizzati: salvia e senape su tutti.
I passatelli (asciutti), lo saprete, rappresentano una preparazione tipica della cucina non solo Emiliana ma anche Umbra. Si tratta di un primo piatto diverso dal solito e realizzato con un impasto a base di farina, pangrattato uova e parmigiano che, spremuto con un apposito attrezzo o in mancanza con un semplice passapatate, da vita ad una sorta di pasta simile a grossi spaghetti da cuocere a piacere in brodo o da gustare asciutta, proprio come in questo caso.
