Penso che prima o poi dovrò definitivamente arrendermi a Cotto e Mangiato, perchè anche in questa ricetta del roast beef di filetto il suggerimento sulla cottura della carne di Bendetta Parodi è veramente una chicca da tenere sempre presente, e quindi devo di nuovo tessere le lodi della trasmissione e dell’intero fenomeno Cotto e Mangiato, perchè alle ricette spesso semplici e veloci riesce ad abbinare anche piccoli consigli culinari che a volte sono semplici e un po’ scontati, ma in altri casi, come in questo, sono invece quasi fondamentali!
La quiche è una torta salata di origini francesi e Benedetta Parodi con il suo Cotto e Mangiato ci propone una versione di questa torta che farà leccare i baffi a tutti coloro che adorano le cipolle! Questa quiche di cipolle oltretutto può anche servire a sfatare il mito della cipolla indigesta e pesante, mentre per il discorso dell’alito cattivo dopo aver gustato piatti a base di cipolla non possiamo fare molto, solo fare attenzione a lavare bene i denti e rinfrescare la bocca, anche se siamo a cena fuori!
Ecco una ricetta per preparare il pesce davvero molto facile, e anche velocissima, ed ecco che Cotto e Mangiato ci propone un pesce spada saporito e in fondo anche originale, una preparazione in cui la semplicità la fa da padrona. La cottura è veramente velocissima, anche se dovete prestare un po’ di attenzione allo spessore delle vostre fette di pesce spada per regolarvi bene con i tempi di cottura. Il pesce infatti dovrà rimanere bello morbido e succoso, ma chiaramente cuocersi all’interno.
Sicuramente ho già espresso in passato la mia passione per le verdure ripiene, ottime sempre, per pranzi e cene, per la famiglia e per gli amici, e la proposta di Cotto e Mangiato si presenta sfiziosa e buonissima, con queste zucchine e cipolle ripiene.
Le verdure che cucino in assoluto più spesso ripiene, di carne, riso o pasta sono i peperoni a dire la verità, ma trovo che anche le zucchine e le melanzane siano davvero deliziose, per non parlare poi delle cipolle, che io adoro e utilizzo moltissimo per insaporire, ma che trovo siano davvero deliziose quando diventano protagoniste e in cucina e non solo elementi nascosti che contribuiscono a dare sapore.
Il mix che compone la farcitura è davvero buonissimo, e potete provare a sostituire il ripieno magari con del tacchino in fette, o con del petto di pollo avanzato, insomma, come suggerisce sempre Bendetta Parodi, e come suggerisco sempre anche io, ogni ricetta creativa può sempre diventare anche una ricetta di riciclo!
Sono sempre stata attratta dalle ricette particolari e con ingredienti strani, quindi questa proposta di Cotto e Mangiato per i bocconcini alla Coca Cola fa decisamente al caso mio! Continuavo a tenerla sott’occhio fino a quando mi sono decisa a leggere e a capire come si poteva mai pensare di cuocere della carne aiutandosi con la regina delle bevande zuccherine! In realtà ho scoperto che nei Paesi Sudamericani capita invece spesso che, visto che le bevande come il vino sono molto costose, si usi la birra, ma anche la Coca Cola per sfumare le carni e gli arrosti. Questo conferisce ai piatti un retrogusto dolciastro che, se piace, ci sta davvero molto molto bene! In realtà anche da noi è giunta la cultura di cucinare con le birre, molte osterie si sono specializzate in piatti alla birra, ma alla cottura con la Coca Cola non ci siamo davvero ancora arrivati … oggi però ci proviamo!
Benedetta Parodi suggerisce inoltre di provare questa ricetta anche con un pollo o con una coscia di tacchino, da cuocere al forno, sostituendo sempre la sfumatura che naturalmente daremmo con del vino bianco con della bella Coca Cola da fast food!
Devo essere sincera, io sono un’amante delle ricette un po’ complesse … Capita molto spesso invece che Cotto e Mangiato ci proponga dei piatti semplici e veloci da realizzare, cosa che inizialmente mi faceva un po’ storcere il naso. Ecco che oggi ci troviamo di fronte a degli spaghetti cacio e pepe e possiamo aprire una piccola parentesi sulla cucina rapida e veloce, su quella complessa, su quella da chef domestici! Se viene qualcuno a cena non sono una che propone la pasta al pomodoro, sarà perchè ne approfitto anche per provare nuove ricette che mi stuzzicano o perchè visto che mi piace essere salutista sto sempre attenta ai soffritti, ai grassi e a tutto il resto e quindi quando ci sono amici a cena mi piace un po’ strafare e viziare me e chi si siede alla mia tavola.
Ultimamente ho riscoperto invece il piacere dei sapori semplici, un piatto come la pasta cacio e uovo o cacio e pepe, che oltretutto da bambina mi faceva andare matta e che piace a tutti e che fa leccare i baffi a tutti! Inoltre, proprio scrivendo di ricette ho scoperto quanto proprio sul web, e quindi anche per programmi come Cotto e Mangiato, la richiesta sia quelle di sapori semplici, ricette anche di una volta, gustose e facili da realizzare.
Sono diventata con il tempo una fan accanita degli spinaci novelli e ho trovato tra le ricette di Cotto e Mangiato questa ricetta per un’insalata davvero speciale! A dire la verità non conoscevo gli spinaci novelli fino a quattro o cinque anni fa quando ho ospitato a casa mia, quando ero andata da poco a vivere da sola, qui a Torino, delle amiche. Mi sono un po’ sbizzarrita in cucina ed ecco che propongo una bella insalata greca, ghiotta e ricchissima. Una delle mie due amiche mi propone una ricetta, buonissima e mi parla degli spinaci novelli, da abbinare alla feta. L’ho provata, il risultato è stato ottimo, semplicissima, con feta e pomodorini, e da quel momento ho continuato a provare gli spinaci novelli, sempre buonissimi, da gustare anche da soli o da abbinare a tanti altri ingredienti.
Alla fine mi sono arresa anche alla fama di Cotto e Mangiato e per l’appunto anche qui ho trovato una ricetta buonissima, in cui abbiniamo a questa verdura un’altro formaggio e poi le pere, infatti non smetterò mai di dire quanto siano buone le insalate che includono la frutta, fresca o secca. Provate per credere!
L’insalata di pollo si presta molto spesso ad essere il pasto ideale per una pausa pranzo in ufficio, quando arriva il caldo, o per un pasto completo e leggero in famiglia. Cotto e Mangiato ci propone questa versione “esotica” dell’insalata di pollo, che non fa altro che rendere perfetta questa ricetta anche per una cena tra amici, da servire a tavola oppure da portare insieme alle altre portate del buffet per una cena in piedi.
Trovo questa ricetta deliziosa così ma se volete “svuotare il frigo”, come suggerisce sempre Bendetta Parodi con le sue teorie, che spesso condivido, sul riciclaggio dei cibi, che altrimenti vanno a male oppure restano per troppo inutilizzati in frigo, ecco che potete aggiungere a questo piatto anche delle foglie di insalata, ad esempio, o dell’altra frutta, delle mele oppure perché no, dell’uva, ed ecco che l’insalata diventa sempre più ricca e sempre più esotica, e magari con una manciata di arachidi la renderete anche bella croccante!
Di torte rustiche ne possiamo preparare forse con infinite combinazioni. Possiamo prepararci da sole la pasta frolla, sfoglia o brisée, oppure utilizzare comodamente quelle già pronte, che possono essere conservate in frigo o congelate, per non parlare degli ingredienti, che come possiamo leggere sui libri, sul sito o guardare in tv su Cotto e Mangiato, hanno la capacità di mescolarsi, come per magia, quando si parla di torte salate!
Gli abbinamenti di salumi e formaggi sono molteplici, ma anche per una torta di verdure si possono mescolarepeperoni e melanzane, carciofi, fagiolini e funghiin mille modi, per non parlare poi di ricette come questa che ci propone Bendetta Parodi che mettono d’accordo proprio tutti, vista la combinazione squisita della ricotta con il pesto, arricchita dal grana e dai pomodorini, per non aggiungere che anche in questo caso possiamo cambiare, togliere e mettere formaggi, salumi e anche qualche verdura! Inserire il pesto in una torta salata, oppure anche su di una pizza fatta in casa, garantisce una dose di sapore in più che non tutti gli ingredienti sono in grado di dare. Anche il gorgonzola ha queste proprietà, ma non è un formaggio apprezzato proprio da tutti. Il pesto invece è difficile che non piaccia, soprattutto perchè ne esistono molte qualità meno forti e con meno aglio ad esempio.
Quando si parla di pesce, da proporre agli amici durante una cena, perché in famiglia le cose sono un po’ diverse e ci facciamo molti problemi in meno, il grande dilemma è quello di come servirlo. L’ideale sarebbe quello di pulirlo, una volta pronto, proprio come fanno al ristorante, portarlo in tavola, aprirlo, eliminare le spine, in modo elegante e delicato e in più velocemente, e poi offrire il pesce in questione ai nostri ospiti. Proprio come sottolinea Bendetta Parodi non sarebbe proprio il massimo porgere un piatto ad un amico, con del pesce dilaniato e magari ancora con delle spine, oltretutto freddo perché ci abbiamo messo un’eternità a tentare di pulirlo! Servirlo ancora intero con le spine e tutto il resto può essere una soluzione, ma assicuratevi che i vostri amici sappiano pulire il pesce, altrimenti la vostra cena finirà con l’essere una tortura per tutti!
Io sono fortunata, il mio fidanzato non solo è nato in un posto di mare (io sono napoletana ma sono andata via troppo presto dalla mia città per prendere dimestichezza con questa materia), ma viene anche da una famiglia che in passato aveva un ristorante con specialità di pesce … infatti a casa e quando mangiamo fuori affido a lui i miei piatti con le spine!
Come non farsi conquistare da un’insalata di pollo, se poi oltre alla bontà di questa ricetta, molto estiva, aggiungiamo anche il concetto del riciclo, ottimo per il portafoglio ma anche per una certa etica da adottare in cucina, ecco che la combinazione è strepitosa! Anche stavolta Cotto e Mangiato ci propone una ricetta semplice, veloce e succulenta, e ci tengo a sottolineare subito il suggerimento di Benedetta Parodi, ovvero quello di non fossilizzarsi sul pollo, ma di puntare a questa ricetta anche se vi sono avanzati tacchino, faraona o cappone … vanno bene sia bolliti che arrosto, vedrete che il risultato finale sarà comunque ottimo e gustoso.
Le insalate di pollo spopolano anche negli stabilimenti balneari, oppure nei bar, quando arriva la bella stagione, per una pausa pranzo all’insegna del gusto e della freschezza. Proponete infatti questa ricetta come piatto unico leggero, da gustare a pranzo, vedrete che i vostri familiari, e magari anche gli amici, si ritroveranno sazi e a leccarsi ancora i baffi quando avranno finito l’ultimo boccone.
Appena visto il titolo di questa ricetta e poi approfondito la preparazione ho pensato che questi conchiglioni al finto sugo di arrosto erano da provare immediatamente! Trovo che questa ricetta sia davvero perfetta per essere proposta agli amici durante una bella cena, si prepara molto velocemente e in più dà una certa soddisfazione, insomma, è uno di quei piatti dal bis facile e in più permette di abbinarvi un antipasto o un secondo con molta facilità. Per una volta vi dico di mantenere la ricetta proprio così com’è, come la propone Cotto e Mangiato, senza sperimentare con altri tipi di pasta o con ingredienti differenti, sarà perfetta così, con i conchiglioni, che sono davvero un tipo di pasta buonissimo, e con la salsa di soia e la ricotta, davvero un primo piatto delizioso.
E’ inutile tessere ancora le lodi delle torte rustiche, sappiamo tutti che sono dei piatti deliziosi e sempre adatti per ogni occasione. Sicuramente c’è chi non ama molto prepararle, ma le ricette veloci di Cotto e Mangiato magari permettono anche a chi non si sente portato per qualche preparazione in particolare a sperimentare, almeno per una volta!
Le torte salate sono davvero buonissime e possono essere proposte in ogni stagione e in ogni situazione. Sono l’ideale nelle cene in cui ognuno porta qualcosa, perché ci fanno fare un figurone e sono ottime per i padroni di casa, che possono utilizzarle come antipasto, secondo o piatto di mezzo, basta solo affettarle e al massimo scaldarle un po’. Perfette per le scampagnate, pronte e già affettate. Ottime anche per le cene e i pranzi delle feste, per aprire i pasti e come piatto di mezzo, ne mangiano sempre tutti una fetta con piacere. E inoltre, sono incredibilmente versatili, c’è sempre un ingrediente che può essere sostituito con un altro e quindi di conseguenza sono davvero un must per riciclare gli avanzi del frigo!
Il salmone, così come la trota salmonata, sono pesci che fanno davvero benissimo alla salute e quindi per questo motivo vanno cucinati in modo che non perdano le loro proprietà nutritive. Proprio in casi come questo Cotto e Mangiato e i consigli di Benedetta Parodi ci vengono incontro, proponendoci molto spesso suggerimenti, metodi di cottura e ricette che rendono i cibi buonissimi, senza farci perdere troppo tempo e senza pasticciare troppo, preparando così dei piatti deliziosi, come questo ad esempio, riuscendo anche a badare alla linea, alla salute e al portafoglio, visto che capita davvero molto spesso che dalla trasmissione in tv, così come dal sito o dai libri ci vengano proposte ricette che comportano anche spese davvero minime.
Questa trota salmonata è l’ideale come proposta per una cena in famiglia, semplice e veloce, ottima per variare un po’ quando si parla di pesce e oltretutto potrete proporre questo pesce al forno anche per un pranzo in famiglia, con mamma e zie, che vedrete vi chiederanno la ricetta per riproporla anche nelle loro cucine.
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