È sempre l’ora dei panzerotti, squisiti fagottini di pasta ripieno: la ricetta dei panzerotti ripieni con prosciutto e mozzarella sono la versione fritta della pizza margherita. Sono semplici da preparare e in pratica consistono nell’impasto a base di farina, burro, latte e uovo che viene farcito con un ripieno a base di mozzarella, prosciutto crudo e parmigiano.
I panzerotti sono squisiti soprattutto se serviti ben caldi grazie alla croccantezza data dalla doratura.
I panzerotti con ripieno di verdure e di formaggio sono un piatto tradizionale della cucina italiana e particolarmente sfizioso. In effetti si tratta di una sfizio salato che potrete personalizzare in tanti modi diversi.
L’impasto di pizza pane viene infatti farcito con un ripieno a base di patate, pomodoro, zucchine… e con dei dadini di scamorza o provolone filante.
Mettete insieme la pasta di pane (pasta per pizza) e un ripieno di fontina e pomodori. Il risultato? I panzerotti al forno veloci! La ricetta dei panzerotti pugliesi nella versione originale è abbastanza complessa. Bisogna preparare un impasto lievitato come quello per la pizza e poi lavorarlo fino ad ottenere una pasta elastica utile per preparare queste delizie. In realtà i panzerotti fritti sono quelli più simili alla ricetta della tradizione mentre per la versione al forno si preferisce chiamarli “calzoni”. Una cosa però è certa: anche i panzerotti al forno sono squisiti e sono molto meno calorici.
I panzerotti fritti sono il perfetto dolce della festa. Il Carnevale è un’occasione unica per sperimentare preparazioni golose, per darsi alla pazza gioia con la frittura ed evadere un pochino dalle quotidiane ricette salutari. Per una volta all’anno, con i panzerotti fritti di Carnevale porterete in tavola un dolce squisito, ripieno di confettura di albicocche, che porterà tanto sapore ma anche tanta allegria. Io in genere evito i dolci fritti, non solo perchè sono grassi, ma anche perchè richiedono un notevole impegno sia nella preparazione che nella successiva pulizia della cucina. A Carnevale però non faccio storie: i dolcetti fritti sono praticamente un obbligo!
Tra i tanti acquisti in occasione delle feste che si sono poi rivelati eccessivi (almeno rispetto la quantità) avete della carne tritata? In caso di risposta affermativa vi propongo subito la ricetta dei panzerotti con carne tritata da preparare appunto con gli avanzi delle feste. Si tratta di una preparazione sfiziosa, rustica, adatta sia per l’antipasto che come secondo magari in occasione di un buffet, e si preparano molto facilmente. Un involucro di pasta sfoglia contenente un ripieno di carne (potrete anche utilizzarne un misto) insaporita con pochi ingredienti che la renderanno la farcia ideale.
E’ interessante notare come la maggior parte delle ricette pasquali sia riconducibile a quelle regionali. Ogni regione infatti vanta tutta una tradizione gastronomica e alimentare che si traduce in una serie di prelibatezze culinarie. Questi panzerotti vanno ad inquadrarsi tra le ricette pasquali pugliesi e non possono assolutamente mancare in questo periodo sulle tavole delle famiglie in Puglia.
I panzerotti pugliesi non sono altro che dei simil calzoni che vengono tradizionalmente fritti. Nulla vi vieta, però, di cuocerli al forno. In questo caso dovrete tenerli in forno solo fino a quando non saranno gonfi e dorati. Si preparano a partire dall’impasto della pizza e recano al loro interno un ripieno semplicissimo a base di ricotta mescolata con sale e uovo sbattuto. La loro preparazione è abbastanza lunga, ma solo perchè dovremo aspettare che l’impasto lieviti. Nel frattempo potremo dedicarci al ripieno che otterremo mescolando ricotta e sale con un uovo sbattuto.
La Puglia è una terra davvero ricca di sapori, un territorio dove le tradizioni gastronomiche sono radicate ed essendo il Natale il periodo dell’anno in cui si concentrano le maggiori festività, è in questi giorni che in Puglia la gente si prepara a vivere in pieno le tradizioni che gli sono state tramandate e fra queste, occupano un posto di rilievo quelle culinarie. Esiste nella memoria di ognuno un “calendario della cucina”, uno scadenzario, quasi un’agenda, sulla quale sono idealmente segnati piatti tipici a seconda della ricorrenza. Si tratta di pietanze che, nella tradizione gastronomica delle comunità civiche di appartenenza, costituiscono il “distinguo”, l’identità, il codice genetico. La tradizione vuole che i panzerotti si preparino per le feste di Natale o la notte di capodanno. Però in Puglia si preparano in ogni occasione, si trovano in ogni buffet e si servono anche come componente di un ricco antipasto o mignon con l’aperitivo. I panzerotti vengono spesso confusi con i calzoni: ma a Brindisi la differenza è precisa. Il panzerotto, detto anche “fritta” è, appunto, fritto; mentre il calzone è l’equivalente del panzerotto, ma cotto al forno. In entrambi i casi si usa, comunque, la stessa pasta utilizzata per la pizza. Anche se la preparazione può risultare difficoltosa, vi assicuro che non è così. Il ripieno tradizionale è a base di mozzarella, pomodoro e olive bianche, ma ovviamente ne esistono diverse varianti e ognuno di voi li può personalizzare a seconda dei gusti. Provare per credere! Unico avvertimento: preparatene sempre tanti perché non sono mai abbastanza e, se avanzano, il giorno dopo sono ottimi a pranzo o merenda.
Abbiamo già parlato di Cotto e Mangiato e della semplicità estrema delle ricette proposte. Ebbene, oggi, per non smentire quanto detto, vi propongo i panzerotti al ragù, una ricetta veloce da portare in tavola. Veloce riferito ad un piatto lievitato in realtà suona un pò strano, però considerato che la ricetta in questione prevede l’utilizzo della pasta per pizza già pronta e la sola preparazione del ragù, ecco che i tempi si riducono notevolmente e che in poco tempo avrete pronti degli sfiziosissimi panzerotti al ragù.
Io ne vado matta e li preparo spesso, l’unica cosa che mi frena sempre un pò è il fatto di doverli friggere, ma alla fine il loro gusto lo si deve anche a questo e si può chiudere un occhio. Come dicevo dovrete preparare il ragù, ma anche quì Benedetta Parodi ed il suo Cotto e Mangiato ci vengono incontro: utilizzeremo il soffritto surgelato in modo da non doverci perdere dietro l’accurato taglio dei classici ingredienti che compongono il soffritto. Ebbene, dopo aver preparato il ragù seguendo le istruzioni, ed dopo averlo fatto intiepidire, arriva il momento di formare i panzerotti: stendete la pasta già pronta con un mattarello e ricavatene dei dischi grandi aiutandovi con una tazza.
Cucinare per i bambini non è sempre un’impresa facile! Sono molti gli alimenti che non gradiscono e poi farli restare fermi a mangiare, seduti in tavola con le posate tra le mani non è affatto semplice.
Tra i miei ricordi d’infanzia, mi tornano alla memoria certi pomeriggi passati in casa con cugini e zii a divertirci a preparare i Panzerottini! Quei soffici e gustosissimi piccoli calzoni, ripieni di ogni ben di Dio.
Ricordo che era un momento molto divertente e piacevole, cucinavamo tutti riuniti, ridendo e scherzando, quello che poi avremmo mangiato la sera, contenti di averlo preparato con le nostre mani e di poterlo mangiare con esse.
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