Tomini ripieni di Benedetta Parodi

Tomini ripieni di Benedetta Parodi

Se una cosa è sicura è che questi tomini ripieni siano assolutamente diversi dal solito. A renderli così tanto originali è l’impiego di alcuni ingredienti insoliti in un piatto di tale genere: la pera, il gin e la paprika, tutti insieme a costituire, insieme al prosciutto di Praga, il ripieno ed il condimento del formaggio. Nonostante questo si tratta di una ricetta pronta a stupire, non sottovalutatela.

Tomini ripieni di Benedetta Parodi

martini cocktail ingredienti preparazione

Martini Cocktail: ingredienti e preparazione

martini cocktail ingredienti preparazione

Il Martini Cocktail, detto anche Dry Martini, è uno dei cocktail più famosi al mondo. Il suo nome rivela una possibile origine italiana ma, come sempre quando si tratta delle ricette, non è dato sapere con certezza chi lo abbia inventato. C’è chi sostiene che sia opera di un barista di origine ligure di nome Martini, emigrato negli Stati Uniti, che avrebbe creato la famosa miscela di liquori intorno al 1910. Potrebbe anche trattarsi dell’invenzione di un certo Martinez di New Orleans ma comunque stiano le cose resta il fatto che, da quando è stato inventato, il Dry Martini è divenuto il re dei cocktail, si prepara in molte varianti e con un rito che ogni bravo barman conosce alla perfezione. Volete sapere come?

Menù Natale 2012 ricette aperitivi

Menù di Natale 2012: ricette aperitivi

Menù Natale 2012 ricette aperitivi

Ogni pranzo festivo che si rispetti è preceduto da un buon aperitivo. Anche il giorno di Natale sarebbe carino proporre delle bevande più o meno alcoliche ai vostri commensali accompagnandole con qualche stuzzichino. Ecco quindi, sul tema Menù di Natale 2012 una serie di ricette aperitivi per tutti i gusti. Ricordate, l’aperitivo deve solo stuzzicare l’appetito, non saziare, quindi varietà si, ma non quantità, non preparate stuzzichini per un esercito rischiando di riempire troppo i vostri ospiti ancor prima di mettervi a tavola.

Ricette bimby cocktail Gin Fizz

Ricette bimby cocktail, il Gin Fizz

Ricette bimby cocktail Gin Fizz

Tra le varie preparazioni con le quali il bimby può aiutarci ci sono anche le bevande, che si tratti di frappè, di succhi di frutta o di cocktail, come in questo caso, l’importante è mettersi all’opera. Il Gin Fizz ad esempio è un cocktail a base di limone, gin, zucchero ed acqua tonica, il tutto sapientemente amalgamato per dare vita ad una bevanda da servire agli amici, in occasione di incontri di diverso tipo, aperitivi o cene.

Ammetto di trovarmi spesso in difficoltà quando si tratta di preparare bevande alcoliche, non essendo una grande bevitrice mi affido sempre agli altri. Sul ricettario bimby però trovo sembre e fortunatamente quello che fa al caso mio. Il Gin Fizz si prepara molto facilmente introducendo tutti gli ingredienti tranne il ghiaccio dentro il boccale azionandolo secondo le istruzioni. E giusto per curiosità: sapevate che il Gin Fizz oltre ad essere una variante del Gin Tonic sarebbe nato nel 1750?

Cocktail d’estate, per chi oltre a mangiare sorseggia con classe!

Cocktail_estate

Si beve, e tanto. L’arsura che ci ha preso in questi giorni di caldo asfissiante, le enormi quantità di acqua consumate, i succhi che nel giro di 24 ore sparivano dal frigorifero, il desiderio di una birra al calar del sole, sperando nella brezza del mare per risollevarsi e non rischiare di scontare il consumo di un po’ di alcool, magari di qualche cocktail, per tutta la notte.

Queste 4 semplici ricette sono molto dissetanti, fresche e al sapor d’estate. Le prime due sono alcoliche mentre le altre sono assolutamente neutre, alla frutta e al caffè, e io vi consiglio di provarle, per due motivi. Il primo, che riguarda quelle alcoliche, è che è sempre molto carino accogliere gli amici a casa, sul terrazzo magari, o anche condividere  con loro una serata nella casa che si è affittata insieme per l’estate, con un cocktail preparato con le nostre mani, nuovo, diverso, casalingo ma sofisticato ed elegante, che rende piacevole stare insieme e spillucare qualcosa di salato, come se si fosse fuori ma restando in casa.

Per quanto riguarda le bevande analcoliche io cerco sempre di mettere in frigo qualche variante fresca, rispetto all’acqua intendo, e oltre ai soliti succhi o al thè freddo è simpatico anche preparare delle bevande fresche, e anche sostanziose, come lo spumone o quelle che contengono la frutta frullata, per sorseggiare non solo qualcosa di diverso, ma anche di un po’ speciale.