Tipico piatto cinese, i ravioli possono essere preparati con ripieni molto diversi.
Oggi proponiamo la ricetta dei ravioli con i gamberetti, in effetti un primo piatto completo che unisce il primo al pesce.
Tipico piatto cinese, i ravioli possono essere preparati con ripieni molto diversi.
Oggi proponiamo la ricetta dei ravioli con i gamberetti, in effetti un primo piatto completo che unisce il primo al pesce.
I ravioli al vapore rappresentano una delle più amate pietanze appartenenti alla cucina orientale, ma oggi ve li propongo in una versione “italianizzata”, a base di farina 00 e fecola e con un ripieno semplice ma gustoso a base di robiola e bresaola. Quello che ne viene fuori è un primo semplice e, tutto sommato leggero, che può essere servito semplicemente con un filo di buon olio di oliva a fine cottura.
Amo la cucina esotica e specialmente quella cinese, della quale amo specialmente il riso, il pollo e i ravioli. E proprio sulla ricetta dei ravioli cinesi al vapore ho studiato molto negli ultimi tempi, alla ricerca di una versione che fosse simile alla ricetta originale e allo stesso tempo semplice da riprodurre, perchè non è facile preparare la pasta per i ravioli nè reperire alcuni particolari ingredienti, come la verza e i funghi cinesi, che si trovano solo nei negozi specializzati. Poi mi sono imbattuta in una ricetta del magazine de “La Prova del Cuoco” e ho pensato che fosse perfetta. Adesso riesco a preparare dei ravioli cinesi squisiti, ma non riesco ancora a mangiare con le bacchette…
Conoscete tutti i ravioli al vapore? Se siete amanti della cucina cinese o frequentatori dei relativi ristoranti li avrete già sicuramente assaggiati. Questa è la ricetta dei ravioli al vapore cinesi con il bimby, ancora più facili da preparare. Questi piccoli scrigni di pasta, cotti in maniera insolita, racchiudono al loro interno un ripieno leggero a base di carne di maiale, carote, verza ( o cavolo cinese) e porri. Risultano particolarmente leggeri e molto saporiti soprattutto perchè vanno irrorati con della salsa di soia.
Lo Zen e l’arte di preparare un raviolo. Impastare non è una semplice azione meccanica ma è un modo per rilassarsi, per trovare il proprio equilibrio. Bisogna sentire l’impasto tra le mani, aspettare che riposi o che lieviti e attendere il momento giusto per la cottura. Quando l’impasto non lievita allora il momento necessita di tutta la serenità interiore che disponiamo. La stessa cosa potrebbe succedere se siamo per la prima volta alle prese con la pasta fatta in casa o con un piatto di una cucina straniera come questa zuppa di ravioli Won Ton alla verza, piatto originario della cucina cinese.
Ritorniamo a parlare dei Dimsum, i piccoli bocconcini di cibo che arrivano dritti dritti dalla Cina e si preparano a diventare il nuovo must Europeo, dopo i ristoranti cinesi e il sushi giapponese. La domenica in Cina è proprio il giorno ideale per consumare i Dimsum, infatti spesso i genitori portano i bambini per il pranzo in queste sale da tè e si incontrano con i nonni, passando alcune ore insieme a consumare queste deliziose mini portate e a chiacchierare. Infatti mentre a Londra, e di seguito in Europa, la moda dei Dimsum si è legata molto facilmente al concetto di aperitivo, quindi prima di cena, in Cina i Dimsum vengono consumati con più facilità in mattinata, oppure a ora di pranzo, e sono anche una variante dei festeggiamenti casalinghi, ad esempio per la festa della mamma o per il Capodanno cinese.
Il rituale dei Dimsum appartiene alle sale da tè e infatti il termine Yum cha (ovvero bere il tè) indica l’intero pranzo, e si lega come abbiamo già raccontato ieri alle soste che facevano i viaggiatori e i mercanti lungo la Via della Seta. Inizialmente infatti i Dimsum non erano considerati un vero e proprio pasto, ma solo degli spuntini, fino a quando non sono diventati un caposaldo della cultura alimentare cinese e se ne consumano in grandi quantità proprio per essere un pasto completo ad esempio, e anche un pranzo di festa.
Il cibo gira il mondo, da sempre, le esperienze culinarie hanno accompagnato gli uomini nella scoperta delle terre da colonizzare
Ve lo siete mai domandato? Ci sono così tante possibili scelte che spesso vado in crisi perchè vorrei assaggiare tutto, e allora forse è meglio recarsi al ristorante con un’idea ben precisa di ciò che potremmo trovarci davanti, ed andare sul sicuro senza indugiare troppo. Sorvolando sul fatto che la cucina cinese, a mio personale avviso, non sia una delle cucine più sane che esista (penso che friggerebbero la qualunque se potessero), ma non sempre daltronde ciò che ci piace fa anche bene, in questo articolo vi do una serie di suggerimenti (anche visivi, perchè no, l’occhio vuole la sua parte) sui piatti tipici della cucina cinese di fronte ai quali ci si trova di solito al ristorante. A me, solo a guardarli sta venendo una certa acquolina …