5 ricette da gustare mentre si guarda Sanremo 2015 (FOTO)

Nonostante sia spesso al centro di polemiche non si può negare che il Festival di Sanremo rimanga pur sempre uno degli appuntamenti più attesi dagli italiani. Saranno in molti coloro i quali lo seguiranno in tv, ed allora perchè non iniziare a pensare a delle ricette semplici e magari in versione mignon da mangiare tra una canzone e l’altra? Ecco di seguito 5 ricette da gustare mentre si guarda Sanremo 2015.

“Chef con 1 euro”, la nuova trasmissione di Real Time

Nell’epoca in cui la parola d’ordine è “risparmio” gradite risultano essere tutte le idee ed i consigli utili al fine di ottenere dei risultati ottimi seppur con la minima spesa, anche in tavola. Ad aiutarci nell’impresa la nuova trasmissione in onda su Real Time, “Chef con 1 Euro” ed in particolare John Regefalk, cuoco svedese che da oggi, 15 dicembre ci guiderà in questa nuova avventura. Cucinare delle pietanze che risultino all’altezza dei migliori ristoranti ma che non superino l’euro a porzione non sarà mai stato così facile. Chef con 1 euro si articolerà in 12 tutorial da 3, massimo 5 minuti ciascuno.

Preparazione piatto

Finger Food Factory trasmissione real time

Finger Food Factory, la nuova trasmissione in arrivo su Real Time

Finger Food Factory trasmissione real time

A partire dal 14 ottobre prossimo una nuova trasmissione televisiva di cucina allieterà l’ora del pranzo. E’ in arrivo Finger Food Factory, programma avente come protagonista una categoria di preparazioni: i finger food. Lo chef Sebastiano Rovida ci delizierà con una serie di proposte partendo ogni puntata da un ingrediente specifico e costruendo un’intera serie di sfizioserie. Preparare i finger food può essere considerata un’arte; si tratta di piccole preparazioni che risultano originali ed allettanti, mini sculture da portare in tavola, che a volte mirano alla perfezione geometrica, per stupire gli ospiti.

MasterChef, il talent show di cucina più famoso del mondo

MasterChef talent show cucina più famoso mondo

E’ arrivato anche in Italia, ormai da un paio di mesi, MasterChef, il talent show di cucina importato da un famoso format inglese che va in onda su Cielo ogni mercoledì in prima serata ed ogni giorno per l’ora di pranzo, dal lunedi al venerdì. E’ interessante notare come la passione per la cucina si sia dapprima affacciata timidamente per poi ottenere grande successo in Tv grazie anche a trasmissioni come la Prova del Cuoco, o Cotto e Mangiato, solo per citarne alcune. Ma MasterChef è molto di più, è una vera e propria sfida ai fornelli che vede protagonisti 18 concorrenti destreggiarsi tra prove e fornelli e 3 grandissimi Chef di fama internazionale in qualità di giurati.

Un classico intramontabile: la torta di mele

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TEMPO: 1 ora circa + cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Che siano telefilm americani o cartoni animati, che si parli della ricetta della nonna o di quella di un ristorante dove abbiamo cenato, che sia apple pie, american pie, crostata, tortino, tartina, pasticcino, la torta di mele ritorna sempre, fin dalla notte dei tempi, è presente all’appello in ogni momento della giornata, in tutte le stagioni e anche in gran parte dei continenti!

Mia nonna me ne preperava una piccolina tutti i giorni per il dopo pranzo, ricordo ancora il profumo e il suo sapore così caratteristico, ed era quasi sempre ancora calda, quella sua consistenza particolare che deliziava il mio palato. E poi ne ho assaggiate tante, la mattina a colazione, dei fagottini alle mele o proprio delle fette di torta di mele, nelle sale da tè, ai ristoranti, se ci fate caso una torta di mele è quesi sempre presente tra i vari dessert che ci vengono offerti. E’ il must per le cuoche di dolci, una preparazione molto caratteristica, perfetta per i bambini e così adatta come colazione, merenda, conclusione di un pasto, davvero la regina delle torta casalinghe.

Ma in quanti film l’abbiamo vista? Io devo essere sincera, tutte le volte che ne vedo una mi viene davvero una gran voglia di assaggiarla, ma non solo se mi appare davanti sul piccolo o sul grande schermo, anche quando la vedo nelle vetrine delle pasticcerie, o quando scorgo qualcuno che la addenta prendendola con le mani o che la taglia con una forchettina. Inutile poi dire che esistono davvero numerose ricette, e nel corso del tempo potremmo trattarne diverse, per ora questa, abbastanza classica e sostanziosa, la prossima volta potremmo concentrarci su una crostata, una sfoglia o un fagottino.

Prodotti Dharma, subito a casa tua !

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Se non siete spassionati fan della serie Lost, probabilmente tutto questo non vi farà né caldo né freddo. Questi prodotti, con queste etichette non vi sembreranno altro che banali prove di stampa di chissà quale giovane grafico. Se invece fate parte della nutrita folla si super addicted della ormai celebre e celebrata serie televisiva Lost, continuate a leggere: tra poche righe potreste trovare la soluzione per realizzare un vostro recondito sogno.

Voi che vi vantate di non aver perso neanche una puntata, avete presente il progetto  Dharma, giusto? Ecco, allora vi sarete sicuramente fatti catturati dal fascino misterioso delle etichette  dei prodotti Dharma, oramai segno inconfondibile di Lost e della vita sull’isola.

E’ incredibile come le confezioni e la grafica di questi prodotti abbiano colpito la fantasia del pubblico, sono bastate due o tre puntate e mi sono rimaste stampate nel cervello.

Avere prodotti dharma in dispensa non è il sogno un po’ di tutti? O solo mio sogno segreto?
Per me, adesso è un bisogno impellente. Io, in questo momento devo averli assolutamente.

Come fare, calcolando che non sono in commercio?

Obesità infantile: consigli per la prevenzione e un’adeguata alimentazione

L’obesità infantile è un fenomeno che dilaga ormai da qualche anno nei Paesi industrializzati. In Italia colpisce un bambino su quattro ed è il risultato di un bilancio energetico positivo, protratto nel tempo: in pratica i bambini assumono più calorie del necessario, giorno dopo giorno, con gravi conseguenze per la salute immediata e per il futuro. Le statistiche non lasciano dubbi: nel nostro Paese nel 1999/2000 la percentuale di bambini ed adolescenti in sovrappeso (per un campione compreso fra i 6 e i 17 anni) raggiunge il 20% mentre è pari al 4% la quota degli obesi.

La fascia più colpita è quella compresa fra i 6 e i 13 anni, e la percentuale maggiore spetta ai maschietti che risultano maggiormente interessati dal fenomeno obesità, rispetto alle loro coetanee. La prima regola è prevenire, ma se il bambino è già grassottello, bisogna correre ai ripari con una corretta alimentazione. Le colpe sono da imputare ai cibi confezionati, alle merendine consumate senza ritegno, alla vita sedentaria davanti al pc e alla tv, alla sempre maggior diffusione anche in Italia del fast-food che, paragonato alla dieta mediterranea perde, e di molto, in salute, in qualità ed in gusto.