Dedicarsi alle conserve di pomodori secchi sott’olio è una tradizione di fine estate che a casa mia non manchiamo mai. Si tratta di una di quelle prelibatezze che mi piace mangiare durante tutto il periodo invernale, sui crostoni di pane, nella pasta o come antipasto. La preparazione dei pomodori secchi sott’olio è relativamente semplice e vi basterà provare una volta per esercitarvi quanto basta. La tradizione vuole i pomodori si facciano essiccare al sole, ma è un procedimento più laborioso. Se avete tempo e lo spazio sufficiente, potete disporli su una gratella e lasciarli al sole per 7-10 giorni. Altrimenti seguite il nostro procedimento al forno, più semplice e veloce.
sterilizzare vasetti
Succhi di frutta fatti in casa, consigli e conservazione
Se vi è successo di avere in casa grandi quantità di frutta e non sapere come utilizzarla prima che vada a male, la soluzione più semplice potrebbero essere i succhi di frutta fatti in casa. In inverno le marmellate sono l’alternativa più valida, in estate invece – complice anche il caldo e la voglia di bevande fresche e dissetanti – un succo di frutta è l’ideale, soprattutto per i bambini. Per preparare un ottimo succo di frutta fatto in casa sono necessari solo tre ingredienti: la vostra frutta preferita, lo zucchero e un limone. Qualche attenzione nella cottura – necessaria per un succo di frutta ben fatto – e per la conservazione, e avrete la vostra bevanda dissetante e genuina.
La marmellata di arance e la sterilizzazione dei vasetti
Forse l’avrò già detto, ma fra tutte le marmellate, quella che preferisco è quella di arance. Non so il motivo ma ho una vera predilezione. Sarà forse che mi capita di utilizzarla anche nei dolci come ingrediente, e associandola al cioccolato ho avuto sempre grandi soddisfazioni. Come quella volta che preparai una crostata al cioccolato fondente ed arance, pura goduria! Tornando alla marmellata di arance, l’ho preparata proprio in questi giorni. Vi dirò che ogni volta per me è un terno al lotto perchè spesso mi sono ritrovata a fine cottura dei composti assolutamente non masticabili, duri come pietra, o, al contrario, troppo liquidi, che non volevano sapere di rassodarsi. Non ho mai capito dove sbagliassi, forse la cottura? Forse le proporzioni? Fatto sta che molto spesso mi sono trovata a desistere nonostante avessi una gran voglia di papparmela.