La confettura di mele e zenzero è una vera prelibatezza. Si può gustare in versione dolce sulle fette biscottate o dentro una morbida torta ma io l’ho provata anche in abbinamento a piatti salati come i formaggi e vi assicuro che è strepitosa. Il gusto dolce e leggermente acidulo delle mele renette, insieme a quel pizzico di piccante dato dallo zenzero è il giusto mix di sapori che renderà questa confettura indimenticabile.
preparare le marmellate
Marmellata di fragole e aceto balsamico, ricetta
Una marmellata di fragole e aceto balsamico è la ricetta perfetta per provare un nuovo gusto, nuovi profumi in cucina e un’aroma inusuale che vi conquisterà. Cosa c’è di straordinario? Non molto, almeno per quanto riguarda la preparazione che resta semplice e abbordabile anche dai più inesperti, ma sicuramente l’aggiunta dell’aceto balsamico dona quel pizzico di profumo in più che rende questa confettura di fragole un po’ più originale del solito.
Marmellata di pere e cannella
Marmellata di mele cotogne
La marmellata di mele cotogne è una preparazione tradizionale siciliana, molto apprezzata anche altrove, dovunque si possano trovare delle buone mele cotogne. Se non sapete di cosa si tratta, sappiate che si tratta di una comune marmellata (o confettura o composta di frutta) fatta con un frutto molto particolare, un tipo di mela dalla forma un po’ strana che è impossibile mangiare senza prima cuocerla. La mela cotogna infatti ha una buccia molto soda e una polpa dura dal gusto molto acido e astringente. Ecco perchè l’unico modo possibile per mangiarla è farne una squisita marmellata. Seguite le nostre indicazioni e provate anche voi.
Marmellata di albicocche fatta in casa
Una buona giornata comincia sempre da una buona colazione: cappuccino, fette biscottate e marmellata di albicocche fatta in casa. Tra poco le albicocche saranno di stagione e non vedo l’ora di averle a disposizione per preparare una delle mie marmellate preferite. La marmellata fatta in casa è molto semplice da fare e anche se non si direbbe, è una di quelle ricette che riescono bene anche alle più inesperienti in cucina. Io la preparo solo con frutta, zucchero e succo di limone. Se avete il dilemma: “pectina sì, o no?”, vi suggerisco di non utilizzarla. La marmellata più genuina è, meglio è!
La pulizia e sterilizzazione dei vasetti per conserve e marmellate
Prima dell’utilizzo, lavare con acqua calda detersivo e sciacquare bene (ottima anche la lavastoviglie). Eventuali accumuli di calcare possono essere eliminati lasciando a mollo i vasetti per qualche ora in 4lt acqua con 250 ml di aceto.
- A freddo: si inseriscono frutti o verdure crudi e il vasetto viene successivamente riempito di liquido di conservazione bollente. È sconsigliabile utilizzare anche il liquido di conservazione a freddo; l’aggiunta di liquido bollente, infatti, contribuisce a eliminare l’aria dal contenitore, migliora la conservabilità degli alimenti, inoltre consente di inserire quantità maggiori di cibo nei vasetti. Con questo tipo di riempimento, in genere, resta intrappolata parecchia aria insieme agli alimenti, in particolare nel caso dei frutti, che tendono a galleggiare nel liquido di conservazione più delle verdure. L’aria può causare scolorimenti nel giro di 2-3 mesi. Questo metodo è adatto alla conservazione più degli ortaggi che della frutta.
- A caldo: l’alimento da conservare viene bollito per alcuni minuti (a seconda delle ricette) e trasferito nei vasetti ancora bollente. Questo metodo è sempre da preferirsi, in particolare quando si sterilizza tramite ebollizione, in quanto permette, una maggiore estrazione dell’aria (che costituisce 10-30% dei cibi freschi), garantendo così una migliore conservazione del cibo.