In cerca di un contorno sfizioso, diverso da quelli che portiamo in tavola tutti i santi giorni e che magari, alla lunga, ci stancano? Vi propongo allora l‘insalata di radicchio, pere e noci. Una piccola chicca gastronomica da servire durante il pranzo in famiglia così come da riservare alle grandi occasioni. La trovo, ad esempio, perfetta per essere inserità nel menù di Natale. A base di prodotti di stagione, l’insalata di radicchio pere e noci racchiude in se un mix di sapori e consistenze che danno vita ad una pietanza altamente sfiziosa. E’ insuperabile se servita insieme ad un secondo piatto di carne, specie quelle bianche.
Gli gnocchi di patate al radicchio e crema di ricotta sono un piatto veramente gustoso che è anche facile da fare. Non fatevi impressionare dal titolo: non è una ricetta complessa, non è difficile da preparare ed è anche abbastanza veloce. L’ingrediente principe della ricetta è il radicchio, che con il suo sapore leggermente amaro e il colore rosso intenso è in grado di dare a ogni piatto un sapore e un aspetto speciale. La ricotta e la sua dolcezza mitigano il gusto intenso del radicchio e vi assicuro che in questi gnocchi l’equilibrio di sapori è semplicemente perfetto.
Ora che anche il radicchio inizia ad intravedersi tra i banchi della verdura non potevo esimermi dall’acquistarne qualche cespo per utilizzarlo in cucina nella realizzazione di qualche piatto gustoso. Quello che vi propongo oggi sono gli spaghetti al radicchio e crescenza con la ricetta di Benedetta Parodi. Come al solito, una preparazione di facile esecuzione ma dal gusto appagante, che lascia soddisfatti una volta alzatisi da tavola e senza la minima fatica. A base di uno dei più apprezzati ortaggi di stagione ma con l’aggiunta di un formaggio così gustoso che riesce a completare in maniera ideale il condimento della pasta rendendolo allo stesso tempo cremoso.
In cerca di un‘idea sfiziosa per il pranzo mi sono lasciata andare alla preparazione di queste orecchiette con radicchio e speck che ho voluto arricchire con delle cipolline. Un piatto particolarmente colorato risultato una pietanza davvero gustosa. Sull’abbinamneto tra radicchio e speck nessun dubbio, quello che mi ha stupito è stato l’insieme nel suo complesso. Le cipolline, che io avevo in agrodolce a disposizione in casa, hanno regalato quel tocco in più particolarmente apprezzato.
Protagonista di diverse ricette regionali, il radicchio, contraddistinto dal suo sapore amarognolo, si abbina egregiamente ad una grande varietà di ingredienti. Oggi ve lo vorrei consigliare in questa non-ricetta: l’insalata di radicchio con noci, pecorino e miele. Un’insalata davvero insolita ma ricca di gusto e sfiziosa già al primo assaggio. La trovo ideale per accompagnare secondi piatti di carne leggeri, anche una semplice fetta di manzo cotta alla piastra. Non si tratta di un’insalata propriamente light ma la consiglio a chi voglia mantenersi leggero a pranzo o cena.
Almeno un giorno a settimana in casa mia è dedicato alla pizza o in alternativa ad una torta salata. Ultimamente però tra una cosa e l’altra (alimenti da smaltire e poca voglia, lo ammetto) ho tralasciato la preparazione di queste ultime. Ad un certo punto ne ho sentito la mancanza ed ho colto la palla al balzo per prepararne una dopo averne visto l’esecuzione durante una puntata di Cotto eMangiato. La torta salata in questione è quella di radicchio con fontina ed olive nere.
Per quanto lunghe possano essere, le vacanze durano sempre troppo poco. Di ritorno da due settimane di relax assoluto immergersi nella routine quotidiana può essere molto stancante. Ecco perchè stamattina ho deciso di dedicarmi un po’ di tempo da spendere in cucina per preparare lo spezzatino con crema di radicchio e funghi. I sapori sono già autunnali, ma non è male considerata la pioggia battente di questi giorni di fine estate. Il temporale estivo, per quanto io lo trovi fastidioso, mi ha ispirata nella ricerca di un piatto un po’ più confortevole, leggero ma da servire tiepido, ricco di sapori e profumi che voglio gustarmi fino in fondo, perchè mi faranno vivere l’arrivo dell’autunno con un pizzico in meno di malinconia…
E’ tornata la voglia di cucinare. Dopo un lungo periodo di stress e noia, questo week-end ho riscoperto il piacere di stare un po’ di più ai fornelli. In genere in cucina stempero il malumore e sforno dolci quando sono triste, ma questa volta mi sono dedicata alle mie ricette senz’altro pensiero se non quello di divertirmi a sperimentare nuovi sapori. Gli involtini di vitello al radicchio e camembert hanno un nome altisonante che forse non rispecchia la loro vera natura: è una ricetta semplice, per niente difficoltosa, ed è rapida. In cucina funziona così, basta trovare gli ingredienti giusti e mescolarli bene per avere un risultato eccellente senza spendere ore in procedimenti impossibili per i comuni mortali. Io non sono uno chef ma i miei involtini hanno avuto un successo degno di un piatto d’autore!
Mi piace molto utilizzare il radicchio per la preparazione di primi piatti, visto che risulta piuttosto amaro inserito semplicemente in un’insalata trovo invece che il suo sapore una volta cotto e mescolato con gli altri ingredienti riesca davvero a donare un tocco in più alla ricetta in questione. Lo stesso vale proprio per questa preparazione proposta da Tessa Gelisio nel suo Cotto e Mangiato, la pasta con radicchio, noci e semi di papavero, un mix davvero particolare e gustoso, una proposta per iniziare anche una cena importante o una cena tra amici, in cui si ha voglia di stupire i commensali con un primo dal sapore importante, deciso, croccante e sfizioso, diverso dal solito.
Cari lettori, come vi dicevo qualche giorno fa sono totalmente immersa nella preparazione dei dolci e piatti tipici di Natale, anche di quelli più difficili! Tuttavia, sto già pensando ai pranzi e alla cene con amici e parenti che, inevitabilmente, si presenteranno puntuali come ogni anno! Voi quali antipasti preparate, di solito, in queste occasioni? Io il più delle volte impiego tutte le mie energie nei primi piatti e nei dolci e ripiego sul classico antipasto all’italiana…ma stavolta no!
Vi presento uno degli antipasti sfiziosi che proporrò sicuramente ai miei ospiti nelle feste di Natale: il rotolo di mozzarella farcito! Una sfoglia di mozzarella farcita con carciofi sott’olio, pomodori secchi e radicchio rosso. Ovviamente, nulla vieta di realizzare questo antipasto velocissimo in qualsiasi periodo dell’anno e, soprattutto, con il ripieno che più preferite.
Quello che conta è l’idea: un antipasto originale che prevede pur sempre la mozzarella anche se sotto forma di girella, o spiedino, o fagottino! Si, perché, con la sfoglia potrete realizzare le forme che più preferite per fare bella figura con i vostri ospiti. Il rotolo di mozzarella farcito può essere tagliato per ricavare tanti simpatici rotolini, ma potete anche ritagliare dei quadrati, farcirli al centro e richiuderli con un filo d’erba cipollina che dei veri e propri sacchetti! Se, poi, il vostro rotolo è particolarmente piccolo vi consiglio di utilizzare i rotolini che verranno fuori per realizzare degli spiedini da servire in un unico grande piatto da portata su un letto di radicchio rosso.
Eliminate più olio possibile dai carciofini e dai pomodori secchi prima di farcire il rotolo di mozzarella e, infine, conservate in frigorifero per almeno 2 ore prima di servirlo, è importante! La temperatura bassa servirà a renderlo compatto e più saporito, evitando che, al momento di tagliarlo, si sfaldi irrimediabilmente. Vediamo la ricetta!
Oggi mi congratulo con me stessa per avere sperimentato questa meravigliosa ricetta. Le penne al radicchio e speck sono un primo piatto semplice, abbastanza veloce e molto saporito. Certo, avrete a che fare con sapori che non tutti gradiscono ma se siete sicure dei gusti dei vostri commensali non avrete problemi. In genere sono abituata a pensare al radicchio come complemento del gorgonzola, ma mi sono resa conto che il sapore molto intenso del formaggio appesantisce un po’ il gusto del radicchio e probabilmente lo copre troppo. Con questa ricetta invece ho trovato finalmente un giusto equilibrio di sapori, e a rendere tutto più vellutato ci pensa la panna da cucina.
Se penso a una ricetta golosa, che mi piace mangiare sempre e di cui non mi stanco mai, sicuramente le crocchette di patate sono tra le prime cose che mi vengono in mente. Oggi però, queste crocchette sono speciali: contengono patate, zucca e anche radicchio e taleggio, un insieme di ingredienti che non vi farà rimpiangere le crocchette di patate classiche. In genere non sono una grande fanatica delle sperimentazioni, piuttosto preferisco riuscire a preparare bene le ricette tradizionali, però ieri sfogliando un ricettario Bimby in cerca di idee, ho trovato questa ricetta delle crocchette di patate e zucca che mi ha subito attirata. Aggiungiamo che le crocchette hanno anche un morbido cuore di taleggio filante e inutile dirlo, oggi farò anche io l’esperimento di cucinarle e poi vi saprò dire. Secondo me sarà un successone!
Abbiamo visto quest’estate che ci sono davvero molti modi per interpretare il concetto di panino o di tramezzino, e questo panino riviera di certo non smentisce le nostre considerazioni! In verità ho potuto notare anche di persona come si siano evolute le tecniche per preparare e proporre i panini, le paninoteche ormai tendono a far scegliere salse e ripieni ai clienti, e anche le gastronomie si stanno attrezzando per proporre prodotti più articolati, mi sembra quasi, avendo seguito anche dei servizi in tv, che questa della nuova moda del panino, il suo ritorno, sia quasi un argomento di attualità!
Per quanto mi riguarda non potrò mai dire addio ai cari panini al salame o al cotto, belli semplici, ma che presuppongono pane e salumi di ottima qualità e davvero freschi, cosa che, diciamolo tra noi, con le salse e gli aromi a volte non andiamo a considerare, pur di mangiare un bel hot dog o un maxi hamburger!
I panini sono i pezzi forti dell’estate. C’è poco da fare, almeno per quanto mi riguarda, anche quando mi trovo al mare e ho la possibilità di ordinare un piatto freddo, che sia un’insalata, o addirittura un primo piatto magari di pesce, mi viene poi voglia, almeno per una volta, almeno per un pranzo, di prendermi un bel panino! Questo filoncino arcobaleno poi è davvero perfetto per la spiaggia, non sporca, non è troppo “ripieno”, è leggero ed è anche particolare e sfizioso nella sua preparazione.
Io adoro mangiare i paninial mare, proprio sulla spiaggia, è un qualcosa che fa proprio parte di me, legato ai miei ricordi, di quando da bambina passavo lunghe estati al mare, e la famiglia si riuniva e non c’erano tutte queste mode da spiaggia. Le mamme preparavano il pranzo, panini ricchi e deliziosi, la frutta già tagliata a pezzi e quando era ora di mangiare ci si metteva tutti sotto un paio di ombrelloni ed era estate, era una festa, era un divertimento. Da adulta poi ho provato il senso di libertà del mangiare il tuo panino anche un po’ immersa nell’acqua, o di tuffarsi subito dopo averlo finito, per asciugarsi velocemente con il calore dell’ora di pranzo e poi sdraiarsi all’ombra a leggere o a fare un pisolino. Insomma, sostengo attivamente i panini, si è capito?!
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