Oggi vorrei proporvi il menù di San Valentino 2013 a base di pesce. La festa degli innamorati si avvicina, fra meno di un mese potremo festeggiarla. Al di là delle possibili discussioni sul valore di ricorrenze di questo tipo, che spesso possono essere considerate più che altro delle trovate commerciali e nonostante il fatto che si possa gustare una buona cena a lume di candela ogni giorno, credo che cucinare per le persone care in generale e per la persona amata in particolare, da un certo punto di vista sia una fonte di gioia, per cui vi propongo questo menù a base di pesce da portare in tavola per San Valentino.
menu pesce
Sarde al peperoncino rosso, menu pesce del venerdì
Le sardine, molto più utilizzate al sud che al nord, trovano una perfetta riuscita in cucina, molto spesso, quando vengono fritte, e quindi anche in questo caso noi non ci lasceremo sfuggire l’occasione per parlare di frittura… di pesce!
Aggiungiamo però che questa ricetta è comunque particolare, visto che le sarde prima di essere passate nella farina e fritte vengono tenute a marinare per un’oretta buona e quindi il sapore che poi andranno a racchiudere non sarà solo quello della cottura, ma anche quello del procedimento di marinatura, che indubbiamente dona sia alla carne che al pesce sapori e retrogusti sempre tutti da scoprire.
Provate proprio a mantenere questa marinatura piuttosto semplice anche per altri pesci, le alici ad esempio, ma anche pesci più grandi che volete preparare fritti, come il pesce azzurro, o il merluzzo, e comunque sia provate in generale ad adottare questa tecnica della marinatura, vi regalerà alcune sorprese di gusto.
Gamberoni alla birra e zafferano, per un menu a tutto pesce
Questa preparazione può tranquillamente far parte di una cena in piedi, una di quelle in cui prepariamo il tavolo stendendo una bella tovaglia e magari decorandolo un po’ e poi iniziamo a dar vita al nostro piccolo buffet per gli invitati. Sicuramente questi gamberoni vanno serviti caldi, quindi non possono essere preparati con molto anticipo, ma visto che la pastella ha bisogno dei suoi tempi di riposo possiamo intrecciare e combinare lo svolgimento di questa ricetta con qualche altra preparazione e perchè no, anche con una doccia e la nostra di preparazione, prima che arrivino gli ospiti!
Come per tante altre pietanze la frittura aggiunge moltissimi grassi alle nostre ricette ma non possiamo negare che doni quella specie di tocco in più, che non è sofisticato o elegante, ma che aggiunge qualcosa a livello di sapore e di profondità del piatto che andiamo a mangiare. Ecco che i gamberoni preparati con questa pastella alla birra, in quest’ottica, acquistano ancora di più come sapore nuovo e intenso.
Menu pesce: le capesante all’arancia
Ecco un secondo piatto di pesce che potrete proporre sia per una tranquilla cena familiare che per un’occasione particolare. Le capesante, grazie alla loro “conchiglia” sono sempre molto scenografiche, oltre che buonissime, e infatti anche per questa ricetta una volta ultimata la cottura potete pensare di adagiare di nuovo le capesante nei loro gusci e guarnire il piatto con scorze d’arancia.
Impiattare è un procedimento fondamentale nella preparazione dei piatti. Viene subito prima del gustare la pietanza preparata e a volte può fare la differenza, accompagnare il gusto, rendendo davvero invitante ciò che stiamo per mangiare. Devo dire che da questo punto di vista io mi ritengo un po’ carente, anche quando ho amici a cena non sto mai a perdere tanto tempo ad impiattare le pietanze, è talmente tanto il piacere di sedermi con tutti a tavola a mangiare e chiacchierare che sottovaluto sempre questo aspetto, e invece mi è capitato di frequentare persone, amiche, che anche per una cena a due, proprio di quelle tra donne dove si chiacchiera e si mangia tantissimo, facessero tanta attenzione anche solo al ciuffo di prezzemolo che andava a guarnire il risotto, e che si, senza dubbio, fa la differenza.