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Tagliata di manzo con confettura di peperoncino, un piatto da chef con il Bimby

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Ogni tanto mi piace provare nuovi piatti e perchè no, cimentarmi in ricette più elaborate che richiedono impegno, dispendio di tempo e anche un po’ di pratica in più. Non sempre i risultati sono eccellenti, a volte dal forno vengono fuori dei pasticci enormi ma spesso il risultato è almeno accettabile, e in ogni caso chi ci va di mezzo sono i miei familiari, costretti ad assaggiare qualunque cosa io abbia deciso di sperimentare. La tagliata di manzo con confettura di peperoncino era uno di questi piatti speciali. Sarò onesta: non era proprio una ricetta facilissima ma con il Bimby è diventata molto semplice. La mia confettura era talmente buona che credo che a Natale ne preparerò qualche barattolino come dono natalizio.

Tagliata manzo gorgonzola rucola noci

Tagliata di manzo al gorgonzola con rucola e noci

Tagliata manzo gorgonzola rucola noci

Amici carnivori, finalmente è arrivato il freddo! Il periodo inizia ad essere quello ideale per ricchi piatti a base di carne; da mangiare, se la situazione lo consente, di fronte ad un fuoco scoppiettante. Una classica ricetta di carne rossa della cucina italiana è la tradizionale e deliziosa tagliata di manzo, un piatto che, a seconda degli ingredienti che l’accompagnano, può assumere mille aspetti differenti. La tagliata, in sé, altro non è che un grosso pezzo di carne di manzo cotto alla piastra e poi tagliato in spesse fette. Quello che fa la differenza è in primis la qualità della carne e poi i vari condimenti che si utilizzano per insaporirla. Oggi vi propongo la Tagliata di manzo al gorgonzola con rucola e noci.

Una ricetta per un secondo di carne, perfetta per chi ama la carne, meglio ancora se preferisce la cottura al sangue. Buona e gustosissima la Tagliata di manzo al gorgonzola con rucola e noci è un secondo piatto perfetto per queste sere d’autunno. La ricetta più usuale per preparare la tagliata è quella della tagliata di manzo con rucola e parmigiano, e se volete qualcosa di più originale potrete provare la tagliata di manzo al whisky. Per scegliere al meglio il pezzo di carne da usare per la tagliata vi suggerisco di seguire i consigli che la nostra amica Liulai ha scritto in: la carne di manzo: i vari tagli. Edora buon appetito con la Tagliata di manzo al gorgonzola con rucola e noci.

Brace dietetica con la pietra ollare

La steatite, conosciuta anche come pietra ollare, è una pietra con un’ottima capacità di resistenza alle escursioni termiche e per questo è spesso usata nella realizzazione di stufe. Con questo materiale vengono costruite pentole e tegami che, grazie alla capacità della pietra di mantenere a lungo il calore, permettono di cuocere ottimamente minestre, zuppe e stufati ma è usato anche per cuocere alla brace. La pietra con un apposito supporto in ferro può essere posta sopra la brace o sopra la legna che brucia, permettendo anche un considerevole risparmio di tempo. Cuocendo la carne in questo modo si evitano fumi e odori forti e, soprattutto, permette una cottura priva di grassi!

I cibi cotti sulla pietra ollare restano saporiti e non c’è il rischio che si carbonizzino come invece accade spesso sulla griglia. Per ultimare la cottura la pietra può anche essere portata in tavola: un’ottima soluzione per la tagliata! La pietra porterà al termine la cottura rilasciando lentamente il calore accumulato in precedenza ed allo stesso tempo la lascerà “al sangue” (può conservare il calore per un tempo di 30 minuti come minimo). Grazie alle proprietà della materia prima la pietra ollare è naturalmente antiaderente, facilitando così anche la cottura del pesce, soprattutto se a tranci.

Nonostante l’apparenza la pietra ollare è molto delicata, soffre gli sbalzi di temperatura e va sempre lasciata raffredare completamente prima di pulirla, al fine di evitare che si incrini e diventi così inutilizzabile. Per pulirla non devono essere usati detergenti in quanto la pietra ollare tende ad assorbire tutte le sostanze. Un trucco è quello di passare solo un po’ di carta assorbente e raschiare lo sporco al termine della cottura. La volta successiva, non appena la pietra comincerà a scaldarsi basterà passarci sopra un panno di cotone con l’aceto. Anche prima della cottura non c’è bisogno di ungere nè la pietra nè la carne.