Qualche tempo fa mi sono trovata al ristorante a ordinare delle polpette originali, almeno per me, le polpette di manzo impanate con il sesamo. Ricordo che mi sono piaciute veramente tanto, non sono le solite polpette, il sesamo le rende veramente uniche, infatti cuocendo in padella diventa tostato ed ancora più croccante creando un contrasto con la consistenza morbida della carne. Ho deciso quindi di prepararle in casa in vista della Pasqua perchè credo proprio che le inserirò nel mio menù.
uova
Ricette antipasti, le Melanzane alle uova
La ricetta di antipasto che vi presenterò oggi non è di certo tra le più leggere e le più dietetiche che ci possano essere, ma di tanto in tanto un eccesso è concesso a tutti e buttarsi su piatti calorici non sarà un danno irreparabile. Ebbene ecco a voi la ricetta delle Melanzane alle uova. Antipasto simpatico e divertente, molto ricco dal punto di vista nutrizionale, poiché è preparato con melanzane fritte ed uova. Ma vi assicuro che sarà un successo assicurato e che farà scalpore! Perfetto, le premesse ci sono tutte, adesso non resta che passare alla fase operativa. La ricetta delle Melanzane alle uova.
Antipasti veloci: le Uova farcite
Per preparare una buona ricetta di antipasto non occorre sempre una quantità di tempo imprecisata a vostra disposizione! In pochi minuti e con pochissime mosse potrete cucinare un antipasto molto gustoso e stuzzicante che farà andare in estasi i vostri ospiti. Questo è il caso delle Uova farcite! Una ricetta che, tra le altre cose, vi permetterà di giocare d’anticipo e di preparare poco per volta gli ingredienti nell’arco della giornata. Ad esempio, prima di uscire da casa per il lavoro o per sbrigare delle commissioni, potrete lasciare pronte le uova sode da sgusciare e farcire poi all’ultimo momento. E poi … i pochi istanti … voilà ecco pronte le Uova farcite.
Bianchetti in polpettone con i carciofi, un secondo di pesce
I bianchetti, conosciuti anche come gianchetti, non sono altro che il novellame del pesce azzurro, e per novellame intendiamo, proprio con questo termine utilizzato nella pesca, gli stadi giovanili dei pesci, che possono essere impiegati per ripopolare i mari o per il consumo in cucina, come i nostri bianchetti di oggi. La pesca avviene nel Mar Mediterraneo, all’inizio dell’anno, e le reti utilizzate sono speciali visto che hanno le maglie più strette proprio perché i pesci sono più piccoli. Questi pesci vengono consumati spesso semplicemente lessi, conditi con sale, olio e limone, oppure fritti in pastella, mentre oggi io vi propongo i bianchetti in polpettone.
Salse per bollito, la salsa verde con cetriolini
C’è chi li mette e chi no, c’è a chi a piacciono e chi non ne vuole sentire neanche l’odore. Io personalmente credo che i cetriolini diano un tocco di gusto alla salsa verde. Di salse per bollito ce ne sono tante ma la mia preferita è la salsa verde. La preferisco di gran lunga alle altre. Non seguo una ricetta precisa, o meglio con le dosi vado molto ad occhio, anche se ho cercato, nel procedimento della ricetta, di essere quanto possibile precisa, ma vi renderete conto durante la preparazione, come procedere, ovvero se aggiungere più o meno olio per esempio a seconda della consistenza della salsa. Quello che non manca nella mia salsa verde sono i sottaceti (capperi e cetriolini) e un pizzico di peperoncino che ravviva la salsa ed anche il bollito!
Il tacchino ripieno all’americana, un secondo d’effetto
E dopo il cappone all’arancia questa è la volta del tacchino ripieno all’americana, non mi ero dedicata mai alla preparazione di volatili interi al forno così spesso come in questo periodo! Ma devo ammettere che dopo il cappone, la mia voglia di stupire a tavola ha preso il sopravvento e forte del successo ottenuto con il primo esperimento mi sono detta perchè non provare anche con il tacchino? Il tacchino ripieno all’americana fa tanto giorno del Ringraziamento, che anche se quì non festeggiamo conosciamo tutti bene grazie ai film e telefilm americani.
Penne cremose con carciofi
C’è qualcosa di speciale nella pasta e gli italiani lo sanno. Per questo amo occuparmi di ricette di primi piatti, e in tutta onestà se dipendesse da me io mangerei pasta in continuazione, anche con i condimenti più semplici. Le penne cremose ai carciofi sono un primo piatto eccellente, facile da preparare e con quel pizzico di sapori decisi che a me piace tanto. Avete presente la cremosità della pasta alla carbonara? Queste penne cremose ai carciofi somigliano molto ad una carbonara, però per l’appunto a base di carciofi. Oggi credo proprio che sperimenterò questo primo piatto perchè ho trovato dei cuori di carciofo tenerissimi che non vedo l’ora di cucinare!
Tortano di scarola e formaggio
Non c’è una stagione per cucinare pizze e torte salate. Alcune, certo, si prestano alla stagione invernale per il ripieno o i tempi di lievitazione ma è tutto molto arbitrario! Personalmente, cucinerei dalla mattina alla sera solo torte salate, soprattutto se lievitate, perché adoro vedere gli impasti crescere davanti ai miei occhi. E poi, dentro potete metterci di tutto! I ripieni salati a volte sono mirati, altre volte sono degli autentici “svuotafrigo”. Qualsiasi formaggio va bene, per non parlare dei salumi e di questa o quella verdura che avete in frigo da un po’ e proprio non sapete come consumare. Il tortano di scarola e formaggio è proprio una di queste preparazioni. Non si può certo dire che sia una ricetta veloce, vista la doppia lievitazione e i tempi, quindi, decisamente lunghi ma di sicuro piacerà a tutti, tanto sono buoni gli ingredienti che la compongono. Se fosse stata primavera vi avrei consigliato questo tortano come un’ottima soluzione per un picnic visto che è uno di quelli che il giorno dopo è ancora più buono! Ma, ahimè, l’inverno è alle porte e perciò meglio consumarlo al calduccio sul divano, magari per una cena poco impegnativa del sabato sera davanti alla tv. Come sempre, specifico che potete utilizzare anche altri tipi di formaggi e salumi e, anzi, vi invito a suggerirmi le vostre idee in merito! Se preferite, potete anche soffriggere la scarola piuttosto che stufarla anche se quest’ultimo metodo è di certo più leggero visto il ripieno piuttosto calorico del tortano.
Torta rovesciata di pere
Ciao a tutti! Oggi vi parlo di inverno e spezie, di sapori adatti al calore di un caminetto e di come la frutta possa rendere una torta soffice e succosa! Le spezie non sono mai state il mio forte, un curioso mix di odori troppo insistenti o troppo strani mi hanno sempre tenuta lontana dai dolci molto aromatici, sebbene fossero, a detta di molti, davvero meravigliosi. Quando, però, ti imbatti in una di quelle torte che proprio ti ispirano, per gli ingredienti o il colore, per il ripieno o per la curiosa associazione di qualche spezia, allora devi provarla, anche solo per curiosità! Con questa convinzione ho iniziato a preparare la torta rovesciata di pere per Paciulina e Ginger & Tomato e che, con mia grande sorpresa, mi è piaciuta moltissimo! La ricetta arriva da una rivista di qualche anno fa, l’ho modificata diminuendo le quantità di burro e sostituendo il miele di acacia con quello millefiori. La preparazione è un po’ diversa dal solito e si realizza partendo dalla fine: prima le pere e sopra l’impasto! Una sorta di tarte tatin autunnale. Vediamo come si fa!
Uova strapazzate con champignon, un secondo ricco e vegetariano
Ieri parlando con delle amiche, mi sono resa conto di non mangiare quasi mai le uova, o meglio, si le mangio ma all’interno di altre preparazioni. Raramente preparo le uova fritte, o alla coque o in camicia. In realtà non so perchè, non c’è un motivo specifico e poi, se sapute cucinare degnamente, le uova possono costituire un allettante secondo, in sostituzione della carne o del pesce. Ed ecco che utilizzando i funghi in accompagnamento, vengono fuori le uova strapazzate con gli champignon.
Frittata di riso e caciocavallo
Paciulina sbarca anche su Ginger&Tomato!
Mi presento cari lettori, sono una 26enne food blogger irpina, con tante idee in testa e le mani sempre in pasta 🙂 Prima di presentarvi le mie ricette, ringrazio la redazione di G&T che mi ha accolta con entusiasmo e disponibilità, offrendomi l’occasione di condividere le mie ricette con i suoi affezionati lettori.
Tutti i piatti che sperimenteremo insieme, dagli antipasti al dolce, passando per i lievitati e le conserve, saranno sempre accompagnati dai procedimenti fotografati passo per passo, per consentirvi di realizzare in tutta semplicità anche le ricette un po’ più articolate.
Quella con cui inauguro la mia collaborazione con G&T, per esempio, è un piatto unico molto diffuso nel Sud Italia. La frittata di riso e caciocavallo, infatti, è perfetta per un buffet ma anche per rallegrare un picnic all’aria aperta (a questo punto opterei per la prima opzione viste le temperature in picchiata degli ultimi giorni!). La ricetta proviene da una rivista di cucina, rispetto alla quale ho apportato qualche modifica. Il risultato è stato una frittata molto saporita grazie all’aroma intenso del caciocavallo – per quanto mi riguarda, qualsiasi formaggio avrebbe reso questa frittata indimenticabile e ricordiamo che si tratta di una ricetta senza glutine e allo stesso tempo vegetariana, per una frittata adatta a tutte le esigenze!
Il Bonet
Quelli appena tornati dalle vacanze li riconosci subito.
Ci sono i fanatici della tintarella che si ostinano a mostrare ogni lembo di carne possibile per esibire il frutto del duro lavoro di una stagione intera.
Ci sono gli scorbutici che grugniscono a malapena “buongiorno” se li incontri in ascensore ma il cui sguardo si illumina con aria malinconica e sognante se gli domandi come hanno passato le vacanze.
Infine ci sono i maniaci del souvenir che con orgoglio sfoggiano magliette improbabili con scritte cubitali della meta visitata come per dire “io c’ero”.
Io sono una maniaca del souvenir atipica. Da brava foodie (e cioè amante della cucina ma detto in questo modo è più in) vado alla ricerca non di magliette ma di accessori per la cucina introvabili o di barattoli di spezie esotiche. Al ritorno da una vacanza in Alto Adige, ad es., avevo una piccola valigia piena di stampini per biscotti dalle forme più strane, mentre di ritorno dall’Austria avrei potuto passare per una contrabbandiera di Mozartkugeln per quante buste erano stipate nel bagagliaio.
Sono però soprattutto le sensazioni e ricordi che amo collezionare e allora, al ritorno a casa, provo a riprodurre i piatti che mi hanno colpito di più per non farmi divorare dalla nostalgia. Il bonet è uno dei ricordi culinari delle vacanze appena trascorse.
Ricette Bimby per l’autunno: zuppa di patate e spinaci con crema reale
Me ne rendo conto quando guardo il cielo che ogni tanto si annuvola. L’estate sta finendo e la cosa non smette di provocarmi un pizzico di malinconia. Archiviate le giornate al mare e i bagni, ho già ricominciato con i miei consueti impegni e mi preparo per i traguardi che ho intenzione di raggiungere non senza un menu di stagione, adatto a rinvigorire, dare energia senza rinunciare al gusto. Un piatto autunnale che io amo è sicuramente la zuppa di patate e spinaci con crema reale fatta con il Bimby. Mi piacciono le zuppe di verdure e specialmente quelle che contengono patate perchè rendono la zuppa più corposa e cremosa. Cominciate a preparare le papille gustative, cucchiai in mano e buon appetito.
Ricette bimby, frittata di tonno e patate
Frittate che passione! Costituiscono insieme alle torte salate il miglior modo per fare fuori gli avanzi, ma non per questo devono essere classificate come piatto secondario, anzi! Sono molto nutrienti, adatte ai bambini e possono far sfogare la nostra fantasia. Con il bimby poi preparare le frittate, come questa, la frittata al tonno e patate, è ancora più semplice e veloce! Basta inserire tutti gli ingredienti nella modalità e nell’ordine previsti dal procedimento della ricetta, ed azionare il mitico robot da cucina.
In particolare la frittata al tonno e patate costituisce una preparazione molto semplice, un composto di uova con l’aggiunta di patate e di tonno, il tutto aromatizzato con abbondante prezzemolo. E per dare un tocco in più potete sempre aggiungere al composto poco latte e della scorza di limone grattugiata, aggiungerà un tocco speciale alla frittata esaltando il sapore del tonno.