Voglia d’estate con la crostata alle fragoline di bosco

crostata-fragoline-

TEMPO: 40 minuti | COSTO: medio-basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Voglia di estate,  di colori e di nuovi profumi. Questo è stato ciò che mi ha spinto a preparare questa crostata alle fragoline di bosco, andando alla ricerca di questo tipo di frutta. Purtroppo, non essendo  questo il loro periodo, dato che maturano tra luglio e settembre, ho dovuto optare per quelle surgelate, ma in alternativa potreste preferire le fragole, o cambiare completamente tipologia e utilizzare ananas o kiwi.

Tra le proprietà delle fragoline di bosco ricordiamo il grande contenuto di vitamina C e di antiossidanti che stimolano le difese dell’organismo e allo stesso tempo proteggono dalle infezioni. Se aveste la fortuna di trovarle fresche o raccoglierle personalmente vi consiglio di utilizzarle entro due giorni, le fragoline di bosco infatti sono talmente delicate da andare a male molto in fretta.

Questa ricetta si presta a numerose varianti: potreste utilizzare singoli stampini monoporzione in modo da ottenere delle crostatine , oppure per un’idea ancora più appetitosa potreste cospargere la pasta frolla di cioccolato fuso e subito dopo versarvi sopra la crema, in modo da ottenere uno strato cioccolattoso e croccante. Infine potreste completare la decorazione con scaglie di mandorle. Dimenticavo di dirvi che in questo caso ho utilizzato la pasta frolla già pronta, ma nulla vieta di prepararla in casa, tempo permettendo.

Panna cotta alla vaniglia

panna-cotta-alla-vaniglia

TEMPO: 35 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


La panna cotta è un dolce sempre molto pratico e comodo. Quando si sta preparando una cena per tante persone, o quando si organizza una festa per i bambini, ma anche se non è una festa, magari i vostri figli vogliono semplicemente invitare a casa i loro amici per stare tutti insieme, o in questo periodo per “celebrare la fine delle lezioni”, ecco, la panna cotta, se non si ha molto tempo per stare in cucina, risulta perfetta.

Si può preparare con molto anticipo, un giorno o due, tanto poi basta tenerla in frigo e resterà sempre bella soda, e per non farla risulatare troppo fredda basterà solo tirarla fuori poco prima di servirla. In più si prepare in pochissimo tempo, quindi anche una sera dopo cena, in una mezz’ora, magari mentre si sistema la cucina dopo il pasto serale, può essere preparata e prima di andare a letto basta ricordarsi di metterla in frigo a rassodare.

In più è un dolce molto versatile, va bene durante tutto l’anno, infatti anche nei ristoranti di solito viene servita sempre. In inverno può essere accompagnata con delle salse calde, di tutti i gusti, mentre d’estate, come in questo caso, si può variare con della frutta di stagione a piacere.

I sofficini cambiano forma, scegli quella che fa per te

cuorgge1-797x1024 

I sofficini, chi non ricorda la famosa pubblicità nella quale, dopo aver praticato un’incisione sul dorso di queste simpatiche crepes ripiene, fuoriusciva un sorriso smagliante? Credo che quell’immagine ormai faccia parte dell’immaginario collettivo.

Da qualche tempo non li compro più, in generale tendo a riprodurre in casa i cibi confezionati e surgelati che si trovano in commercio. Vi assicuro che la soddisfazione di portare in tavola una riproduzione così perfetta dell’originale è immensa, così come grande è la tranquillità di mangiare un prodotto genuino che non contiene altro che ingredienti sani.

E allora vi lascio questa ricetta con la quale potrete sbizzarrirvi sia per quanto riguarda la forma che il ripieno, abbondando con ciò che più vi piace. Questa volta ho scelto di ottenere dei cuori ripieni, ma oltre alla classica mezzaluna, potrete optare per dei quadrati, o dei rombi, o ancora dei fiori, tutto sta alla vostra fantasia.

Qualche suggerimento per il ripieno? Il classico con mozzarella e pomodoro, o mozzarella e prosciutto, o verdure (tipo spinaci o zucchine) o funghi, tutti mescolati a della besciamella, oppure caprino ed erba cipollina, salsiccia e ricotta, melanzane fritte a tocchetti e ricotta salata. Se decidete di prepararne in grande quantità potrete anche congelarli.

 

Per una cena gustosa e dietetica: fagiolini alla mozzarella

fagiolini-alla-mozzarella1

TEMPO: 40 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Elogio del piatto unico. Ma non solo. Elogio del coraggio in cucina. In questo mio costante tentativo di cucinare in modo sano, leggero, a tratti dietetico, concedendomi però anche tutti i dovuti sfizi, la ricerca di piatti nuovi, saporiti, creativi, diversi, è una costante. E devo essere sincera, quando ho trovato questa ricetta in un libro molto interessante di piatti dietetici sono rimasta un tantino perplessa. Latte, cipolla, fagiolini, infine mozzarella. Per non parlare poi del brodo vegetale, da aggiungere durante la preparazione. Non era esattamente un bel vedere la cipolla che bolliva nel latte, poi era strano versare il brodo sui fagiolini che cuocevano lì tra il latte e la cipolla. Ma dopo pochissimo ecco che si sprigiona un profumo invitante, a fine cottura la mozzarella che filava, e il primo boccone è stato delizioso! La cena è risultata leggera e buonissima, sicuramente da ripetere!

Soprattutto quando si cerca di stare attenti alla linea, o anche solo di mangiare in modo sano, limitando le fritture, gli eccessivi condimenti, anche le carni rosse, che sono di certo più buone di quelle bianche, insomma, l’astuzia in cucina è fondamentale, così come l’azzardo.

Una frittata diversa dal solito ovvero la frittata di riso

frittata-di-riso

TEMPO: 15 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: SI | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Quest’oggi facciamo un po’ di cucina di recupero suggerendovi la preparazione di questa frittata molto particolare. Avete mai preparato la frittata di riso? Io, prima di qualche giorno fa, no!! Nel caso abbiate fatto un po’ troppo risotto, ne abbiate bollito troppo oppure volete proprio fare una frittata diversa dal solito, questa è l’idea che cercate!


Frittata di riso

Ingredienti per 2 persone:

100gr di riso lessato | 50gr di salsiccia fresca | 2 uova | parmigiano grattugiato | pane grattugiato | olio d’oliva | latte | pepe in grani | sale

Salse Dietetiche

salse-dietetiche

Dopo le feste la frase di rito che tutti tendiamo a pronunciare è “da domani mi metto a dieta”, con le varianti che possono essere “lunedì inizio la dieta”, e non si sa mai a quale lunedì la persona che parla si stia riferendo, oppure “mi sento gonfia/o”, “devo solo perdere quei due chili che ho accumulato durante le feste”. Insomma la dieta diventa il tema principale di molte conversazioni post festività!

Aggiungiamo anche che dopo Pasqua inizia anche ad avvicinarsi la bella stagione, il corpo un pò alla volta si scopre, in televisione parte il bombardamento “prova costume” e tutti, anche chi non dovrebbe, si sentono un pò inadeguati, e si comincia con i programmi dietetici e le iscrizioni in palestra.

Queste sono alcune ricette di salse dietetiche, che ci permettono di mangiare con gusto stando attenti alla linea.

Polpettine alle erbette

polpettine-alle-erbette

TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Le Erbette sono un tipo di verdura che ricorda gli spinaci, infatti durante la stagione estiva li sostituiscono. La differenza principale è che hanno meno foglie di scarto. Appartengono alla famiglia della coste, e vengono chiamate anche Bietole.

Vanno pulite come gli spinaci, eliminando le foglie esterne, quelle più scure e quelle avvizzite, e anche la parte finale del gambo. Si fanno lessare in acqua bollente, volendo far risaltare il loro sapore si può usare la stessa acqua in cui sono state sistemate per il lavaggio. Come quando si lessano verdure simili a questa solitamente lo si fa salando l’acqua e poi lasciandole cuocere a fiamma sostenuta lasciando la pentola scoperta. Possono poi essere cucinate come gli spinaci, usate nelle minestre, per farcire e insaporire piatti di carne. Per non perdere il colore verde brillante delle loro foglie prima di lessarle basta passarle sotto un getto di acqua fredda.

Questa ricetta è molto saporita e originale, e come sempre quando di parla di verdure e bambini presentando a tavola delle verdure fritte, a forma di polpettine e con un sapore non troppo “da verdura” si possono conquistare anche i loro palati.

I muffins di “Via col vento”


Prima di passare al tema dell’articolo vorrei solo esprimere la mia gioia per essere entrata a far parte della squadra di Ginger e la mia gratitudine per averne ricevuto la possibilità. Cominciamo…

Alzi la mano chi non ha mai visto Via col Vento, il film diretto da Victor Fleming nel 1939 oramai diventato un cult, che ha portato al successo l’attrice Vivien Leight, l’interprete della capricciosa ed a volte insopportabile, ma sempre di grande fascino, Rossella O’Hara. Personalmente l’avrò visto 4 volte, ma non tutte sono riuscita ad arrivare alla fine, ma ok, questo è un altro discorso…

Chi l’ha visto, dicevo, ricorderà che nel momento della preparazione per la festa alla quale la signorina O’Hara è invitata, precisamente durante la vestizione, con tanto di classico “strizzamento” del busto, Mamy le porge dei dolcetti su un vassoio dicendole:

Miss Rossella, le signorine di buona famiglia alle feste devono mangiare come un uccellino, prima di uscire mangia uno dei miei muffins…

Cucina rapida: Crème Caramel alle fragole e Pollo alle Spezie

Ciao a tutti e buon inizio di settimana! per quest’oggi ho pensato ad un dolce facile facile che potrete arricchire con delle belle fragole e che, volendo, potrete anche riproporre per Pasqua in piccole porzioni monodose. Oltre al Crème Caramel vi propongo anche la ricetta per un semplice e profumato pollo alle spezie, naturalmente le quantità delle spezie sono puramente indicative, voi potrete aumentarle o diminuirle a seconda dei vostri gusti.

Allora partiamo dal Crème Caramel, ricordando che siamo nella rubrica della Cucina Rapida dove si utilizzano alimenti pronti, pertanto per 4 persone vi occorrono i seguenti ingredienti:

500 gr di latte fresco intero | 250 gr di fragole | preparato per crème caramel | zucchero a velo.

Maenza, tra Presepi e Crespelle “doc”

Natale, in Italia, per molte famiglie significa Presepe. Questo è più che mai vero nell’Italia centrale, culla del primo esempio di presepe della Storia (“griffato” da un coreografo come San Francesco) ed ora terra di grandissime scuole come quella – celeberrima – napoletana. Ma per chi non riuscisse ad accontantarsi di vivere “solamente” la magia che regala l’ammirare la ricostruzione della Natività di Gesù Cristo, ecco che il comune laziale di Maenza (provincia di Latina) ha pensato ad un itinerario tra gusto e tradizione che sicuramente non potrà lasciare indifferenti.

Il prossimo 4 gennaio, infatti, questo borgo situato tra le colline della Ciociaria, che sembra vivere in una condizione immutabile ormai da secoli, sarà ideale sfondo del momento più alto della manifestazione “Maenza tra Presepi, Tradizioni e…”: la Sagra delle Crespelle. La crespella di Maenza, infatti, non è quella che siamo abituati a gustare in qualche bar o pasticceria “specializzato” (il nome appropriato di quel dolce sarebbe piuttosto “crepes”).

Cioccolata calda a Margone di Trento la sera del 24 dicembre

Chi può dimenticare i palcoscenici e le trame di Chocolat, con l’affascinante gitano impersonificato da Jhonny Depp che ammette di andare pazzo per la cioccolata calda preparata con tanto amore dalla dolciaria più sensuale? Un film che straborda di cioccolata e lascia lo spettatore con i lacrimoni agli occhi e l’acquolina in bocca.

Praline, tofee, palline al caffè, torte di crema di cioccolato, cioccolatini alla nocciola e al cioccolato bianco, dolci con cioccolato fondente, invenzioni di zucchero, latte e cacao: lo scenario non è lo stesso, certo, ma pure gli somiglia molto. Dalla pellicola cinematografica alla vita vissuta: dalle colline della Bretagna a Margone di Trento, a farla da padrona è pur sempre il cioccolato.

Piccole delizie ai quattro formaggi

Temo di aver abituato male mia figlia e le mie amiche.

Scherzo ovviamente!!!

Infatti da quando ho cominciato a “chiacchierare” di cucina preparo una quantità notevole di vivande, spesso dimezzando le dosi, e puntualmente distribuendo la maggior parte delle mie elaborazioni ai miei figli i quali sono felici, per qualche giorno, di non doversi arrabattare in cucina per preparare qualcosa che non sia la solita pasta o bistecca.

Spesso regalo qualcosa anche alle mie amiche che, quando mi vedono con un sacchettino sospetto, hanno un brillìo particolare nello sguardo.

Poi aspetto i commenti e le critiche eventuali ed utilissime affinché io possa correttamente postare la ricetta del caso.

Ieri ho trafficato parecchio in cucina anche perché dovendo andare da mia figlia le volevo portare qualcosa di buono equamente suddiviso tra preparazioni dolci e salate.

In casa c’erano vari aromi che spaziavano dall’odore dei formaggi al profumo di vaniglia e non so perché anche il mio gatto profumava di dolce: ancora non capisco come sia successo!

Il “Radicale”, una ricetta inventata…da un uomo!

Quando convivi con due uomini non pensi mai che un giorno mangerai qualcosa di eccezionale. La vecchia leggenda metropolitana vuole che ai fornelli sia sempre la donna a cavarsela, mentre l’uomo lupo famelico non sappia far altro che mangiare.

Per mia fortuna non è sempre così. Durante la mia bella e lunga convivenza torinese, una sera in preda alla fame più disarmante uno dei miei coinquilini s’inventa un piatto niente male, che da allora sia per la preparazione che per la sua scelta di ingredienti abbiamo denominato “il radicale”. Oggi ve la propongo.

Il Radicale
Ingredienti per quattro persone:

  • 600gr di carne tritata
  • 2 uova
  • formaggio grana grattugiato
  • 200gr fontina
  • 6 zucchine
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • Olio extravergine d’oliva
  • aglio
  • latte
  • pan grattato
  • sale e pepe