Si avvicina il fatidico momento delle vacanze estive. C’è chi non aspetta altro e ormai da diverso tempo ha già iniziato il count down. Avete già deciso la vostra meta? Siete più da mare o da montagna? Se amate quest’ultima un’esperienza indimenticabile potrebbe esservi offerta dalla Val d’Ega, in Alto Adige. Alla ricerca di un pò di refrigerio che potrete godervi alla vista delle Dolomiti, la Val d’Ega accoglie i suoi visitatori, oltre che con dei paesaggi mozzafiato anche con una varietà gastronomica di tutto rispetto, per la serie vacanze all’insegna del buon cibo.
marmellata
Le diverse colazioni secondo il proprio fabbisogno calorico
La colazione costituisce il pasto più importante della giornata, è già stato detto e ridetto, ma ribadirlo non fa male. Dovrebbe soddisfare infatti gran parte del fabbisogno energetico giornaliero coprendo il 15-20% di esso con un apporto calorico che varia dalle 300 alle 400 calorie. Queste differiscono ovviamente in base agli alimenti consumati che spesso sono costituiti da carboidrati complessi e semplici in grado di fornire l’energia necessaria per affrontare la giornata nel migliore dei modi e di proteine e grassi utili per favorire il senso di sazietà.
Come fare la marmellata di ciliegie
Ogni anno, quando le ciliegie cominciano a maturare, per me è tempo di fare la marmellata. La marmellata di ciliegie è un classico delle conserve. Mi ostino a chiamarla marmellata – anche se in realtà si tratta di una confettura – perchè nel mio immaginario la parola marmellata è inscindibilmente legata alle conserve casalinge, ai dolci fatti in casa, ai barattoli colorati pieni di squisitezze tradizionali. Io la preparo soprattutto per mangiarla a cucchiaiate, o al massimo per spalmarla sulle fette biscottate della colazione. Qualunque altro uso mi sembra che la snaturi, e le crostate – per quanto siano squisite con la marmellata – io le preferisco con le creme. Il rosso acceso, il sapore dolce e il profumo intenso fanno della confettura di ciliegie una delle cose che amo di più preparare, ma soprattutto mangiare.
8 ricette con la marmellata
So che questo articolo farà piacere a molti di voi, in particolare a quelli che come me si ritrovano con un paio di vasetti di marmellata aperti in frigo ed altrettanti in dispensa ancora da aprire. Fare colazione con pane e marmellata è bello, ma diciamocelo, dopo un po’ stufa, così i vasetti iniziano a rimanere in frigo la mattina, e quella seguente e quella dopo ancora. Ecco 8 ricette con la marmellata a volte semplici, altre originali, che vi aiuteranno a far fuori quella da smaltire, ovviamente in maniera golosa.
Marmellata di pesche fatta in casa: la ricetta
Vi sarà capitato di ricevere in dono un bel cesto di frutta proveniente da un alberello di un amico o di un parente. A me succede spesso di avere delle pesche e, quando le quantità sono davvero consistenti, è inevitabile che mi venga la voglia di fare una marmellata di pesche, o meglio una confettura, visto che le marmellate sono solo quelle che si fanno con gli agrumi. Sull’arte di preparare la perfetta marmellata fatta in casa si sono spesi fiumi di parole. Solo per citare il guru della cucina italiana, Pellegrino Artusi, nel suo libro potete leggere che la preparazione della confettura prevede una doppia cottura della frutta: la prima per pulire filamenti e bucce e poi passando la purea al setaccio, e l’altra con lo zucchero bianco per “confetturare”.
Marmellata di ciliegie senza zucchero
Nella mia dispensa non può mancare la marmellata di ciliegie senza zucchero. La colazione per me è un rito irrinunciabile, al quale tengo molto e che mi piace fare anche quando ho fretta, gli impegni della giornata sono un milione e sono già in ritardo. Tra le mie colazioni preferite c’è sicuramente quella con caffellatte e fette biscottate, spalmate di marmellata di ciliegie ovviamente. In genere ne preparo sempre qualche vasetto quando le ciliegie sono di stagione e durante l’inverno la utilizzo per dolci e crostate. Avete presente quel colore rosso intenso? Su di me ha già un effetto esaltante e se penso che le calorie sono sotto controllo, sono anche più contenta.
Marmellata di pesche senza zucchero
La marmellata è una di quelle cose che in casa mia si preparano più spesso, in particolare la marmellata di pesche è una delle più apprezzate. In estate in genere scelgo la frutta di stagione e mi sbizzarrisco con le pesche, le albicocche e le ciliegie. In inverno invece mi dedico alle confetture a base di frutta invernale, come la squisita marmellata di fichi o la crema di castagne. Le marmellate in genere sono preparazioni abbastanza caloriche ma se volete fare attenzione alla dieta senza rinunciare al gusto, esiste anche un modo per preparare la marmellata senza zucchero. Il risultato è abbastanza gustoso perchè la frutta è già dolce di suo, ma forse l’aspetto finale è più simile a quello di una composta di fruta. Ad ogni modo vale la pena tentare; così potrete spalmare questa squisita marmellata di pesche senza zucchero sul pane senza nessun senso di colpa!
Marmellata di ciliegie con il Bimby
So che si tratta di una ricetta estiva, ma la marmellata di ciliegie Bimby è una di quelle preparazioni che in inverno, specialmente durante il periodo natalizio, possono venire molto utili. Questo sarà sicuramente un Natale all’insegna del risparmio e quindi questa ricetta potrebbe venirvi utile se avete deciso di confezionare regali con le vostre manine. Io ho preparato alcuni cestini con le mie conserve casalinghe, al cui interno metterò marmellate fatte in casa, biscotti, conserve casalighe. Si tratta di un regalo che sicuramente sarà gradito e che avrà il grande pregio di essere stato preparato con amore. E poi una crostata di marmellata è sempre un dolce perfetto da servire a fine pasto, anche alla fine del pranzo di Natale 2012.
Crostata con marmellata di pesche
Se anche voi avete voglia di dolce oggi siete nel posto giusto! Stamattina ho impiegato le mie due ore di tempo libero per preparare una crostata con marmellata di pesche. I dolci casalinghi sono quanto di più buono ci sia, specialmente se sono fatti con le dovute attenzioni e con ingredienti tutti naturali. Nel mio caso,avevo preparato una dolcissima marmellata di pesche fatta in casa questa estate e l’ho conservata gelosamente in dispensa proprio per averla pronta in un’occasione come questa, per preparare una crostata, dei biscotti ripieni o una torta da farcire con la marmella. E per non farmi mancare niente, ho preparato una dose doppia di pasta frolla: con una ho preparato la crostata di marmellata e con l’altra ho preparato dei biscotti ripieni di marmellata, bellissimi e buonissimi. Una spolverata di zucchero a velo et voilà! Il dolce è servito.
Marmellata di fichi d’india
I fichi d’india sono un frutto speciale, che forse non tutti conoscono o sanno apprezzare. In Sicilia sono molto diffusi e si mangiano soprattutto in estate, quando in genere sono di un colore rosso intenso, quasi fuxia. All’inizio l’idea di fare una marmellata di fichi d’india potrebbe apparirvi un po’ repellente, soprattutto perchè questi frutti hanno una buccia molto spessa ricoperta di sottilissime e trasparenti spine, che se non sono trattate con cura possono dare molto fastidio. Una volta superata l’iniziale diffidenza però, scoprirete tutta la bontà di un frutto dolcissimo e molto aromatico con il quale si può preparare una confettura di fichi d’india deliziosa, perfetta a colazione sulle fette biscottate oppure per farcire una crostata.
Marmellata di pesche con fruttapec
Preparare la marmellata fatta in casa è facilissimo, ma servono almeno trenta minuti di cottura che devono essere effettuati con attenzione, perchè la marmellata potrebbe appiccicarsi o schizzare dalla pentola. Con Fruttapec invece, i tempi di cottura si riducono drasticamente, ecco perchè ho deciso di utilizzarlo per preparare la mia marmellata di pesche. Fruttapec è un preparato alimentare disponibile in tutti i supermercati, che contiene pectina, un’addensante naturale estratto dalle mele e dagli agrumi. Aggiungendo la pectina allo zucchero, la marmellata si addensa molto più velocemente ed è pronta in appena 3 minuti di cottura. Con Fruttapec si può anche scegliere il grado di dolcezza della marmellata dosando le percentuali di frutta, zucchero e pectina per ottenere una marmellata esattamente come la desiderate.
Cheesecake a freddo di Cotto e Mangiato
Ecco una nuova ricetta proveniente da una recente puntata di Cotto e Mangiato: il cheesecake a freddo. Perchè a freddo? Perchè non richiede cottura in forno ma va semplicemente messo a rassodare in frigo. Inoltre, per la felicità di chi non la ama particolarmete, non viene utilizzata nenache la colla di pesce, il composto risulta già abbastanza denso da riuscire a stare in piedi da dolo senza l’aiuto di escamotage come la gelatina, ad esempio.
Marmellata e confetture: conservare bene sottovuoto
Marmellate e confetture fatte in casa sono una gioia per gli occhi e per il palato. Le conserve casalinghe hanno per me un grande fascino ma ogni tanto mi succede di avere qualche piccolo problema “tecnico”. Si tratta di tutte le difficoltà relative alla sterilizzazione dei vasetti e al sottovuoto. Quando si preparano le conserve bisogna prestare particolare attenzione ai processi della conservazione, perchè qualunque intoppo potrebbe rendere immangiabile la marmellata – causando ad esempio la comparsa della muffa – o peggio ancora, gli alimenti potrebbero sviluppare dei batteri molto dannosi per la salute. Il sottovuoto dunque, è indispensabile da ottenere per essere sicuri di conservare la marmellata fatta in casa senza pericoli.
Marmellata di pesche e mandorle
Con la marmellata di pesche e mandorle oggi ho cominciato in dolcezza la mia giornata. Mi piace molto la colazione all’italiana, dolce e ricca di carboidrati. Peccato che io non riesca quasi mai, per questioni di tempo, a dedicarmi mezz’oretta per stare seduta comodamente davanti a un cappuccino fumante e alle fette biscottate con la marmellata. Però in questi giorni ho avuto qualche pomeriggio libero, e quindi ho trovato il tempo di preparare questa squisita marmellata di pesche, che con l’aggiunta delle mandorle è diventata una vera delizia. L’ho utilizzata per spalmare i crostini di pane della colazione e presto la utilizzerò per preparare una semplice crostata. Anzi, adesso che ci penso, potrei preparare una variazione della Sacher Torte: marmellata di pesche e cioccolato sembra un abbinamento perfetto!