Oltre ad essere un dessert vegano, totalmente privo di alimenti di origine animale, la crema di marroni è un dolce goloso e facilmente realizzabile con pochi ingredienti. Marroni già cotti, latte di soia, zucchero di canna ed aroma vaniglia sono quelli previsti, che andranno semplicemente frullati insieme fino ad ottenere una consistenza piacevolmente cremosa e pronta ad allietare il palato.
marroni
Festa della castagna e del marrone, a Vallerano dall’11 ottobre al 2 Novembre
L’autunno, si sa, è una delle stagioni più ricche di eventi enogastronomici. Tra questi spicca senza dubbio la Festa della castagna e del marrone, che si svolgerà i fine settimana che vanno dall’11 Ottobre al 2 Novembre a Vallerano, nella Tuscia. Occasione ideale per scoprire ed apprezzare i sapori tradizionali delle pietanze locali in un susseguirsi di eventi ed appuntamenti facenti parte di un calendario ricco di iniziative. Lo scopo della Festa, come tiene a precisare il sindaco di Vallerano, Maurizio Gregori, sta nell’intenzione di mantenere intatta nel tempo la bellezza dei castagni della zona salvaguardando allo stesso tempo il territorio.
Castagne, proprietà e valori nutrizionali
Le castagne costituiscono uno dei doni più apprezzati che l’autunno porta con sè. Sono davvero facili da preparare tanto che possono essere cotte tranquillamente a forno, nel microonde o anche bollite, in acqua calda, arrostite o secche. Inutile dire che io non saprei dire in quale versione mi piacciano di più. Fatto sta che le castagne hanno una serie di proprietà e valori nutrizionali da non sottovalutare, che adesso andremo a scoprire insieme. Ma prima, una piccola curiosità: sapete che quello che noi comunemente consideriamo il frutto dell’albero di castagne in realtà non è che il seme? Infatti il vero e proprio frutto del castagno è il riccio che le ricopre.
Ricetta con castagne: zuppa di marroni
Un’altra ricetta con le castagne oggi. Ne ho avute in casa negli ultimi giorni una discreta quantità. Abbiamo fatto quasi indigestione di caldarroste preparandole ogni sera, ma sono talmente sfiziose che una tira l’altra. Con una parte di esse, quasi di proposito, ho voluto preparare una zuppa. Mai fatta in vita mia, è vero, ma proprio per questo ho sentito la curiosità di cimentarmi in questa nuova preparazione. Bene, a conti fatti vi dirò che la zuppa di marroni è risultata davvero ottima.
Castagne ricette: torta glassata di marroni
Le castagne sono una delle cose che preferisco dell’autunno. E’ naturale associarle a questa stagione che porta con sè i primi freddi, le prime serate passate in casa davanti al camino (per chi ha la fortuna di averlo) e soprattutto durante le quali si preparano le caldarroste. In casa mia abbiamo l’abitudine di prepararle dopo cena e gustarle a tavola, ancora apparecchiata quel tanto che basta per raccoglierne la scorza. Ma oltre a mangiarle al naturale adoro prepararci dei dolci, come ad esempio la torta glassata di marroni.
Festa dei frutti dimenticati a Casola Valsenio 20-21 Ottobre 2012
Ha un sapore unico la Festa dei Frutti dimenticati caratterizzata da nostalgia e voglia di riportare alla ribalta i frutti della terra ormai abbandonati. A Casola Valsenio, il 20 e 21 ottobre prossimi i protagonisti saranno gli alberi da frutto usciti dalla produzione. Giuggiole, nespole, corniole, mele cotogne, corbezzoli e tanti altri saranno protagonisti di una festa appositamente pensata per la loro rivalutazione. Tornano così al centro dell’interesse insieme alle antiche tecniche di lavorazione e conservazione. Caratteristici soprattutto della stagione autunnale, costituivano un tempo una grande fonte di sostentamento per le stagioni a venire.
Ricette senza glutine, crouquembouche alle castagne
Cosa c’è di più bello che stare davanti al camino in questo periodo? Preparare delle buone caldarroste e un dolce con le castagne è senza dubbio un’ottima iniziativa che potrete prendere in questi giorni d’autunno. La ricetta di cui parleremo oggi è quella del Croquembouche di castagne. Un dolce senza glutine molto buono e soprattutto semplice da preparare. Le castagne si prestano a essere cucinate in diversi modi e quello che vi consiglio io oggi è forse uno dei più semplici.
Una ricetta autunnale: il Soufflé di marroni per Poirot
TEMPO: 20 minuti + la cottura | COSTO: medio-alto | DIFFICOLTA’: media | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si
Vi devo confessare che questa idea della cena Cluedo mi sta stuzzicando davvero moltissimo, così mi sono rimessa seriamente a sfogliare diversi libri di Agatha Christie alla ricerca di riferimenti culinari ed idee da proporvi su cosa preparare. L’altro giorno ho ripreso in mano “Poirot e la salma”, a mio avviso un libro meraviglioso e molto particolare. Il romanzo si svolge come in un atto teatrale, tutto nello stesso ambiente, ma la staticità scompare immediatamente grazie all’equilibrio trovato dall’autrice proprio tra mistero e rappresentazione. Il grande pregio di questo romanzo sta, a mio avviso, proprio nella forte caratterizzazione fisiognomica e psicologica dei personaggi che é tale da costituire l’unico indizio per individuare il colpevole. “….forse é meglio lasciarlo solo e poi oggi non sarebbe il giorno adatto: abbiamo le pernici a colazione seguito da quel magnifico soufflé a sorpresa che la signora Medway fa tanto bene. Non é il pranzo che ci vuole per l’ispettore…”
Tacchino di Natale alle castagne
Certe cose non si possono modificare, devono restare immutabili anno dopo anno a rischio di passare feste natalizie coi musi lughi. Nella mia famiglia la cena di Natale deve assolutamente includere il Tacchino ai Marroni, essere preceduto da Foie Gras e seguito da una Mousse al Cioccolato al Gran Marnier. Impossibile cambiare menu e, se posso al limite fare innovazioni nei piattini di contorni, stuzzichini ed insalatine varie, guai a sostituire uno dei tre elementi principali del menu di Natale!
Ricette di natale: spezzatino con marroni
TEMPO: 1 ora e 30 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media
VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI
In un menù tradizionale il secondo piatto fa da padrone. Per questo è bene prepararlo con cura, scegliendo la ricetta giusta per ogni occasione. Ma attenzione: un ricco secondo a base di carne richiede anche un contorno adeguato. In questi giorni non mancheremo di fornirvi idee e soluzioni originali per le festività natalizie. Lo spezzatino con i marroni rappresenta di certo un secondo importante che potrete realizzare anche in una domenica e non necessariamente durante le feste.
Come alcuni sapranno seguendoci da un po’ sono di Roma e dalle mie parti c’è stata sempre l’usanza di farcire cacciagione e pollame con le castagne. Lo spezzatico con i marroni poi, a parere mio, è sicuramente un modo alternativo per cucinare lo spezzatino di maiale.
Ricordo a quanti non lo rammentassero la differenza tra le castagne e i marroni (perché ovviamente non sono la stessa cosa!): le prime sono piu’ piccole, con un lato schiacciato e l’altro leggermente bombato e la buccia marrone scuro. Un riccio ne puo’ contenere anche tre. I marroni, invece sono piu’ grossi e ogni riccio ne contiene uno solo. E’ comunque sottinteso che per la preparazione di questa ricetta se anche non trovate i marroni , si può fare anche con le castagne.
Dolce gelato di castagne
TEMPO: 30 minuti + qualche ora in frizer | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media
VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI
Siamo ad ottobre, periodo di castagne o, come vengono chiamate dalle mie parti, di marroni. Molte sono le preparazioni che in questo inizio di autunno possono accompagnare questi frutti autunnali ma io, amante della bella stagione, voglio ricordare l’ estate appena trascorsa utilizzando dei prodotti di stagione.
Ed ecco quindi che il dolce gelato di castagne può diventare davvero un momento di festa in famiglia, un dessert fresco da essere servito sia alla fine di un pranzo che di una cena. Una volta le castagne erano chiamate “pane d’albero“, ed erano una risorsa insostituibile per i contadini del nostro paese perché riuscivano, nei momenti difficili, a risolvere il problema dei pasti giornalieri, rendendoli più saporiti e sostanziosi.
Una volta seccate si pestavano in piccole quantità per volta dentro robusti sacchetti di canapa dalla forma allungata e insaponati alle estremità, che forti giovani battevano ritmicamente su appositi tronchi di legno opportunamente sagomati, i cosiddetti “tacchi“, fino a staccare la pula dai frutti ; questi venivano accuratamente selezionati dalle donne in lunghe, ma allegre ore di lavoro attento e chiusi in ampi cassoni, i “bancà“, in attesa di consumarli o che i mercanti della pianura venissero ad acquistarli.
Stuzzichini per cominciare in modo piccolo, semplice e colorato
Piccoli, semplici, colorati, arricchiti da aromi e ortaggi di stagione: così si presentano i bocconi che aprono una serata importante come per esempio quella di Natale: rustici e al tempo stesso eleganti.
Quattro idee dove possiamo abbinare il formaggio con gli ingredienti più disparati: non solo le pere, con il proverbiale cacio infatti, si sposano anche i funghi, erbe e confetture!
Abbinamenti originali che danno vita a golosi stuzzichini da servire come antipasto o in un buffet.
Ricordiamoci che la semplicità è vincente: accostiamo al formaggio un solo ingrediente o completiamo con aromi, frutta secca o miele.
Come base, oltre al pancarrè, ci si può sbizzarrire con pane nero, cubetti di polenta, fette di patata o di zucca lessate, fettine di mela o di pera.
Per accompagnare gli stuzzichini possiamo offrire un’alternativa al vino servendo una birra rossa leggera, succo di mela o d’uva oppure un centrifugato di verdura tipo “gazpacho”.