Frullato di frutta brucia grassi

All’indomani della fine delle feste, siano esse natalizie o pasquali, l’esigenza di depurarsi e magari perdere quei due tre chiletti accumulati, specie acquisita la consapevolezza che la prova costume non sia poi più così lontana, diventa un’esigenza imprenscindibile. A questo proposito può risultare utile la ricetta di questo frullato brucia grassi. Fermo restando il fatto che non esistano preparazioni miracolose, una bevanda di tale genere, abbinata ad un’alimentazione equilibrata e ad un minimo di esercizio fisico, può costituire un valido aiuto.

frullato frutta brucia grassi

sorbetto tè verde zenzero

Sorbetto al tè verde e zenzero

sorbetto tè verde zenzero

Un dolce fresco e facilissimo da fare: è il sorbetto al tè verde e zenzero. Ottimo a fine pasto e perfetto anche come intermezzo tra più portate, il sorbetto è uno di quei dolci che io amo molto specialmente in estate. E’ meglio di un gelato perchè è più fresco, delicato anche perchè è leggero, ma soprattutto questo sorbetto è molto sofisticato perchè a base di ingredienti un po’ speciali. Per quanto mi riguarda ho sempre usato il tè soltanto come bevanda calda. Grazie ai miei libri di cucina però sono riuscita ad apprezzarlo in molte ricette. In realtà si potrebbe elaborare un intero menu con il tè come ingrediente principale, basta scegliere la qualità giusta per ogni ricetta.

Tè tutto quello che c'è sapere

Tè nero, verde, oolong: tutte le proprietà

Tè tutto quello che c'è sapere

Amanti del preparatevi perchè stiamo per scoprire insieme tutti e le sue proprietà. Bevanda immancabile nei pomeriggi di molti, la considero un ottimo pretesto per ritagliarsi una mezzoretta sorseggiando in tutta calma una tazza fumante tra le mani. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare il tè rappresenta una bevanda molto amata dagli italiani, accanto al caffè. Proveniente dall’India e dalla Cina, in cui è coltivata la pianta del tè, una volta raccolte le foglie vengono messe ad essiccare per poi essere sottoposte a varie lavorazioni che portano alle numerose varietà esistenti in commercio.

tiramisù te verde Menù Benedetta

Il tiramisù al te verde dei Menù di Benedetta

tiramisù te verde Menù Benedetta

Sabato sera ho organizzato una cena a casa mia con degli amici in vacanza per qualche giorno. Per il menù non ho avuto dubbi ma per il dolce ho tribolato a lungo giungendo alla fine alla decisione di preparare il tiramisù al te verde. La ricetta, collaudata, è di Benedetta Parodi e proviene dalla sua trasmissione I menù di Benedetta. In realtà avevo voglia di un dolce al cucchiaio fresco e goloso, ed il tiramisù è uno di quelli che mi piacciono di più e che piace in generale ai miei amici.

E finalmente é l’ora del te

tea
Ha proprietà antiossidanti, regolarizza il metabolismo e stimola il sistema nervoso. Ecco i mille pregi di una bevanda antica oggi da riscoprire. Il tè è una bevanda antichissima: già 5.000 anni fa i cinesi ne usavano le foglie per aromatizzare il riso bollito. Oggi, nel mondo se ne producono 30 milioni di quintali all’anno, soprattutto in India, Cina e Sri Lanka. I principali consumatori sono gli orientali, che gli dedicano anche veri e propri riti.
I giapponesi, per esempio, lo servono agli ospiti durante la Cha no yu (letteralmente, «acqua calda per il tè»): una cerimonia dal profondo significato spirituale che trae origine dalla filosofia zen, secondo la quale qualsiasi attività quotidiana richiede concentrazione e devozione. Il rituale si svolge in un apposito padiglione, in silenzio e con movenze lente e studiate.
E che dire del rito del tè per gli inglesi, una pausa sacra a metà pomeriggio, scandita dagli immancabili pasticcini (i più celebri sono gli scones, panini dolci accompagnati da marmellata e panna)? E allora, perché non riscopri anche tu il «tea time», il piacere di concederti un momento di pausa sorseggiando una tazza di tè? Le foglie del tè sono un concentrato di virtù salutari. Il tè contiene catechine, polifenoli dalle spiccate proprietà antiossidanti in grado di contrastare la formazione dei radicali liberi, i principali nemici delle cellule», spiega la dottoressa Evelina Flachi, nutrizionista e specialista di scienza dell’alimentazione a Milano e Roma.

Té verde, varietà ed origine. Per rilassarsi e mantenersi in salute

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Il è la bevanda più amata al mondo dopo l’acqua, consumata in tutto il mondo nelle sue innumerevoli varietà. Quando la sua storia abbia avuto inizio non è dato saperlo con esattezza, quello che è certo è che in Cina la pianta spontanea del té era già conosciuta nell’ottocento a.C, ma solo centinaia di anni dopo cominciò ad essere coltivata. Una antica leggenda narra che l’imperatore cinese Shen Nung fosse solito ristorarsi nei momenti di pausa con un recipiente di acqua di ruscello calda. Una volta era seduto all’ombra di un albero quando delle foglie caddero nell’acqua calda. Shen Nung lo assaggiò e l’insolita bevanda lo conquistò.

La pianta che da origine al té è la Camelia Sinensis, un arbusto alto al massimo quattro metri le cui foglie dopo essere raccolte possono essere lavorate in modi diversi. A seconda del tipo di trattamento che ricevono danno vita ad una diversa varietà di té.

In Giappone la varietà più consumata è il tè verde che si distingue dal té nero in quanto ne viene interrotta la fermentazione e da questo deriva il suo tipico colore verde. A sua volta i vari tipi di té verde si distinguono tra di loro a seconda della tostatura che può essere ad esempio a vapore o in recipienti di rame.

Le uova marmorizzate “alla cinese”

Qual’è l’alimento più ricco di proteine maggiormente diffuso? La risposta è semplice, certamente l’uovo. Facile da tenere a portata di mano in frigorifero, è semplicissimo da preparare: sodo, fritto, alla coque, in camicia, e via dicendo. Con un po’ di fantasia potete sbizzarrirvi fino ad eseguire delle raffinatezze come le crepes o meglio ancora dei soufflè. Una semplice frittata può originare ad esempio mille combinazioni basta organizzare quello che si ha nel frigo, peperoni, carciofi, pancetta, pomodori, carne, ecc. E se parliamo degli avanzi del giorno prima, basta sbattere un uovo sopra, in padella o al forno e tutto riprende vigore.
Quando ero piccolo e mia mamma mi svegliava per andare a scuola mi dava il buongiorno con un bell’uovo fresco da bere, con un pizzico di sale e una spruzzata di limone, ricordo ancora il sapore.

Oggi vogliamo proporvi un modo semplice e originale per gustare le vostre uova.