Non tutti a Natale hanno voglia di abbuffarsi, di alzarsi da tavola quasi rotolando. C’è chi, pur apprezzando il buon cibo, ci tiene alla propria forma o magari più semplicemente non pensa che mangiare bene equivalga ad ingurgitare 2000 calorie con un solo pasto. Ad essi è dedicato questo menù per il pranzo di Natale fatto di ricette light e veloci.
ricette di natale
Canapè al mascarpone e uova di lompo per Natale
Alla continua ricerca di stuzzichini da poter servire a Natale sia per accompagnare l’aperitivo che con l’antipasto mi sono imbattuta nei canapè al mascarpone e uova di lompo. Un’idea semplice, tutto sommato economica, ma di grande impatto una volta portati in tavola. Adoro i canapè per il tocco sostisticato che di volta in volta contribuiscono a donare alle tavole festive. Questi, in particolare, sono indicati sia per la cena della Vigilia che per il pranzo di Natale. Si preparano in 5 minuti e spariscono in altrettanti.
Menù di Natale 2014 vegetariano (FOTO)
Natale si avvicina e pensare al menù è quasi un impegno quotidiano, specie per chi abbia intenzione di festeggiarlo in famiglia ed abbia magari intenzione di invitare a casa amici e parenti. Quello che segue è un menù vegetariano, a base di pietanze pensate per chi non mangi carne e pesce. Scopritele tutte, dall’antipasto al dolce.
Rosti di patate con formaggio e salmone per Natale
Ho un’idea fresca fresca per un antipasto natalizio sfizioso, leggermente laborioso, tuttavia semplice da realizzare: i rosti di patate con formaggio e salmone. Si tratta di una pietanza molto bella e curata già solo a vedersi in quanto risulta praticamente costruita su più piani: una base di rosti alle patate, una crema di philadelphia misto ad erbe, una fettine di salmone affumicato ed infine, quasi per decorazione, un asparago. Detta così sembrerebbe un miscuglio non meglio identificato ma vi assicuro che si tratti di sapori ben bilanciati tra loro perfetti da servire durante un’occasione tanto importante quanto il Natale.
Pasticcio di maccheroni per Natale
Oggi, come da titolo, vorrei proporvi il pasticcio di maccheroni per Natale. Si tratta di una ricetta tratta da una puntata dei Menù di Benedetta e rappresenta un piatto talmente ricco da poter risultare ideale per un pranzo importante proprio come quelli delle prossime festività natalizie. Il pasticcio di maccheroni si presenta a prima vista come una comune torta salata dal ripieno misterioso, completamente coperto, che scoprirete con piacere solo al primo assaggio.
Insalata di avocado e salmone per Natale
Ecco l‘insalata di avocado con salmone, perfetta da servire a Natale. Si tratta di una pietanza dai diversi possibili utilizzi. Ottima ad esempio da servire all’interno di un buffet freddo, può essere poi proposta sia come antipasto che come contorno ricco, per via del pesce. L‘insalata in questione ha un gusto pieno, dato sicuramente dagli ingredienti utilizzati. Viene poi completata dall‘aneto e dal pepe rosa che contribuiscono a colorarla rendendola ancora più adatta ad una tavola festiva.
Croccante natalizio: 3 idee di Alessandro Borghese
Oggi vorrei girarvi tre ricette semplicissime per il croccante natalizio, direttamente dalla cucina di Alessandro Borghese. Il croccante è un simbolo del Natale, è usanza sgranocchiarlo durante i giorni di festa, durante la tradizionali partite a carte o a tombola, che riuniscono tutta la famiglia. Il croccante ha dalla sua il fatto di conservarsi piuttosto a lungo, se ben riposto. In particolare le ricette che vi consiglio oggi sono quella del croccante alle mandorle, un classico intramontabile, il croccante al sesamo, originale e sfizioso e quello ai pinoli, altrettanto accattivante.
Aceto aromatizzato al miele, da regalare a Natale
Ok, sarà anche presto per iniziare a pensare al Natale, non c’è alcun bisogno di mettere fretta, sono d’accordo, ma nel caso rientriate tra coloro i quali amino donare per l’occasione delle pietanze fatte con le proprie mani, come ad esempio un ottimo aceto aromatizzato al miele, dovrete mettere in conto di iniziare a farlo, anche perchè il tempo minimo di riposo di questo aceto varia dalle tre alle quattro settimane, appena in tempo direi.
Ricette natalizie, il (semi) panettone della Prova del Cuoco
Voglia di cimentarsi nella preparazione di un dolce natalizio lievitato, ma non troppa smania di passare ore ai fornelli? Il (semi) panettone della Prova del Cuoco è quello che fa per voi. Un dolce da forno, una sorta di pane dolce per la colazione che assomiglia ad un panettone, ma che panettone non è! Come si prepara? Semplice, si parte dall’impastare tutti gli ingredienti tranne l’uvetta che dovrà stare a mollo in acqua tiepida per circa 15 minuti, ed una volta trascorso questo tempo si potrà procedere alla sua aggiunta all’impasto.
Gingerbread man allo zenzero, biscotti per Natale
I pupazzetti allo zenzero, anche noti come gingerbread man o come omini di pan di zenzero, sono proprio quei biscottini a forma di omino, che avrete sicuramente riconosciuto grazie all’immagine e che nel nostro paese hanno raggiunto la fama grazie al ben noto film d’animazione “Shrek”! Dopo questa brevissima introduzione è quasi inutile che io vi dica che preparare questi biscotti nei giorni che precedono il Natale insieme ai vostri bambini sarà divertentissimo e loro li adoreranno anche perché potranno decorarli in mille modi grazie alla semplice glassa preparata con lo zucchero a velo e che potrete colorare con il colorante alimentare.
Riso nero con gamberi e carciofi, ricetta per la Vigilia di Natale
Nonostante la lunga cottura i risotti sono perfetti da preparare per le cene. Sono sempre molto belli quando vengono impiattati e quindi particolarmente scenografici anche in un’occasione come quella del Natale e poi solitamente possiamo preparare il loro condimento con molto anticipo e durante l’antipasto ammortizzare senza troppi problemi il tempo di cottura del riso. Per questo oggi vi propongo il riso nero con gamberi e carciofi, un’alternativa ai classici spaghetti o alla pasta corta da preparare con sugo di pesce, una ricetta davvero gustosa e raffinata. Provare per credere.
Zuppa inglese, un dolce napoletano per il Natale
La ricetta della zuppa inglese comprende un numero abbastanza elevato di varianti, basti pensare al fatto che in alcuni casi si utilizzano i savoiardi e in altri il Pan di Spagna, così come la crema pasticciera in alcune versioni la fa da protagonista mentre nel nostro caso viene alternata ad una crema al cioccolato. Inoltre, l’alkermes in quasi tutte le ricette della zuppa inglese dona il suo colore rosso al dolce, nel nostro caso l’unico liquore è il marsala. Io vi propongo questa preparazione, tipica del Natale in molte regioni italiane, e tratta dal mio famoso e antico libro di ricette napoletane, quindi più autentica di così non si può!
Il Mandorlato di Cologna Veneta. Un dolce veneto squisito per Capodanno.
Il Mandorlato di Cologna Veneta è davvero una specialità italiana conosciuta un po’ dovunque. Un dolce che somiglia molto al torrone ma è decisamente più morbido e profumato, con una sottilissima sfoglia di ostia nella parte inferiore. Anche se il suo nome viene spesso riferito, in modo generico, a vari tipi di torrone, il mandorlato o mandolato è una specialità preparata in Veneto che caratterizza tutte le fiere e le sagre del periodo di Natale, a partire dal 21 novembre (festa della Madonna della Salute) per arrivare a fine anno.
La ricetta originale di questo dolce sembra risalire al XIII sec. ai tempi della signoria degli Scaligeri a Verona. Più precisamente alcune fonti sostengono che sia nato solo nel 1852 a Cologna Veneta, dove lo speziale Antonio Finco, volendo offrire agli amici un dolce genuino avrebbe inventato il mandolato. Successivamente un altro speziale colognese, Italo Marani, perfezionò la ricetta ottenendo il prodotto di colore bianco e consistenza croccante tanto amato oggi.
Il mandorlato si prepara con mandorle, miele, zucchero, albume d’uovo e una sottilissima cialda sulla faccia inferiore. È caratterizzato dalla superficie irregolare non coperta dall’ostia, che lascia vedere il mosaico di mandorle immerso in un lucido strato bianco. Il Mandorlato richiede una preparazione particolare, soprattutto per quanto riguarda il dosaggio degli ingredienti e in particolare la loro cottura, che ne determina la qualità e la differenza tra mandorlato e mandorlato. Miele, zucchero, albume d’uovo e mandorle tostate, il tutto fuso in caldaie di rame dove viene continuamente mescolato a temperatura costante, per essere poi versato in stampi dalla tradizionale forma rotonda.
Fichi a crocetta. Un fine pasto sfizioso per Capodanno.
Quanta frutta secca abbiamo mangiato in questi giorni? Quantità industriali, direi. Non c’è tavola italiana delle feste che non preveda a fine pasto, quando la tavola è già sparecchiata e si sorgeggia l’amaro di fine pasto, una bella cesta piena di frutta secca di tutti i tipi, pistacchi, mandorle e fichi secchi. Oggi vi propongo una ricetta facilissima e sfiziosa, tipica della cucina calabrese delle feste. I fichi a crocetta sono i classici fichi secchi, ripieni di frutta secca (mandorle , noci) e poi cotti per poco tempo in forno finchè non diventano ben dorati. Si chiamano fichi a crocetta per il modo in cui generalmente si servono, accostati gli uni agli altri in modo da formare una specie di piccola croce. I fichi a crocetta però, si possono servire anche singolarmente, ripeni e richiusi ad uno ad uno. Nati nella Roma antica furono poi riproposti nel Medioevo e vengono tutt’oggi tramandati di generazione in generazione e vengono consumati solo nelle feste, soprattutto in quelle del Natale e non mancano nel menù di Natale della Calabria. La procedura originale per prepararli prevede che si facciano seccare i fichi bianchi e maturi per qualche giorno al sole. Una volta secchi si riempiono del ripieno e poi si cuociono in forno. Non appena cotti basterà tuffarli in un misto di zucchero a velo e cannella. Una variante ancora più golosa prevede che i fichi si inzuppino ad uno ad uno nel cioccolato fondente fuso, così servirete ai vostri ospiti una vera specialità alla fine del pasto di Capodanno.