Di versioni del pollo all’arancia ne abbiamo già viste diverse, ma questa è la ricetta cinese, appartentente alla tradizione orientale, che credo valga la pena assaggiare almeno una volta. Non vado spesso al ristorante cinese, non avendolo nelle vicinanzne, ma ogni qual volta posso mi diletto ad organizzare cene etniche in casa, invitando gli amici che so bene quanto apprezzino questo genere di cucina. Il pollo all’arancia cinese non è per niente difficile da preparare, affidatevi a questa ricetta che vi assicuro essere semplice.
Siete stanchi dei soliti primi? La pasta al pomodoro non vi alletta più di tanto? Ecco una ricetta decisamente diversa dal solito che non potrà non stuzzicare il vostro appetito, i fusilli al tonno con crumble di taralli. Già il nome evoca un mix di consistenze diverse ma solo ad una prima lettura degli ingredienti potrete rendervi conto di quali siano gli alimenti che rendono questo piatto davvero irresistibile: fusilli, tonno fresco, salsa di soia e taralli sbriciolati, ecco ciò che troverete ad allietare il vostro palato già al primo assaggio.
Per chi non lo conoscesse il tofu è spesso definito un formaggio vegetale. Interamente prodotto a partire dai semi di soia, la sua lavorazione avviene in maniera molto simile a quella del classico formaggio pur avendo poco a che a fare con esso, a partire dalla composizione. E’ praticamente privo di colesterolo e di grassi saturi ma ricco di proteine. Dal sapore piuttosto leggero e delicato il tofu è un alimento ottimo per chi segua un’alimentazione vegana. Al naturale sa veramente di poco, e per questo viene utilizzato in cucina in diverse ricette nelle quali si tende per lo più ad enfatizzarne il gusto con l’utilizzo di ingredienti saporiti, come nel caso del tofu marinato con salsa di soia.
Quando si tratta di mangiare il pollo, io sono sempre molto sospettosa. Non è così quando si tratta di una ricetta come il pollo alle mandorle, ricetta tipica della cucina cinese e divenuta molto comune anche da noi. Quella che vi propongo oggi è ovviamente la rivisitazione occidentale del piatto cinese. Dico rivisitazione – senza pretendere di essere in possesso della ricetta originale – perchè nella cucina orientale non si tratta solo di trovare gli ingredienti originali o simili, ma di ripetere tutta una serie di rituali di cottura e preparazione degli alimenti a cui noi non siamo abituati e che non fanno parte delle nostra tradizioni culinarie. Detto questo, resta il fatto che seguendo questa ricetta otterrete un pollo alle mandorle degno – se non della cucina cinese – almeno dei comuni ristoranti cinesi in Italia.
Vorrei condividere con voi una nuova ricetta (non mia) delle frittelle di zucchine. Inutile dire che trovandoci in pieno periodo di raccolta delle zucchine è il momento ideale per prepararle. Personalmente sono sempre alla ricerca di ricette che le prevedano perchè avendo degli amici di famiglia che possiedono un orto, non è difficile che mi ritrovi sommersa da questi ortaggi. L’ultima ricetta provata è quella delle frittelle di zucchine alla soia di Benedetta Parodi direttamente dalla trasmissione i menù di Benedetta.
Cosa possiamo cucinare oggi? Un piatto veloce e buono per il pranzo? Che ne dite di preparare un risotto light con verdure e salsa di soia? Potrebbe essere davvero un’idea originale e sfiziosa. Per fare questo primo il riso si cuocerà a parte come se dovessimo fare del riso in bianco e lo uniremo solo in un secondo momento al condimento. Per questo motivo vi consiglio di cuocerlo il giusto, anzi magari lasciarlo anche un pò al dente in modo che termini dopo la cottura quando lo salteremo in padella con gli altri ingredienti.
Non è un risotto vero e proprio quindi. Le verdure di stagione potete sceglierle voi: io ho scelto i piselli e le zucchine ma magari potrebbero andare bene anche delle fave o dei fagiolini. Diciamo che si tinge anche in questo caso tutto di verde come le tagliatelle tutte verdi che avevamo preparato qualche tempo fa.
In Italia la cucina cinese va di gran moda ed è anche abbastanza apprezzata. Basti pensare alla grande diffusione di ricette come il riso alla cantonese oppure il pollo alle mandorle, che è la ricetta di cui parliamo oggi. Ovviamente, visto che noi italiani abbiamo un palato fine ed in fondo non amiamo molto le sperimentazioni, tutte le ricette originali della cucina cinese sono state “stravolte” in modo da avvicinarsi quanto più è possibile ai nostri gusti.
Con questa ricetta facciamo un ulteriore esperimento: non solo possiamo preparare il pollo alle mandorle “italianizzato”, ma addirittura lo possiamo cucinare con l’aiuto del nostro amatissimo Bimby, che ci fa risparmiare tanto tempo e soprattutto tanto lavoro.Il procedimento è semplicissimo e basteranno circa venti minuti per avere un bel piatto di pollo alle mandorle fumante in tavola. Alcune ricette prevedono di bagnare il pollo con un cucchiaio di salsa di soia, altre più italianizzate prevedono di sfumarlo con mezzo bicchiere di vino bianco.
Ecco una ricetta davvero speciale. Vi consiglio di prepararla proprio per una cena, vedrete che i vostri invitati rimarranno molto colpiti e vi chiederanno la ricetta, per poter ripetere la delizia! Marinare la carne prima di cucinarla è sempre un ottimo modo per donarle il sapore desiderato, che risulterà forte e caratterizzante, proprio perché grazie al periodo di posa assorbirà tutti gli aromi e si impregnerà del condimento. Potrete abbinare a questa carne delle patate al forno e un’insalata e vi consiglio anche di servire come antipasto dei formaggi accompagnati da marmellate e miele, saltare il primo piatto e completare la cena con uno o più dolci al miele, dolcetti magari, insomma una piccola festa della dolcezza estrema, quella creata dal miele.
L’arista si presta particolarmente a questa ricetta perché viene accompagnata alla perfezione dalle salse. Questa variante un po’ dolce risulterà comunque piuttosto originale e vi incoraggerà a lasciare in tavola anche le marmellate e il miele, come si fa in alcuni paesi nordici, come la Svezia o la Danimarca, dove le carni vengono accompagnate da salse salate e dolci e da marmellate.
Ho già parlato abbastanza spesso del mio rapporto conflittuale con il pollo e con il tacchino. Faccio abbastanza fatica a maneggiare la carne in generale, le carni bianche soprattutto, e comunque sia non sono una grande amante della carne, la mangio, in fondo anche con piacere, ma non ne sento il bisogno ogni giorno o tipo 5 volte su 7 in una settimana! Sono del parere che per essere davvero buoni pollo e tacchino devono essere cucinati ad arte, anche la fettina al burro, deve essere davvero buona la qualità della carne e qualche volta anche solo una spezia in più può fare la differenza… Il discorso chiaramente diventa diverso se parliamo di cosce di pollo o ali di pollo, come in questo caso, e questa ricetta è davvero molto molto appetitosa, speziata e un po’ orientale. Da provare!
Mi piace tantissimo la cucina esotica e amo sperimentare in cucina. In genere amo molto la cucina mediterranea dell’area greca e tunisina, con sapori speziati e salsine piccanti. La cucina orientale invece non è di mio gradimento, ma qualche ricetta però è davvero deliziosa. Una di queste è la ricetta conosciutissima del riso alla cantonese, portata molto comune al ristorante cinese e nota in tutto il mondo.
Il riso alla cantonese, è una pietanza di origine cinese, molto gradita e popolare sia perché molto vicina ai gusti europei e sia perché presente nei menù dei numerosi ristoranti cinesi sul territorio italiano, che spesso la consigliano abbinata a piatti con intingoli, come il pollo alle mandorle o il maiale in agrodolce. Il riso poi, è una portata sempre presenta nella cucina cinese perchè viene consumato in sostituzione del pane, assente nella cucina cinese.
Il riso alla cantonese si prepara adoperando del riso a grana lunga (tipo basmati) lessato e saltato (preferibilmente nel wok) insieme ad ingredienti come piselli, prosciutto, cipolla, uova strapazzate e salsa di soia.
Nonostante si dica che le carote siano uno di quei cibi da evitare o comunque da consumare con moderazione durante una dieta, contengono una percentuale di calorie molto bassa ed hanno un forte potere saziante. Tra gli ortaggi sono quelle che hanno un alto indice glicemico ma non per questo devono essere bandite dalla nostra alimentazione, anzi, da crude costituiscono una valida idea per uno spuntino di metà mattina o di metà pomeriggio.
In questo caso ho deciso di preparare un contorno orientaleggiante, ossia le carote con salsa di soia(l’ingrediente della cucina orientale per eccellenza, quello più diffuso in assoluto) e zenzero fresco. Devo dire che quando ho deciso di prerarare questo piatto non sapevo cosa aspettarmi ed invece sono rimasta piacevolemente sorpresa, da rifare sicuramente. Ma vediamo meglio come si preparano le carote con salsa di soia e zenzero fresco. Innanzitutto le carote vanno lavate bene, raschiate e tagliate a piccoli bastoncini. Poi vanno lessate in abbondante acqua salata per 5 minuti circa. Nel frattempo in una padella va versato il cucchiaio di olio ed in questo va fatto appassire lo zenzero tagliato sottilmente.
Questo piatto é delizioso, il filetto di salmone con l’arancia ed il finocchio é davvero un abbinamento grandioso. Si tratta di una ricetta molto semplice che presenta un solo inconveniente: preparare il filetto la momento. Il che va bene se avete una cucina separata che potete chiudere ma se vivete in un ambiente salotto-cucina unico allora non vi conviene preparare del pesce. Infatti il filetto di Salmone pur essendo buonissimo e perfettamente spinato, presenta l’inconveniente di avere un odore molto forte quando lo cucinate, complice anche il fatto di doverlo fare a fiamma alta in modo da poter lasciare l’interno rosa e succoso. Per quanto riguarda poi la base di finocchi, arance e olive si tratta della classica ricetta tipica del sud Italia con la variante che io utilizzo le olive verdi perché mi piacciono di più, ma voi come sempre seguite i vostri gusti.
Mi piace la cucina orientale e quella Thailandese secondo me possiede alcune ricette davvero gustose e leggere al tempo stesso. Se siete alla ricerca di un primo piatto leggero e sfizioso da proporre magari ad un pranzo tra amiche allora questi “thai noodles” con il pollo saranno perfetti. Vi serviranno dei noodles di riso, del petto di pollo, del coriandolo fresco e della salsa di soia e voilà il piatto é pronto: nutriente, diverso e soprattutto buono! Tra l’altro si tratta di una primo piatto che va benissimo anche per i celiaci, infatti la pasta é preparata con la farina di riso. Se poi decidete che il vostro pasto dovrà essere proprio light allora potete concluderlo con una bella insalata di frutta condita con una spruzzata di lime, se invece decidete che potete optare per qualcosa di più sostanzioso allora provate a fare della frutta caramellata!
Ultimamente il pesce crudo é di gran moda, complice anche l’imperversare dei ristoranti giapponesi per tutta la Penisola. Comunque vi devo dire che io non sono un’amante delle crudità di pesce e questo sia per una questione di gusto sia per una questione di salute, ovvero credo fermamente che i nostri mari non consentano più un consumo eccessivo di questo alimento senza previa cottura. Ma aldilà delle mie considerazioni personali, la tartare di tonno rientra invece in uno degli alimenti che gradisco molto. Dovete naturalmente prepararle con il filetto del tonno che è molto tenero e poco filamentoso. Ad arricchire questo piatto vi consiglio poi di usare delle mele verdi, della salsa di soia e qualche bacca di ginepro, il tutto lasciato a marinare per almeno 1 ora. In questo modo infatti il pesce assorbirà il sapore del condimento diventando molto ma molto succulento!
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