Uova strapazzate con asparagi

Chi ci segue da un po’ di tempo, avrà ormai capito che tra i mie più cari amici ci sono dei vegetariani, onde per cui, facendo un calcolo molto rapido, quando invito delle persone a cena spesso e volentieri mi tocca andare a spulciare qualche novità tra i piatti della cucina vegetariana. L’altra sera, avevo il frigo quasi vuoto, abitato solo da una confezione di uova, qualche cipolla e pochi altri inquilini, ma malgrado ciò, dopo aver annunciato il vuoto che animava la mia cucina, ho proposto ai miei amici di fermarsi a cena.

Così si è aperta una simpatica discussione su cosa preparare. La proposta più ovvia è stata quella di una bella frittata di cipolle. Ok, teniamo come riserva la frittata, ma vediamo se c’è qualcos’altro di utile in cucina. Nel surgelatore trovo una confezione di asparagibene il numero degli ingredienti aumenta! Ed allora ecco giungere dal fondo della cucina una voce che suggerisce le Uova strapazzate con asparagi.

Ricette per bambini: le frittelle salate di mais

Oggi una ricettina spiritosissima, le frittelle di mais, salate però. Le frittelle di mais sono preparate con il mais in scatola, nessuno sforzo se non quello di aprire la scatola di latta e sciacquare bene i chicchi. La ricetta è semplicissima e velocissima da mettere in opera. In men che non si dica avrete delle frittelle molto gustose. Io aggiungerei anche del tonno, che in abbinamento al mais mi stuzzica sempre, difatti molto spesso li ripropongo insieme sulla pizza con l’aggiunta di insalata verde, l’avete mai provata? Ottima! Tornando alle nostre frittelle, faranno la felicità dei vostri bambini, ne sono sicura, così come ogni novità che si porta in tavola. Potreste persino creare una cena in stile fast food con l’aggiunta di hamburger e patatine fritte.

Ricette di Carnevale:frittelle di ricotta

Il Carnevale é entrato ormai nel vivo e proseguono le passeggiate in pasticceria ad acquistare il “fritto di Carnevale” alla modica cifra di appena 24 euro al kg. Ma allora perché non provare a prepararcelo da soli? Ginger é pieno di ricette per preparare frappe, frittelle, castagnole e quant’altro ed il tutto davvero in poco tempo. Allora cosa aspettate provate e vedrete che oltre che a risparmiare una discreta somma vi divertirete anche moltissimo, soprattutto se avete bambini che girano per casa! La ricetta di oggi é a base di ricotta, si tratta infatti di semplici frittelle che utilizzano la ricotta nell’impasto. Per aromatizzare poi ben bene i vostri dolcetti vi consiglio di utilizzare della scorza di arancia o se preferite di clementine. Io preferisco l’arancia perché mi piace la nota pungente dell’aspro dell’agrume. Comunque ci vorrà davvero poco tempo a prepararle, e poi soprattutto in questo modo avete la possibilità di gustare il vostro fritto di Carnevale caldo!

Il Fondant al Cioccolato di Trish Deseine

fondant2Questi giorni sono davvero freddissimi, almeno qui in Emilia. Addirittura in bicicletta escono i lacrimoni dagli occhi per le temperature polari. Ed allora cosa c’è di meglio della cioccolata per scaldarci sia il corpo che l’anima? secondo me praticamente nulla. Questo dolce é preso da un dei numerosi libri di Trish Deseine pubblicato dalla Guido Tommasi editore e secondo me é davvero fantastico. Perché potete gustarlo sia così al “naturale” ma anche riempirlo con della frutta come i lamponi oppure con delle pere fatte marinare nello zenzero. La cosa da tener presente é che ha davvero una bassissima quantità di farina – appena 1 cucchiaio – e questo contribuirà a tenere morbido e fondente appunto l’interno della torta. Per cui se pensate di adottare la variante con la frutta dentro, allora dovete considerare almeno 8 minuti di cottura in più rispetto a quella indicata. Inoltre si tratta di un dolce molto adatto ad una merenda o anche da servire a fine pasto come dessert: potete prepararlo negli stampini monodose e servirlo con della crema accanto. In questo modo il cuore morbido e caldo uscirà fuori nel piatto appena i vostri commensali lo romperanno con il cucchiaino. Mi raccomando in questo caso servitelo caldo, appena uscito dal forno!

Una ricetta di Carnevale: le castagnole di mais


Il fritto a Carnevale é davvero sovrano, gran parte dei dolci che si mangiano durante queste feste prevedono la cottura in olio bollente. E come dar torto a questa tradizione? d’altronde il risultato é buonissimo. Qui in Emilia, come in tutte le regioni d’Italia, ci sono diversi dolci del territorio: i crostoli, i ravioli fritti ripieni di mostarda e le classiche castagnole. Devo confessarvi che i miei preferiti sono i ravioli ripieni di mostarda di visciole ma siccome sono piuttosto brigosi da preparare ho optato per le castagnole. Tuttavia questa ricetta prevede una variante rispetto a quella tradizionale ovvero l’impiego della farina di mais mescolata insieme a quella di mandorle. Il risultato? un bellissimo colore dorato ed una friabilità eccellente. Io per scelta prediligo friggere in olio di soia, soprattutto se si tratta di dolci. Infatti l’olio di oliva tende a lasciare il suo sapore, anche in frittura. Inoltre non raggiunge la temperatura per cui i dolci assorbono parzialmente l’olio. Quello di soia invece é praticamente insapore e anche leggerissimo.

Semplici o ricche prepariamo le frittelle di Carnevale?

Eh si, il Carnevale si avvicina inesorabilmente, sembra ieri che ci ritrovavamo intenti a festeggiare il Natale tra pandori e panettoni da preparare e cenoni da organizzare e siamo giunti già a fine Gennaio. Non so voi ma io ho già iniziato la mia produzione carnevalesca, domenica è stata la volta delle frittelle: ne ho provate due varianti, trovate tempo fa sul web, non ricordo più dove quindi me ne scusino gli autori, le stesse che vi propongo in questo articolo. La prima versione è quella delle frittelle semplici, la seconda quella arricchita con uvetta sultanina e pinoli, più ricca rispetto alla prima e forse più in sintonia con l’atmosfera carnevalesca. A me sono piaciute entrambe a dir la verità. A voi la scelta …

Cake alla marmellata con il “Quatre-Quarts”

cake marmellata3

Ed eccoci all’ultimo post sui Cake, almeno per questo periodo. La base di questo é piuttosto diversa da quella dell’altra volta. Infatti prevede l’utilizzo della ricetta francese del “quattro-quarti”, ovvero del pari peso dei quattro ingredienti fondamentali di ogni torta: uova, farina, burro, zucchero. Come già ho avuto modo di sottolineare la pasticceria francese é davvero straordinaria, ha poche regole ferree per ottenere risultati eccellenti.  Nel noto libro “Cake dolci e salati” della Chovancova, l’autrice suggerisce anche una versione “alleggerita” del quatre-quarts ma sinceramente se volete fare un dolce fatelo esattamente come va fatto. Magari ne mangiate di meno se siete a dieta, ma almeno godetevelo per benino. Ad ogni modo la ricetta base del quattro-quarti é comunque una gran cosa perché secondo me si presta molto bene ad essere farcito. In questo caso io ho utilizzato della marmellata a strati, ma potete tranquillamente sostituirla con delle pere, piuttosto che con le mele oppure quando sarà stagione con i fichi.

La torta classica, per non saltare la colazione

torta colazione

Se dovessi pensare alla mia colazione ideale sarebbe (ed è in realtà) così composta: 1 tazza di caffellatte bollente ed una mega fetta di torta da tuffarci dentro. Questo per me è il massimo per iniziare ben la giornata, la mia coccola mattutina. E per soddisfare questa mia voglia non ci vuole mica così tanto, niente torte stratosferiche o ripiene di chissà quale creme, io preferisco di gran lunga una torta classica. Daltronde ormai è risaputo che la colazione è il pasto più importante della giornata, quello che ti fornisce tutte le energie di cui hai bisogno per affrontare al meglio la giornata. Il momento in cui ti ricarichi, però senza appesantirti troppo. Un motivo in più per consumare una buona e sana colazione consiste nel fatto che chi la salta arriva all’ora di pranzo affamatissimo e finisce per mangiare molto di più rispetto al caso contrario.

Muffin al Bacon e Formaggio

muffin al bacon
Proseguiamo dunque nel filone dei Cake. Come già vi avevo detto se non volete utilizzare lo stampo classico rettangolare del cake potete anche usare gli stampini dei muffin. In questo modo non solo dimezzerete i tempi di cottura ma farete anche delle monoporzioni che vanno tanto di moda in questo periodo. Ognuno potrà prendere e gustarsi il suo stuzzichino in un sol boccone. Questi muffin sono perfetti sia per dei brunch domenicali tra amici, ma vanno bene anche come sfizioso antipasto oppure come aperitivo. Saranno sicuramente originali e saporiti. Questa ricetta prevede l’incontro di due sapori forti: quello del bacon e quello del formaggio cheddar, volendo potete seguire le vostre inclinazioni e cambiare “imbottitura” sempre ricordando però che per le dosi che vi riporto non bisogna superare i 250 grammi di farcitura. Dunque fate largo alla vostra fantasia in modo da stupire sempre più piacevolmente i vostri invitati e, perché no, anche i vostri bambini!

Divertiamoci con i Cake:prepariamo quello ai frutti rossi

cake ai frutti rossiCome già vi avevo annunciato ho inaugurato la serie di post che vedono come oggetto alcune ricette per la preparazione dei Cake. L’altra volta ci siamo dedicati ad un Cake salato e questa volta invece ci indirizziamo verso la preparazione di un cake dolce. Come vi ho già detto i cake sono davvero semplici e veloci da preparare, poi a seconda della frutta che utilizzerete saranno più o meno bagnati. Naturalmente la presenza dei frutti rossi quali mirtilli, lamponi o fragole lascerà il vostro Cake più bagnato, invece se utilizzerete frutta come mele, pere o banane allora il vostro dolce resterà un pochino più asciutto. Inoltre volendo potete utilizzare gli stampini da muffin piuttosto che quello da plum cake, in questo modo avrete dei dolcetti monodose e naturalmente il tempo di cottura sarà nettamente più breve. Per quanto riguarda poi la ricetta base da utilizzare ce ne sono ben due, come é chiaramente indicato nel libro della Chovancova,: la prima é un misto tra la ricetta del cake classico ed il muffin, la seconda é la ricetta classica del “quattro quarti” francese. Oggi utilizzeremo la prima ricetta base, davvero imbattibile come rapidità.

Dolci al micronde? Si può, prepariamo la torta al cacao e quella alle mele

apple cake

Nel caso in cui abbiate in casa il forno a micronde non potete non provare queste torte. Credo che di fronte a queso tipo di elettrodomestico ci sia sempre stata un pò di titubanza, almeno da parte mia si. Anche tra le mie amiche e conoscenti, pochissime sono quelle che lo utilizzano effettivamente per cucinare. Molte altre invece si limitano ad utilizzarlo per riscaldare il latte la mattina o al massimo per scongelare. Sicuramente è ottimo anche per questo, ma applicandocisi un pò potremmo scoprire che con il forno a micronde si può cucinare davvero di tutto, anche le torte, ottenendo dei risultati eccellenti. L’importante è attenersi scrupolosamente alla ricetta che deciderete di seguire. Ecco che vi propongo due classiche torte già provate, quindi assolutamente collaudate, ideali per la colazione: la torta al cacao e quella alle mele. Vediamo un pò come procedere:

Ancora lenticchie, le polpette con lo zampone

polpette

Oggi ancora un ricetta a base di lenticchie, come dicevo ieri, sono sicura che in casa attualmente (chi più, chi meno) ne avrà in abbondanza. Le polpette di lenticchie e zampone vi permetteranno, in primis, di smaltire questi due ingredienti, ed in secondo luogo di gustare delle polpette diverse dal solito. Devo ammettere che non amo molto lo zampone, nè il cotechino, ma trattandosi di un alimento tradizionale, ne ho ricevuti in regalo un paio, che così al naturale non avrei mangiato, ma uniti alle lenticchie sottoforma di polpette devo dire che acquista un sapore unico grazie all’abbinamento con questi legumi.

Uova al tegamino con cipolle all’aceto balsamico

Uova al tegamino con cipolle all’aceto balsamico

Innanzitutto un sentito augurio di Buon anno a tutti gli amici e appassionati di Ginger&Tomato! Spero vivamente che le feste ed i banchetti non vi abbiano fatto, momentaneamente, perdere l’interesse per la cucina e la buona tavola! Capisco bene che dopo aver fatto il pieno in questi giorni, verrà un po’ difficile parlare di cibo e manicaretti. Ma non perdetevi d’animo! Nutrirsi è un bisogno primario, ed anche se lievemente appesantiti, lo si può fare con gusto mantenendosi contemporaneamente leggeri. Giocando un po’ con le ricette più semplici come il classico uovo al tegamino, possiamo creare dei piatti più appetitosi come le Uova al tegamino con cipolle all’aceto balsamico.

Ebbene si! Prendendo spunto dal piatto forse più comune e che chiunque, anche chi è completamente negato ai fornelli, è in grado di cucinare, l’uovo al tegamino, e aggiungendo una verdura poverissima, la cipolla, ed un goccio di un nobilissimo condimento, l’aceto balsamico, viene fuori un piatto dai sapori veramente interessati: le Uova al tegamino con cipolle all’aceto balsamico. Ricetta molto semplice e rapida, adatta anche alla cucina vegetariana, le Uova al tegamino con cipolle all’aceto balsamico, sono un piatto proprio ideale per chi, in questo periodo, vuole mangiare poco ma con gusto!

Cucinare con gli avanzi: il plumcake ai formaggi

formaggi

Le feste sono ormai (quasi tutte) finite, si cerca di ritornare pian pianino alla normaità sia nella vita di tutti i giorni che a tavola. Non è facile riprendere, soprattutto per chi, come me, è ancora in ferie, ma si sa, le abitudini sono dure a morire, ci vorrà solo del tempo. Penso che in molti si saranno ritrovati in frigo e in dispensa degli avanzi di queste feste, soprattutto perchè in generale si ha sempre la mania di cucinare per un esercito in occasione di pranzi e cene festivi. Io ad esempio mi sono ritrovata sommersa dai formaggi che avevo acquistato per servirli sia come antipasti tagliati a cubetti insieme ad altri salumi, sia per essere utilizzati nei ripieni dei miei piatti. Per farli fuori prima che andassero a male ho deciso di tuffarli in un cake salato, una delle preparazioni più pratiche che ci sia: si prepara in 5 minuti senza troppa sollecitudine, basta semplicemente mescolare i vari ingredienti facendo solamente attenzione che non si formino gli “antipatici” grumi, ed il gioco è fatto.