Altra ricetta di Marco Bianchi, garanzia di pietanze sane ma non per questo poco gustose. Oggi vi propongo il crumble di pesche, preparato con ingredienti ricercati ma non troppo, che stanno alla base di un dolce al cucchiaio inimitabile. Tra le materie prime che dovrete procurarvi la farina integrale, utilizzata molto spesso nella sua cucina, della frutta secca, così tanto preziosa nell’allimentazione di ognuno di noi, lo zucchero di canna, da preferire a quello semolato, spesso al centro di polemiche, e poco altro. Ovviamente le pesche: lui utilizzata quelle sciroppate, se fatte in casa ancora meglio, altrimenti nulla vieta di optare per quelle fresche.
farina integrale
Pan brioche integrale con lo yogurt
Come ben saprete per me la colazione è sacrosanta. Cosa c’è di meglio che portare in tavola al mattino qualcosa di goloso e sano come il pan bricohe integrale con lo yogurt? Ferma restando la mia predilezione per il latte con i cereali (mia fissa del periodo) certamente non disegno un dolce/non dolce così goloso, da gustare al naturale o tostato e spalmato di miele, o marmellata, o ancora nutella. Il pan brioche integrale con lo yogurt rappresenta sicuramente una variante ottima, la farina integrale regala una dose di fibre che non dovrebbe mai mancare nell’alimentazione quotidiana e lo yogurt contribuisce a donare sia sofficità che profumo. Insomma,da provare!
Pizza con ricotta e verdure di Junk Good
Sabato è notoriamente il giorno dedicato alla pizza, che ne dite di prepararne una del tutto nuova, sana e gustosa? Vi propongo la pizza con ricotta e verdure proveniente dalla trasmissione Junk Good. Per chi non lo conoscesse si tratta di un programma decisamente innovativo che si pone lo scopo di riproporre in chiave sana dei classici cibi da fast food. Il tutto con meno calorie, meno grassi e con l’utilizzo di ingredienti sani, ma che nel complesso non ci facciano rimpiangere la versione originale della ricetta.
Ciambelle donuts al forno: ricetta
E’ possibile secondo voi preparare le famose ciambelle americane, i donuts per intenderci, in modo tale da renderle salutari? La risposta è si e l’ho scoperto grazie all’ennesima trasmissione (se così si può definire essendo composta da circa 10 puntate di 3 minuti l’una) di cucina in onda su Real Time: Junk Good. Le ciambelle donuts al forno rispondono al requisito esposto in apertura: sono molto più leggere rispetto alle originali non essendo fritte ed in più sono preparate con ingredienti se vogliamo più sani: farina integrale, ricotta, zucchero di canna… ho reso l’idea?
Muffin integrali alla feta e basilico
Come vi dicevo qualche giorno fa ho acquistato della farina integrale. Dopo avere preparato gli gnocchi ne è rimasta una discreta quantità con parte della quale ho dato vita a dei muffin salati molto saporiti e diversi dal solito: i muffin integrali alla feta e basilico. Anche di quest’ultima sono diventata una consumatrice seriale, come già vi ho detto vado molto a periodi e protagonista di questo è il famoso formaggio di origine greca. Perfetti sia come antipasto che come snack pomeridiano i muffin integrali alla feta risultano deliziosi e soggetti a possibili varianti.
Gnocchi integrali di patate con burro, salvia e parmigiano
Ultimamente sono in fase integrale, acquisto pane, cereali, pasta, etc etc, tutti integrali. Sono entrata in un vortice salutista e non perdo occasione per cimentarmi nella preparazione di ricette sfiziose. A questo proposito, dopo avere comprato anche una confezione di farina integrale (a dir la verità l’ho acquistata così, senza pensarci troppo su, sapendo che mi sarebbe venuta in mente qualche idea geniale), ho pensato di preparare uno dei miei piatti preferiti: gli gnocchi (integrali) di patate.
Fette biscottate fatte in casa, ricette migliori e foto
Quando anche preparare le fette biscottate fatte in casa diventa un piacere irrinunciabile, allora sì, anche voi siete entrate nel tunnel della passione per la cucina! Di ricette ce ne sono tantissime e tutte abbastanza semplici. In fondo si tratta solo di cuocere un pane speciale, che poi deve biscottarsi – letteralmente essere sottoposto ad un’altra leggera cottura – per diventare croccante. Non c’è niente di più divertente che cimentarsi a preparare cose che generalmente si acquistano già pronte, ecco perchè oggi vi facciamo un riassuntino delle migliori (e più facili) ricette per le fette biscottate fatte in casa.
Fette biscottate integrali fatte in casa, la ricetta
Vado spesso alla ricerca di sapori semplici e oggi ho scoperto le fette biscottate integrali fatte in casa. A qualcuno forse sembrerà strano che si possa perdere del tempo a preparare cose che si possono facilmente acquistare al supermercato, ma quando scoprirete la grande soddisfazione che si prova a sfornate pane, torte e fette biscottate, cambierete di sicuro idea! Cimentarsi con questo tipo di ricette richiede un po’ di pratica con gli impasti e un pizzico di pazienza, che però sono ben ricompensate dal risultato eccellente. Una volta che avrete provato le fette biscottate fatte in casa non potrete più acquistarle già pronte…
Gnocchi integrali di patate al pesto
Un alimento che io adoro letteralmente sono gli gnocchi. Li preparo specialmente quando ho voglia di coccolarmi. Credo che ognuno di noi abbia il suo comfort food, il mio sono senza dubbio loro. Ultima ricetta provata, in ordine cronologico, sono gli gnocchi integrali di patate al pesto. Avevo voglia di sperimentare nuovi sapori così ho arricchito il classico impasto degli gnocchi tradizionali con della farina integrale. Esperimento davvero apprezzato che credo riproporrò anche con altri condimenti.
L’irish soda bread per festeggiare il giorno di San Patrizio
Si avvicina il 17 marzo che, oltre ad essere festa nazionale anche in Italia, ma solo per quest’anno, lo è anche in Irlanda, dove sicuramente questo giorno segna dei festeggiamenti molto sentiti, quelli relativi a San Patrizio, il santo patrono di Irlanda. Attorno alla sua figura circolano diverse leggende, basti citare il famoso pozzo di San Patrizio, il pozzo senza fondo che avrebbe condotto direttamente al purgatorio, o la leggenda legata ai serpenti secondo la quale sarebbero stati ricacciati in mare proprio dal santo.
Proprio in occasione di questa ricorrenza vorrei proporvi una preparazione irlandese, l’irish soda bread. Questo pane si prepara a partire da un impasto di farina bianca, farina integrale, bicarbonato e latticello o buttermilk. Quest’ultimo sarà facile trovarlo nei negozi specializzati anche se ultimamente non è difficile trovarlo nei supermercati più forniti. In caso non lo trovaste potreste prepararlo in casa aggiungendo a del latte intero il succo di mezzo limone e lasciandolo a temperatura ambiente un paio di giorni.
La torta al limone verde
Questa torta al limone può essere davvero molto particolare, visto che la sua preparazione di base è molto semplice, basta mescolare gli ingredienti con cura, ma la copertura risulta po un po’ più delicata, e sarà proprio questa fase a rendere il dolce così speciale. Soffermiamoci un attimo sul limone verde, che potremmo chiamare anche lime, e che potrete tranquillamente sostituire con il limone giallo più comunemente utilizzato. Il lime ha un sapore più forte e più aspro, molti infatti tendono a utilizzarlo nelle preparazioni dolci solo come decorazione che poi non verrà neanche mangiata! La vostra torta al limone potrà quindi essere preparata con succo e scorza di limone e poi decorata magari con le fettine verdi, o anche con un’alternanza di giallo e verde!
Volevo inoltre farvi notare la presenza del lievito fresco, che nelle ricette più moderne non compare quasi più. Mi sono rivolta a un libro di parecchi anni fa per questa ricetta e subito questo particolare, abbinato all’attesa della pasta che cresce, mi ha fatto venire in mente mia nonna e il rituale fisso dell’attesa della lievitazione, durante la preparazione di ogni torta.
Dolce allo yogurt, con uva passa e zenzero
Nella preparazione di questo dolce allo yogurt incontriamo alcuni ingredienti, spezie e non solo, che non sono molto utilizzati nella cucina tradizionale italiana. Il pimento è uno di questi, noto anche come pepe giamaicano, è una spezia molto utilizzata nella cucina caraibica e che si sposa benissimo con lo zenzero. Vi consiglio di cercarlo, magari in qualche supermercato ben fornito specializzato, e se proprio non doveste trovarlo potete aumentare di poco la quantità di zenzero nel dolce. Anche lo zenzero, in inglese Ginger, quindi per noi ben noto, è sicuramente più conosciuto ma comunque poco utilizzato nelle nostre cucine. Queste spezia arriva dall’Oriente ed ha moltissime qualità: aiuta la digestione, si utilizza come antinfiammatorio ed ha proprietà antiossidanti. Noi lo utilizziamo principalmente in polvere, ma nella cucina asiatica o indiana si utilizza moltissimo il rizoma e l’aspetto è piuttosto simile a quello di una patata, cercatelo in giro! Anche le foglie della pianta vengono utilizzate per preparare tè o infusi.
Un secondo rustico: le crepes integrali ai fiori di zucca e pancetta
Buon lunedì, spero abbiate passato bene il fine settimana. Io non mi lamento, essendo stata spaparanzata al sole tutto il week-end. Quando c’è il sole (evento alquanto raro di questi tempi) è meglio approfittarne. Ma il mio fine settimana non è stato allietato solo dal sole, difatti mi sono cimentata nella preparazione di queste fantastiche crepes integrali. In casa avevo dei fiori di zucca che non volevo assolutamente friggere, e così complice della farina integrale che presto sarebbe stata preda di quei fastidiosissimi insettini che si annidano solitamente in dispensa ed una confezione di pancetta da utilizzare, mi sono detta che tutti questi ingredienti insieme sarebbero stati divinamente e così sono nate le crepes integrali ai fiori di zucca e pancetta.
Tagliatelle integrali ai due sughi
Proprio ieri parlavamo del cibo integrale, ma qual è la differenza tra il cibo che siamo ormai abituati a consumare ogni giorno e la pasta, i biscotti, la farina e gli altri alimenti integrali? Per dare una spiegazione possiamo dividere il cibo in integrale e raffinato. La raffinazione consente di trasformare il prodotto finale, ovvero di concentrare la sostanza o le sostanze caratterizzanti di un certo alimento. Questo processo agisce principalmente sulla parte esterna del chicco (parliamo di cereali visto che sono il principale alimento da cui si ricavano tutti gli altri che consumiamo e che possiamo scegliere, tra raffinati e integrali: pane, pasta, biscotti etc.). Agendo sulla parte esterna del chicco vengono perse alcune sostanze, fibre e vitamine per lo più, ma il risultato finale è un prodotto che contiene sostanze organoletticamente superiori.
Alcuni credono che noi non dovremmo consumare nessun alimento raffinato, perchè il nostro organismo in questo modo viene solo avvelenato, viene riempito di sostanze che non è in grado di elaborare, considerando che prima della raffinazione i prodotti consumati erano esclusivamente integrali. E’ chiaro che questa posizione tende ad essere estrema, così come è normale porsi delle domande, visto che la raffinazione, come abbiamo detto, porta comunque alla perdita di alcuni nutrienti, ma allora, come comportarsi? Vedremo domani i pro e i contro della raffinazione rispetto ad alcuni alimenti, per adesso, buon appettito con queste ottime tagliatelle integrali!