Un contorno sfizioso, carote al miele con mandorle

Ieri sera ero in difficoltà. Avete presente certi momenti in cui siete a corto di idee per la cena e il frigo è semivuoto? Ecco. Questo è quello che è successo. Non mi sono persa d’animo però e dopo avere aperto tutti gli sportelli della cucina e rovistato dentro, mi sono ritrovata con un bel mazzo di carote. Così con poca fatica ho risolto due problemi: ho preparato un bel contorno per la carne e non sono dovuta correre a fare la spesa! La ricetta è semplicissima e leggera. E’ perfetta per la cena, perchè in genere è preferibile non eccedere con le calorie prima di andare a letto. Le carote si prestano benissimo alla preparazione di tanti contorni ipocalorici, ma non per questo devono essere necessariamente insipidi e tristi. La leggerezza non è un deterrente per il gusto, vi assicuro infatti che il risultato è ottimo anche dal punto di vista del sapore. L’effetto finale è simile ad una preparazione all’agrodolce, ma con il profumo del miele. L’aggiunta delle mandorle poi, arricchisce questa semplice ricetta con un tocco di croccantezza che non guasta. Alla preparazione potete anche aggiungere le erbe aromatiche. Io vi consiglio il timo.

Torta al grano saraceno


Io non sono una grande amante dei dolci ma faccio un’eccezione per la pasticceria Alto-Atesina ed in particolare per questa torta di grano saraceno. La ricetta l’ho presa da un libricino locale acquistato a Bressanone in una delle mie numerose incursioni. Vi confesso che adoro quei posti e Brixen é in assoluto uno dei miei luoghi preferiti. Comunque a parte i miei gusti personali vi invito davvero a provare questa torta. Il suo sapore é molto particolare perché sarà dato non solo dalla farina di grano saraceno ma anche dalla frutta secca, le mandorle in particolare e dal forte contrasto con la marmellata di mirtilli rossi. Spesso questa marmellata non si trova facilmente quindi vi lascio un’indicazione: se abitate in un posto con l’Interspar-Despar loro ce l’hanno, oppure mi dicono che l’abbiano anche alla Lidl. Se proprio non la trovate allora riversate sulla marmellata di lamponi, ma con i semi mi raccomando!

pasta frolla, sal de riso

Una variante della pasta frolla, quella alle mandorle

La pasta frolla, la base ideale per crostate e biscotti. Esistono un’infinitá di varianti di questo impasto, quí su Ginger vi abbiamo proposto quella al cacao, la versione del mitico Maurizio Santin, quella di Jamie Oliver, e potrei continuare ancora con i loro impieghi in varie ricette.
Oggi vorrei proporvi quella alle mandorle. Si tratta di una classica pasta frolla con l’aggiunta di mandorle tritate all’impasto.
Le mandorle conferiscono all’impasto un aroma e sapore particolare ed una friabilitá non indifferente. La pasta frolla alle mandorle é l’ideale per la preparazione delle crostate, in particolare quella alla marmellata di albicocche o arance, o con un ripieno di crema al cioccolato, o ancora, per restare in tema mandorle, di crema frangipane, che altro non é che una crema pasticcera a base di mandorle.

Come fare il Pesto di pomodori secchi

Quest’oggi, ho il piacere di scrivere di un ricetta della cucina siciliana, la mia regione d’origine, molto comune in tutta l’isola, ma che ogni famiglia o produttore fa con il proprio ingrediente segreto: il Pesto di pomodori secchi. Il Pesto di pomodori secchi è un prodotto che potrete trovare già pronto in barattolo, ma facendolo fresco, a casa vostra, dosando a vostro piacimento gli ingredienti di base vi assicuro che il risultato sarà di tutt’altro genere.

Il Pesto di pomodori secchi è un ottimo condimento della cucina vegetariana, a meno che non sia stato fatto con l’aggiunta di filetti d’acciughe sott’olio, che potrete utilizzare per fare una deliziosa ricetta di pasta o più semplicemente per spalmarlo su del pane tostato, facendo delle bruschette molto particolari. Eccovi la ricetta del Pesto di pomodori secchi, fatene buon uso!

Come fare il pesto alla siciliana

Sentendo pronunciare la parola pesto penso sempre a quello alla genovese, dal caratteristico colore verde donato dal basilico. In realtà però ce ne sono diverse varianti, di pesto, intendo. La maggior parte sempre verdi: quello alle zucchine, quello alla rucola … Ma ce n’è uno che è rosso (l’avete mai visto?) Il pesto alla siciliana: data la presenza di un grande quantitativo di pomodori al suo interno non potrebbe essere altrimenti. Il pesto alla siciliana è un psto molto ricco e si utilizza soprattutto come condimento per la pasta. Io lo vedo bene anche spalmato sui crostini, ma dipende dai gusti.

Torta al limone: la caprese di Salvatore de Riso

In questi giorni quì su Ginger impazzano ricette al limone, forse perchè con quel suo colore giallo acceso fa pensare al sole (che attualmente credo sia andato in vacanza), o perchè con quel suo gusto aspro ma rinfrescante ricorda l’estate arrivata al suo secondo giorno (solo sul calendario), fatto sta che il limone ravviva diversi piatti sia dolci che salati. Oggi, ad esempio vorrei parlarvi di una strepitosa torta al limone: la caprese al limone di Salvatore de Riso. Per quanto riguarda la caprese, credo che tutti, almeno una volta l’abbiano sentita nominare: si tratta di un dolce tipico dell’isola di Capri, a base di cioccolato fondente e mandorle. Quella protagonista di questo articolo invece è la versione bianca con il cioccolato bianco al posto di quello fondente. Per quanto riguarda invece l’autore della ricetta credo lo conosciate già tutti, ma se così non fosse preciso che Sal de Riso è un mito in fatto di pasticceria, il creatore di dolci ad effetto dalle decorazioni particolari, che porta in alto il nome della pasticceria Italiana anche all’Estero.

La Pasta al Pesto di Mandorle:una ricetta tutta estiva

Finalmente si cominciano a fare i primi pesti, da quello tradizionale a quelli più originali. Noi di Ginger infatti vi abbiamo sempre fornito diverse idee per preparare questo condimento tutto italiano a base di erbette crude: da quello di fave, a quello aromatico , ancora a quello di spinaci oltre a quello classico. Quello che vi propongo oggi é una rivisitazione o anche una miscela del pesto di basilico infatti al posto dei pinoli si utilizzano le mandorle ed oltre al basilico si mettono anche altre erbe aromatiche quali timo, prezzemolo, maggiorana ed erba cipollina. Il risultato? un condimento odoroso e molto croccante grazie alle mandorle. Potrebbe sembrarvi un’eresia forse ma si tratta di una semplice e profumata idea che potrebbe piacervi. Assomiglia un pochino a quei pesti che mangiate in montagna. Sarà un pochino più scuro di quello genovese e con un bouquet di profumi più intenso, provatelo! io lo preferisco con la pasta liscia piuttosto che con quella rigata.

Le Fragole che buone! allora usiamole per preparare delle piccole tartine dolci

Che buone le fragole a me piacciono anche semplicemente così nature. Spesso a fine pasto porto una bella cesta di fragole con accanto una tonda piena di panna montata alla vaniglia, così ognuno si può comporre la propria coppetta. Ma se cercate una ricetta un pochino più elaborata di questa allora quella delle tartine alle fragole può far per voi. Quello che vi occorre? della pasta sfoglia pronta, delle mandorle tritate e naturalmente delle fragole. La preparazione é davvero piuttosto semplice ed il risultato é buono. Potete proporle come singole monoporzioni tipo finger food, così ognuno potrà piluccare a proprio gusto. Ricordatevi però che più le porzioni sono piccole più le persone ne mangiano. E’ come per i mignon: se portate delle classiche “paste” ognuno ne mangerà una, ma se portate dei mignon allora non ci sarà davvero proporzione. Per cui: abbondate!

Una colazione Romantica?Croissant alle mandorle in pochi minuti!

Ora buona parte dei blog di cucina sono pieni di ricette su come preparare eccellenti brioches e croissant, e devo dire che alcune delle ricette riportate  sono eccezionali. Ma supponiamo che voi che mi state leggendo non siate proprio delle divinità della panificazione e dei lieviti, e supponiamo sempre che abbiate voglia di coccolare un pochino il vostro compagno/a portandogli una buona e profumata colazione a letto. Allora seguendo una moda tanto in voga nel mondo anglosassone – ovvero che si può sempre utilizzare almeno un alimento pronto in questo caso i croissant – vi consiglio vivamente di provare a realizzare questa ultrarapida ed ultragolosa ricetta. Credetemi il risultato sarà buono e voi vi sentirete molto ma molto soddisfatte della vostra realizzazione. Certo é evidente che “il croissant base” o cornetto  dovrà essere di primissima qualità come tutti gli altri ingredienti. Comunque se seguite questi pochi, pratici e semplici consigli vi gusterete una buona colazione a letto in piacevole compagnia!

Cucinare con gli avanzi:la ricetta del semifreddo al croccante

Oggi vorrei iniziare la settimana dandovi un consiglio spassionato: ogni tanto vi suggerisco di fare un giretto nella vostra dispensa, di aprire quegli sportelli che rimangono sempre chiusi, di visitare quegli angoli in cui inziano a formarsi le ragnatele (vabbè, esageriamo…). Perchè? Per fare un punto, una sorta di inventario dei prodotti che avete in casa e non vi ricordate neanche della loro esistenza. Non vorrei che vi ritrovaste nella mia stessa situazione di ieri, quando, cercando non ricordo più cosa, mi sono imbattuta in questo pacchettino semiaperto ( a quattro, dico quattro mesi dal Natale) di torrone alle mandorle. “E quì si che è dura” , ho pensato: si tratta di utilizzare un prodotto non propriamente estivo e di impiegarlo per qualcosa che si adatti al periodo. “Sicuramente deve essere qualcosa di fresco”, ho pensato. Alla fine la scelta è ricaduta, complice anche della panna in scadenza, su un semifreddo al torrone. E sia!

Un dessert light: Lo Yogurt in coppa con Frutta

Con la stagione più calda e assolata siamo alla ricerca di ricette leggere e nutrienti che ci facciano stare in forma senza rinunciare al gusto e alla golosità, ma esistono? a dire il vero non sempre ma talvolta si. Ad esempio se avete persone a cena o a pranzo e volete proporre un dessert bello e buono ma anche non particolarmente calorico allora potete ricorrere a questa buonissima coppa a base di yogurt. Naturalmente dovrete utilizzare uno yogurt intero e non dietetico, anche perché altrimenti che dessert sarebbe? vista la stagione potete utilizzare delle fragole, ma se non le avete o semplicemente non le avete trovate potete anche ricorrere a delle pesche sciroppate. Quando preparo queste coppe spesso ricorro allo yogurt alla vaniglia che é molto aromatico e che soprattutto abbinato ad un frutto leggermente acido come la fragola secondo me sta molto bene. Se poi volete anche aggiungere l’elemento croccante potete sbriciolare sopra alla vostra coppa delle mandorle o degli amaretti, a voi la scelta.

Una ricetta per una Buona Torta al Cioccolato

Ho ricevuto moltissime uova per Pasqua, anzi in verità le ha ricevute mia figlia e così mi ritrovo davvero moltissima cioccolata in giro per casa. Talmente tanta che sto tentando di inventarmi diverse ricette a base di questo fantastico elisir. La cioccolata rende felici e questo é vero, ci stimola le endorfine e ci rilassa. Non so voi ma io letteralmente la adoro. La mia predilezione va alla cioccolata gustata assoluta ed almeno al 70% ma quando mi trovo quantità davvero importanti allora, necessariamente, devo utilizzarla anche in altri modi. E quindi eccoci alla ricetta della torta di oggi: torta al cioccolato con granella di frutta secca. Io ho utilizzato delle mandorle tritate semplicemente perché avevo quelle in casa, ma ci stanno benissimo anche le noci o ancor meglio le nocciole. Se poi doveste fare una torta “per soli adulti” potete anche aggiungere un cucchiaio di rum che non guasta affatto!

La torta di mandorle dalla prova del cuoco

In realtà non so perchè l’abbiano definita torta alle mandorle, a me sembra più che altro una crostata. Lungi da me mettermi a sindacare nè tantomeno cambiare il nome di questo dolce sublime che gli amanti delle mandorle non possono perdersi. La ricetta della torta di mandorle proviene da una puntata credo della vecchia edizione (quella dell’anno scorso) della Prova del Cuoco. E’ un concentrato di mandorle, ne servono almeno 400 gr. Io l’ho provata la volta in cui me ne era stato regalato un sacchetto se non ricordo male in occasione delle festività natalizie.  Dicevo che questo dolce è un concentrato di mandorle perchè le contiene sia nella frolla che nel ripieno. Il liquore all’arancia tende ad esaltare il sapore di questa frutta secca conferendo anche un aroma particolare. Volendo si può arricchire il ripieno con delle gocce di cioccolato, oppure con dei canditi a pezzetti (sempre se vi piacciono), o ancora con delle pere tagliate a fette. Per una variante al cioccolato guardate quì.