Ricette dietetiche, il pollo alle erbe

Un’altra ricettina leggera per ravvivare il buon vecchio petto di pollo? Eccola quà per voi: il petto di pollo alle erbe. Niente di innovativo, direte voi, eppure avete provato a far marinare per un’ora  nel vino bianco le fette di pollo e a passarle successivamente in un mix di erbe quali rosmarino, sale, pepe salvia ed alloro?

Bene il risultato sarà un secondo di carne, senza troppe pretese, è vero, ma gustoso e preparato con poca fatica, e dimenticavo, con poche calorie, insomma, una valida alternativa alla solita triste fettina di carne di pollo. Allora, le fettine di pollo si  mettono a macerare per circa un’ora in un recipiente con del vino bianco. Trascorso questo tempo si sminuzzano le erbe e si condisce il petto di pollo con un misto di origano, salvia, sale, pepe e alloro. Il petto di pollo così condito va cotto sulla piasra o alla griglia da entrambi i lati avendo cura che la cottura sia uniforme.

Ricette vegetariane ipocaloriche, zucca carote e patate al forno

Le ho mangiate proprio ieri a pranzo e mi sono piaciute così tanto che avrei fatto il tris se fossero rimaste, invece mi sono dovuta accontentare perchè, pur avendone preparate in abbondanza pensando fossi la sola a mangiarle, in realtà le ho dovute dividere con gli altri componenti della famiglia. Questo contorno costituito da zucca, carote e patate al forno è molto sfizioso anche perchè è arricchito con diverse erbe aromatiche: la salvia e il rosmarino oltre che uno spicchio di aglio ed un filo d’olio.

La zucca con carote e patate al forno rappresenta un contorno leggero, ipocalorico. La cottura in forno agevola l’utilizzo di una minore quantità di condimento. Mentre la presenza della salvia e del rosmarino regalano alle verdure una bontà unica, per la serie a dieta ma con gusto. La preparazione delle verdure al forno inizia con il pulire la zucca e tagliarla a pezzi grossolani, nel lavare e raschiare le carote tagliandole a pezzi ed infine nello sbucciare le patate e tagliarle a fette.

Una Pasta ripiena per i Vegetariani: i Tortelli di Robiola ed Erbette


Le Paste ripiene sono faticose da fare ma eccezionali da mangiare. Ci risolvono davvero tanti problemi nell’organizzazione di un pranzo, perché una volta che avrete fatto la “faticata” di preparare questi deliziosi tortelli potrete anche permettervi di preparare solo un’insalata ricca come secondo. Tra l’altro il ripieno di robiola ed erbette li rendono davvero adatti a tutti, specialmente ai vegetariani. E per il condimento? semplice, sarà sufficiente del burro fuso aromatizzato con della salvia. Per chiudere i tortelli potete provare a seguire queste istruzioni: formate dei quadrati di circa 3 cm per lato, ponete il ripieno al centro, poi li chiudete a triangolo (come un fazzoletto), premete sui lati in modo da sigillare il vostro tortello ed infine torcete i due lembi finali chiudendoli insieme. So bene che a spiegarlo a parole non  é semplice, ma se avete una nonna in grado di farvelo vedere allora approfittatene, perché é un movimento che si impara subito, basta guardarlo una volta!

Il Risotto con la Zucca, un piatto perfetto per Halloween

Manca una settimana ad Halloween ed allora eccoci noi di ginger a fornirvi tutta una serie di ricette per celebrare degnamente questa festa in onore delle streghe armati naturalmente di Zucca! pertanto ci saranno diverse ricette a base di questa cucubitacea davvero favolosa. In questo modo potete festeggiare Halloween proponendo una tavola tutta arancione. Per il Risotto alla Zucca ci sono infinite ricette, quella che vi propongo oggi va bene anche per i vegetariani perché prevede l’abbinata del dolce della zucca con il salato della feta che verrà appena grattata sopra al vostro piatto. In questo modo il vostro risotto avrà una nota acida che insieme al dolce dell’ortaggio donerà alla ricetta una caratterizzazione molto forte. A me piace poi insaporire la zucca con aglio e salvia, ma c’é chi preferisce il rosmarino, come sempre a voi la scelta!

La Pasta al Pomodoro e salsiccia, un primo piatto classico che profuma di infanzia


Alcuni piatti appartengono alla nostra storia: con i loro odori, i loro suoni ed i loro colori sono entrati a far parte di noi e della nostra famiglia. Io credo nel potere evocativo della cucina, perché i profumi e con loro l’olfatto fanno parte della nostra memoria storica di bambini divenuti oramai adulti. Ed allora ecco che quando penso alla mia infanzia ed alle giornate trascorse a casa di mia nonna non posso fare a meno di pensare alla sua cucina verde ed al pentolone che bolliva per preparare la sua gustosissima pasta con pomodoro e salsiccia. Per me oramai é un vero “classico” della cucina casalinga ed anche genuina, il primo piatto che si prepara in autunno quando la temperatura inizia ad essere fredda, uno dei comfort food per eccellenza, un piccolo pezzo di storia che passerà, spero, di generazione in generazione. Lo sapevate che dietro un primo piatto ci potevano essere tutte queste cose?

Il Risotto alla Zucca e Speck, un primo piatto speciale


Tra le ricette dei primi piatti questo risotto alla Zucca e Speck rientra sicuramente tra i miei preferiti. Infatti sono una grande amante della zucca soprattutto quando si abbina ad un sapore affumicato come quello dello speck. La cosa fondamentale per ottenere la perfezione in questo risotto é preparare una buona “crema di zucca”. Ora forse vi chiederete cosa sia questa crema di zucca, e la risposta é piuttosto semplice: si tratta di polpa di zucca cotta e poi frullata. Ma se volete che il risultato sia davvero eccellente allora dovrete cuocere la vostra Cucurbitacea al forno e poi estrarne la polpa con l’aiuto di un cucchiaio. Le zucche più indicate per questa preparazione? la delica, che é una zucchetta piccola tonda e verde, e la violina, molto simile alla butternut, lunga e arancione anche esternamente. Comunque in entrambi i casi dovete tagliare la vostra zucca a metà e porla in forno caldo a 180 gradi per circa 1 ora. Poi dovete farla freddare, privarla dei semi, estrarne la polpa e farla sciogliere a fuoco basso con una noce di burro e mezzo bicchiere di acqua. A questo punto aggiustate di sale e frullate il tutto: ecco la vostra crema di zucca é pronta!

Snack pomeridiano o piccolo aperitivo con la Focaccia alla salvia

Non so se vi è mai capitato, di rientrare nel pomeriggio a casa dopo una giornata di lavoro o passata all’aria aperta ed essere assaliti da quel languore che fa nascere il desiderio di addentare qualcosa di buono. In questi casi, non si ha certo la volontà, però, di mettersi a preparare qualcosa, e l’unica cosa che si assaporerebbe davvero con gusto è quello che c’è già di bello e pronto. Un’altra situazione del tutto simile alla precedente, potrebbe accadere quando sul nascere della sera, prima di cena, si ha voglia di fare un aperitivo veloce, con un bicchiere di vino o di birra ed uno snack veloce.

In questi casi si può sempre ricorrere alle tante soluzioni confezionate offerte dai supermercati, correndo il pericolo di appesantirsi o di rovinarsi la digestione. Se invece avete un po’ di tempo a disposizione e siete spesso soggetti a questi attimi di irresistibile impulso mangereccio, vi consiglio di preparare una buona dose di Focaccia alla salvia da tenere pronta per l’evenienza. Per fare la Focaccia alla salvia non occorre molto tempo, ed una volta pronta, potrete conservarla per due o tre giorni ed averla sempre sottomano per una merenda pomeridiana od un piccolo snack prima di cena.

Cucina Rapida: Merluzzo panato, Broccoli pasticciati con wurstel

Oggi é lunedì, l’inizio della settimana, ed eccoci di nuovo con la rubrica settimanale della Cucina Rapida. Quello che vi propongo nella giornata odierna sono due piatti da poter preparare in pochi minuti utilizzando alcuni semplici ingredienti tranquillamente reperibili al supermercato sottocasa. E considerando che di solito all’inizio della settimana ci si organizza con la spesa e con la gestione dei pasti familiari eccovi alcuni semplici consigli: Filetti di merluzzo panato ma con una panure aromatica, Broccoli pasticciati con i wurstel.

Allora gli ingredienti che vi occorrono per 4 persone il merluzzo con la panure aromatica sono i seguenti

400 gr di filetti di merluzzo surgelato | 300 gr di pomodorini freschi | 3 fette di pancarrè | salvia | timo | aromi misti per barbecue | olio evo |sale

Preparazione: fate scongelare il pesce. Lavate i pomodori poi tagliateli a dadini, metteteli in un’insalatiera, salateli, cospargeteli con gli aromi da barbecue e copriteli con olio.  Tritate il pancarrè insieme ad una manciata di foglie di timo e salvia. Passate il pesce in questa  panure  premendolo bene e friggetelo in abbondante olio. Appena i filetti saranno cotti salateli e serviteli con i pomodori marinati.

Pastin in Piazza: a Belluno in degustazione il 22 e il 23 novembre

La Valbelluna resta una delle località italiane maggiormente suggestive, a cavallo tra culture e mondi che intrecciano tradizioni differenti. Belluno, nota per le sue temperature glaciali che ne fanno il capoluogo italiano più freddo nel corso dell’inverno, è la città che meglio ne rappresenta e conserva le differenti influenze: celti, romani, longobardi e lo splendore economico degli anni della Repubblica di Venezia sono i momenti più emblematici della parabola ascendente di Belluno. Da due anni in testa alle classifiche stilate da Legambiente ed altre associazioni affini per sostenibilità dell’ecosistema urbano, la città nasconde importanti tradizioni culinarie che richiamano ogni anno l’attenzione di numerosi turisti.

Foglie di salvia fritte

TEMPO: 1 ora e mezza| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Quando qualche tempo fa ho scritto a proposito della salvia, una nostra lettrice, in un commento, ha nominato una ricetta eccezionale che ho pensato di descrivervi. Trattasi delle Foglie di Salvia fritte.

Questa ricetta è una vera e propria delizia, una volta fritte le foglie di salvia sono come le ciliegie, una tira l’altra ed è difficile smettere di mangiarle. Le Foglie di salvia fritte sono un ottimo antipasto, perfetto anche per i vegetariani, ma potrete servirle come stuzzichini durante un aperitivo o come contorno/guarnizione di piatti a base di carne o pesce.

Un contorno da leccarsi i baffi: le Patate al cartoccio con gorgonzola piccante

 

Patate al cartoccio.

Un contorno che non esiterei a definire una vera leccornia per i palati che amano i sapori un po’ forti e che si presenta con un aspetto molto invitante e persuasivo sono sicuramente le Patate al cartoccio con gorgonzola piccante.

Le patate sono sempre un contorno molto appetitoso, che raramente viene disdegnato, possono essere cucinate in qualsiasi modo e, statene certi, non ne resteranno mai nel piatto! Le patate sono un contorno ideale per tutti i piatti, il loro sapore delicato, si accosta a tutti i tipi di portate, e la loro pastosità fa sì che puliscano la bocca dal grasso di alcuni piatti, soprattutto di quelli a base di carne.

Le patate al cartoccio sono un classico della cucina del centro Europa o dei paesi anglosassoni, che per tradizione sono dei grandi consumatori di questo tubero. La versione più semplice prevede esclusivamente l’uso di un po’ di burro e, ovviamente delle patate. Ma oggi vi propongo una versione più saporita… le patate al cartoccio con gorgonzola piccante. Ecco gli ingredienti:

 

Come conservare il profumo delle erbe di cucina

Cominciano ad arrivare nei nostri mercatini le piantine cresciute in serra delle nostre erbe di cucina preferite. È arrivato il momento di piantarle nel giardinetto o sul balcone e dare alla nostra cucina i sapori classici dell’estate.
<Basilico, prezzemolo, menta, salvia, origano, maggiorana, timo, rosmarino, erba cipollina, finocchietto…. tante erbe dai profumi intensi che danno tanto carattere e diversità alle nostre creazioni culinarie. A me piace alternare le mie preziosissime piantine di cucina con ciuffi di viole, gerani colorati e rampicanti fioriti per trasformare il mio balcone in un vero e proprio giardino di città, ricco di colori e di sapori. Ma come conservare questi profumi nella nostra cucina durante tutto l’inverno senza dover ricorrere alle 4 foglioline in sacchetti di plastica che paghiamo a peso d’oro nei supermercati? La soluzione è sicuramente nella congelazione se vogliamo conservare il profumo di fresco per le nostre salse, i nostri arrosti e le nostre grigliate di pesce.

Il mio sistema è semplice, poco costoso e pratico e vi servirà di base alla creazione delle vostre miscele preferite, da preparare quando i sapori sono alla loro intensità massima e da conservare tutto l’inverno.

La foglia ruvida dal sapore delicato, la salvia

Da poco tempo ho introdotto tra gli aromi della mia cucina la salvia, quell’erbetta dalle foglie un po’ ruvide e dal profumo delicato. Ho scoperto il suo sapore un po’ per caso, in una cena tra amici, intrufolandomi in cucina vidi che la cuoca, la padrona di casa, la stava utilizzando per insaporire un minestrone.

Da quel giorno, ho iniziato ad usarla per la preparazione dei mie piatti, sperimentando il suo impiego sulle pietanze più disparate. Dal pesce, agli arrosti, dalla pasta alle zuppe il sapore tenue della salvia, se ben dosato, si lega bene a qualsiasi tipo di piatto.

La salvia è una pianta aromatica molto diffusa nel bacino Mediterraneo, che cresce facilmente in maniera spontanea in territori di varia natura, da quelli aridi e soleggiati a quelli submontani. Conosciuta da tempi remoti per le sue proprietà curative, da cui il nome salvia, dal latino salus, salvezza salute; la salvia è stata utilizzata dagli egizi fino al medioevo per la sua efficacia antisettica e per le sue proprietà digestive e calmanti.