cotto e mangiato antipasti brioches salate

Cotto e Mangiato, ricette antipasti: le brioches salate

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Mi ritrovo anche in questo caso pienamente d’accordo con la signora Parodi di Cotto e Mangiato quando si tratta di antipasto e aperitivo. L’antipasto, inteso proprio come il mettersi a tavola a gustare un piatto appositamente preparato come apertura del pasto e nell’attesa del primo o del secondo, non è quasi mai indispensabile. Al ristorante ci facciamo tentare da salumi e formaggi, dal battuto di carne, dal vitello tonnato e dai tortini di verdure, ma a casa non è quasi mai necessario, rischia solo di appesantire i commensali, che in una situazione informale di una cena magari prendono una porzione in più e si sentono già pieni! E’ una buona idea solo se la preparazione del primo richiede un po’ di tempo prima di essere portato in tavola, e allora i vostri amici a tavola inganneranno l’attesa già seduti, anche senza la vostra presenza.

Gli stuzzichini da aperitivo sono spesso invece quasi indispensabili! Non sempre sono tutti puntuali, magari qualcuno arriva da lavoro e tappa con piacere la voragine allo stomaco anche solo con olive e salatini, accompagnati da un cocktail o da un bicchiere di vino, e così gli stuzzichini diventano un momento per salutarsi, chiacchierare, aspettare l’amico ritardatario e danno modo a voi di calare la pasta, e quando tutti saranno pronti dovrete solo mescolare al sugo, o spegnere il forno e portare tutto in tavola

torta mediterranea ricetta cotto e mangiato

La torta mediterranea, una ricetta di Cotto e Mangiato

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Sono spesso alla ricerca di nuove torte salate. Amo molto questi piatti, sicuramente perchè sono molto comodi e deliziosi da portare ad una festa o ad una cena oppure come presente culinario quando si è ospitati da qualcuno (a me piace molto, quando vado magari da amici che abitano lontano e mi fermo per un week-end, portare qualcosa da mangiare, in modo da gustarlo la sera stessa dell’arrivo, momento in cui di solito ci si ritrova dopo tempo e si resta prima a tavola e poi sul divano a chiacchierare).

Trovo questa ricetta davvero ottima oltretutto, e devo anche dire che per quanto mi riguarda non avevo ancora scovato una torta salata con le melanzane che mi convincesse al 100%, amando io moltissimo queste verdure e quindi cercando una combinazione impasto-melanzana per poterle gustare anche in questa versione!

La preparazione è davvero estremamente veloce e secondo me potete utilizzare questa ricetta anche magari se vi avanzano le melanzane alla parmigiana o simili, proprio come delizioso paracadute per non buttare via nulla! Come ho detto anche altre volte ho preso l’abitudine di tenere sempre in frigo pasta sfoglia, frolla o briseé già pronte, è una buona idea, possono sempre servire, anche all’ultimo momento! 

La crostata di formaggi, un secondo nuovo e veloce

Dar vita a nuove ricette è una dote quasi fondamentale, che poi si attinga dai libri di cucina, dalla rete o dai consigli delle amiche va comunque bene, ma proporre a se stessi prima di tutto e poi ai propri familiari, al proprio compagno, ai figli e perché no anche agli amici che vengono a trovarci, dei piatti sempre nuovi e dei sapori diversi da poter scoprire e poi scegliere, insomma, tutto questo va sempre valutato in cucina, in fondo anche per seguire una dieta sana e varia con gusto e passione.

Questa crostata ai formaggi piacerà sicuramente ai più piccoli e inoltre vi dà un’immensa quantità di possibilità di variazione, visto che quando si parla dei formaggi e delle loro combinazioni possibili si può dare tantissimo spazio alla fantasia e perché no, anche azzardare mettendo insieme un formaggio dolce e morbido con uno piccante e duro, un formaggio che richiama i sapori tipici del Nord con uno che invece strizza l’occhio ai sapori del Sud, e vedrete che così la vostra crostata ai formaggi sarà un’ottima soluzione per la cena, ma anche uno “sfizio” da presentare in occasioni speciali.

sfoglie con cipolle pinoli e pesto

Secondi piatti vegetariani: sfoglie con cipolle, pinoli e pesto

So già che qualcuno leggendo il titolo ma soprattutto il procedimento della ricetta potrà pensare che questo non è affatto un secondo piatto, al massimo un piccolo antipasto o un contorno elaborato. Io non la penso così. Innanzitutto chi ama le verdure, o le mangia come alimento principale, come i vegetariani o i vegani, sa benissimo che arrivano quei periodi in cui non ti va proprio più di cucinare le solite verdure in padella, che anche se le metti insieme e aggiungi anche una patata, ti sembra di mangiare sempre il solito piatto. I tortini sono una soluzione ideale: la parmigiana di melanzane, nella sua versione classica o leggera, i timballi, le torte salate a cui andiamo ad aggiungere le uova, insomma ci sono tutta una serie di soluzioni che a me bastano e avanzano come cena e in questo caso non vado a utilizzare le verdure come contorno, ma come pasto completo, secondo e contorno insieme.

In questa ricetta abbiniamo le cipolle, che non sono proprio il massimo della leggerezza, al pesto, quindi direi che se volete potete prepararvi una bella insalata verde e sarete a posto, sazi e con gusto oltretutto!

Ricette dolci, mele in gabbia da Cotto e Mangiato

Mele, marmellata di fragola e pasta sfoglia: questi gli ingredienti per preparare la ricetta che abbiamos scelto oggi per voi. Mele in gabbia  direttamente da Cotto e Mangiato il programma di Italia 1 condotto dalla bravissima Benedetta Parodi. Abbiamo scelto oggi una delle ultime ricette che ci permetterà di realizzare dei dolcetti davvero buoni. Come nello stile di Cotto e Mangiato, la ricetta sarà veloce e facile da preparare.

Cucinare con gli avanzi, lo strudel di panettone e crema

E continuano le nostre proposte per il riciclo degli avanzi derivanti dalle feste appena trascorse. Immagino che in molte case siano avanzati dei panettoni, magari proprio quelli pieni di uvetta e canditi che a molti non piacciono, o semplicemente quelli che non sono stati ancora consumati. Ecco che per non ritrovarci fra qualche mese a doverli gettare via perchè scaduti, ho pensato ad escamotage per consumarli adesso: lo strudel di panettone e crema.

Si tratta del classico dolce che ben tutti conosciamo, ma insieme alle “solite” mele nel ripieno troveremo il panettone tagliato a dadini insieme ad uvetta, mandorle e crema pasticcera a fare da legante. Per la preparazione dello strudel di panettone dovrete innanzitutto mettere il panettone tagliato a dadini in una grande ciotola insieme all’uvetta, alle mandorle tritate, alle mele a dadini ed alla crema pasticcera. Dopo aver mescolato bene, il composto ottenuto, andrà steso sulla pasta sfoglia già spennellata con dell’uovo sbattuto. La pasta dovrà essere ben sigillata affinchè il ripieno non fuoriesca durante la cottura. In forno a 180 C° per circa 25 minuti ed il nostro strudel di panettone e crema sarà pronto per essere innevato da una montagna di zucchero a velo.

Ancora un secondo piatto di pesce con i gamberi tiepidi con belga e pasta sfoglia.


Tra i grandi protagonisti della tavola della feste ci sono i gamberi. Infatti sia alla cena della Vigilia di Natale che al cenone di Capodanno almeno un piatto con i gamberi viene proposto. Ed allora vi invito davvero a provare questa ricetta che ho sperimentato di recente e che viene dalla rivista Sale e Pepe di dicembre: gamberoni tiepidi,insalata belga ed un morbido e croccante letto di pasta sfoglia. A dire il vero la ricetta di sale e pepe prevede che voi facciate dei bignè di pasta choux ma siccome in questo periodo il tempo é molto poco io ho ripiegato sulla pasta sfoglia pronta. Il risultato? eccezionale, anzi secondo me é anche meglio ma io sono una vera fan della sfoglia. A questi semplici ingredienti si abbina una buonissima crema montata con la panna fresca, slurp vi consiglio davvero di provare questa ricetta perché é una delizia!

cotechino in crosta funghi

Ricette per natale 2010, il cotechino in crosta

Non poteva mancare di certo all’appello uno dei prodotti più consumati durante il periodo natalizio, il cotechino. Il cotechino è uno degli alimenti davvero più presenti sulle tavole imbandite a festa. A dir la verità non lo amo particolarmente ma devo dire che camuffato così, il cotechino in crosta, rappresenta un ottimo secondo festivo.

Il cotechino in crosta si prepara facendo bollire il cotechino in abbondante acqua salata,  e disponendolo su un rotolo di pasta sfoglia steso e ricoperto di senape. A questo punto la pasta sfoglia si arrotola, viene cosparsa di latte e semi di sesamo e va cotta in forno. Per rendere più bello esteticamente il nostro cotechino possiamo decorarlo con ritagli di pasta sfoglia a piacere e per rendere la doratura ancora più intensa, sarà bene sostituire il latte con un uovo sbattuto.

Un antipasto per il menù della vigilia, i tortini di scarola

Le cene festive, si sa, sono note per il fatto che ci si alzi da tavola insolitamente sazi (per usare un eufemismo). Si approfitta di tutte le portate che normalmente magari non si è soliti mangiare, almeno non tutte insieme. Quello che personalmente mi frega di solito sono gli antipasti. Troppo stuzzicanti e troppa voglia di provarli tutti per riuscire a rinunciare a qualcuno pur di lasciare lo spazio al resto.

E così tra gli antipasti da inserire nel menù della vigilia di natale entrano di diritto i tortini di scarola. In pratica la celebre torta (o più comunemente nota come pizza) di scarola ma in versione tortino e con una base di pasta sfoglia. Anche questo antipasto è molto veloce da preparare considerato che potete utilizzare la pasta sfoglia già pronta. E con il minimo sforzo potrete preparare un antipasto sfizioso come i tortini di scarola, ed avere il tempo per dedicarvi anche alla preparazione del menù natalizio completo.

Un altro antipasto per natale, la tarte tatin alle cipolle

La tartin tatin per eccellenza è un dolce, di origine francese, a base di mele e pasta sfoglia, più comunemente conosciuta come torta rovesciata, dato che la farcitura nella teglia, va messa sul fondo, coperta dalla pasta sfoglia. Una volta sfornata perà la torta andrà capovolta, il ripieno quindi tornerà su ed avremo una torta non solo buona, ma anche esteticamente accattivante. Vi ho illustrato il procedimento della tatin classica perchè consiste nello stesso metodo da utilizzare per qualsiasi tarte tatin scegliate di preparare. Ad esempio in quella che vi propongo oggi, e che costituirà un validissimo antipasto per natale, le protagoniste sono le cipolle rosse.

La tarte tatin di cipolle rosse è una torta salata a dir poco eccezionale, dal sapore agrododolce, arricchito dalla presenza del timo e dell’origano, ma soprattutto dall’estrema facilità di esecuzione. Soprattutto perchè la pasta sfoglia prevista nella ricetta è quella già pronta che troviamo al super nel banco frigo. L’unico ingrediente che dovrete cuocere sono le cipolle affettate, con dell’olio ed un pizzico di cannella. Una volta cotte andranno versate in una teglia nella quale avremo precedentemente sciolto del burro con dello zucchero di canna.

Ricette dolci veloci: pere caramellate in crosta

E per oggi una ricetta con le pere! Questo frutto, molto dolce e zuccherino, non viene utilizzato moltissimo nei dolci, fatta eccezione per l’abbinamento pere e cioccolato… infatti a pensarci le pere le troviamo addirittura sulle pizze, famosissima quella pere e gorgonzola infatti, e infatti l’abbinamento con il formaggio, praticamente con ogni tipo e qualità di formaggio, è noto a tutti, e molto spesso anche negli assaggi di salumi, formaggi e miele troviamo proprio le conserve alla pera. Ma come mai un frutto così saporito e che troviamo in ogni periodo dell’anno, a seconda delle qualità delle diverse coltivazioni di pere, non viene utilizzato per le preparazioni dolci? Chissà, io per prima non mangio spesso questo frutto e di conseguenza comprandolo poco lo utilizzo poco in cucina, ma questa ricetta devo dire che mi ha fatto venire l’acquolina in bocca e vi consiglio di provarla al più presto!

Nuove ricette per dolci: Eccles Cakes

Siamo in Inghilterra. Una leggera pioggerellina bagna il nostro prato verde e tutto il quartiere è immerso in una tranquillità irreale, da dipinto. Delle amiche stanno arrivando per il tè ed ecco che noi, davanti al nostro bellissimo forno tiriamo fuori i dolcetti che abbiamo preparato da servire alle 17,00 in punto: gli Eccles Cakes.

Questi pasticcini ripieni sono per l’appunto il classico dolce da tè di origini inglesi, sono molto carini da vedere e buonissimi. Inoltre come al solito trovo sia sempre il caso di sperimentare nuove ricette, non appena li ho scoperti ho fatto qualche indagine sulle origini sui modi di prepararli e di servirli e li ho trovati così perfetti per una merenda, ma anche per la colazione, e allora proprio non potevo fare a meno di proporveli!

Per una semplice cena intima: la Sfoglia con melanzane e prosciutto

Questa sera cena intima! Tra le braccia il proprio partner. Un comodo divano. Un bel film da vedere. Una buona bottiglia di vino, da bere lentamente lungo la serata … e per cene qualcosa di stuzzicante, buono e gustoso, ma da poter mangiare sempre restando abbracciati alla propria metà. Cosa si potrebbe preparare per una pasto di questo tipo?

Stringiamo un po’ il campo di scelta. Buttiamoci sul finger food. Dopo cena niente piatti da lavare! Niente di troppo elaborato, la serata richiede qualcosa di semplice ed un po’ rustico. Bene, direi che si può pensare di preparare una bella sfoglia! Che ne pensate di una ricca tarte rustica alle verdure? O una sfogliata di brie e fiori di zucca? E perché non provare qualcosa di nuovo … la Sfoglia con melanzane e prosciutto! Piatto unico, completo e gustoso. Beh, se resta un po’ di Sfoglia con melanzane e prosciutto domani la porto a lavoro.

Ancora funghi, la torta salata porcini e salmone

Ancora una ricetta a base di funghi, spero non vi dispiaccia, ma se non le proponiamo ora che ci addentriamo nel periodo piú proficuo, quando? Oggi vorrei parlarvi di una torta salata con porcini e salmone.

Non avevo mai provato questo abbinamento di sapori in vita mia e ne sono rimasta molto sorpresa, piacevolmente sorpresa, intendo. Trovo che i porcini ed il salmone insieme costituiscano un ottimo abbinamento, mitigato peraltro dalla presenza dei porri. 

La torta salata con i porcini ed il salmone é semplice da preparare: una base di pasta sfoglia giá pronta da stendere in una tortiera imburrata ed infarinata o solamente rivestita con carta da forno, ed un ripieno a base di uova, porcini, porri e salmone. Si cuoce in poco meno di mezz’ora ed é pronta da servire in tavola subito.