Ma chi l’ ha detto che per mantenere una forma perfetta bisogna rinunciare al gusto e alla fantasia ? Niente di più sbagliato. Il
piatto unico infatti è proprio questo:
gusto, sapore, fantasia ma soprattutto equilibrio e rapporto tra gli alimenti. Il
piatto unico, di
tradizione contadina, è oggi ritornato di gran moda in seguito alle molte offerte dei locali italiani che, al posto del solito panino, hanno cominciato a presentare delle
insalatone dove la verdura rappresenta soltanto uno degli ingredienti.
Un piatto unico a regola d’arte è caratterizzato dall’avere in se
legumi, cereali, carne o pesce. Proprio come un normale pasto ipocalorico deve contenere una giusta quantità di
carboidrati rappresentati da
pasta,
riso,
polenta oppure
farro; da
legumi che apportano la giusta dose di vitamine e fibre e possono essere rappresentati benissimo da
verdure di ogni tipo oppure
fagioli, ceci, piselli, lenticchie e molti altri cereali ancora; e per finire deve contenere anche delle
proteine fornite dalla
carne, dal pesce o dal formaggio.
E’ quindi possibile un piatto unico light? Certo l’importante è non esagerare nei grassi ( soprattutto con i condimenti a base di
olio o burro) e prendere una porzione adeguata.
Qualche consiglio: per conciliare leggerezza e gusto optiamo per piatti unici in cui siano presenti
un solo elemento proteico per esempio con del tonno, dei gamberetti oppure della mozzarella; da scartare invece le ricette in cui sono presenti formaggio, tonno e prosciutto insieme, in realtà sono iperproteiche e troppo ricche di grassi.