Morir Soñando: la deliziosa bevanda latte e succo d’arancia

Volete sorprendere gli ospiti a casa per una serata tra amici? Gestite un bar ed i vostri clienti desiderano un drink che gli ricorda l’estate appena finita? Bene allora siete nel posto giusto. A breve tutti i passaggi per creare questa ricetta di una bevanda fresca e particolare: il Morir Soñando!

Morir Soñando

Ingredienti:

  • 2 tazze e mezza di succo d’arancia
  • 1/2 tazza di latte intero
  • 1/4 di tazza di yogurt greco
  • 55gr di arancia tagliata a fettine (scorza compresa)
  • cubetti di ghiaccio q.b.
  • 2 cucchiaini di zucchero

Le fasi di preparazione sono semplici e seguono tre passaggi veloci:

  1. Mescola zucchero, latte e yogurt insieme in una grande brocca. Esegui questa operazione fino a sciogliere completamente lo zucchero.
  2. Versare lentamente il succo d’arancia nella miscela di latte, mescolare continuamente fino a quando non sarà ben amalgamato.
  3. Aggiungere i cubetti di ghiaccio e servire subito con le fettine d’arancia per guarnire (vedi foto)

Consigli utili

Mischiare latte e succo d’arancia potrebbe creare dei grumi. Ecco quindi alcuni consigli per mantenere la miscela setosa per avere un risultato liscio e gradevole alla vista:

  1. È d’obbligo mantenere alla stessa temperatura sia il latte che il succo d’arancia prima di mescolarli insieme. Finché sono entrambi refrigerati o tenuti a temperatura ambiente, sei a posto.
  2. Assicurati di goderti questa bevanda subito dopo che è stata miscelata. Per evitare che il succo si coaguli formando i suddetti grumi, aggiungi i cubetti di ghiaccio per raffreddarlo ed evita di metterlo in frigorifero.
  3. Nella fase di mix del composto di latte, versate lentamente il succo d’arancia mentre si continua a mescolare senza sosta il tutto.

È importante quindi per la riuscita del drink seguire esattamente questi passaggi. Questi aiutano a prevenire la separazione del latte dal succo d’arancia ottenendo un risultato che potrebbe alterare anche l’esperienza degustativa.

rosa, festa della mamma

Festa della Mamma, due ricette con le rose

In occasione della Festa della Mamma proponiamo due ricette velocissime all’insegna delle rose: maggio in effetti non è solo il mese in cui si festeggia la mamma, ma è anche il mese delle rose. Perché non approfittarne e utilizzarle come ingredienti anche a tavola?

rosa, festa della mamma

Proponiamo la ricetta del dolce cuore con i petali di rosa e di un drink alla rosa.

Il dolce cuore con i petali di rosa è un dolce a forma di cuore che viene decorato con la presenza dei petali di rosa.

Nasce illy issimo, la prima bevanda di caffè “ready to drink”

illyssimo

Nasce illy issimo, la prima bevanda di caffè “ready to drink”. Il lancio ufficiale avverà a Milano, durante l’imminenete Salone del Mobile, prescisamente in ZonaTortona 2009. Già abituati a gustare profumi e fragranze del semplice ma perfetto espresso, blend illy di pura Arabica, pronti a questa fresca novità?  Tutto l’aroma del caffè racchiuso in una lattina di inconfondibile design.

Quindi vi presento illy issimo, la nuova linea di bevande di caffè da consumare fredde, frutto dell’unione tra illycaffè e Coca-Cola.

Un Coffee Drink dal colore intenso e dal profumo deciso, ready-to-drink a base di solo caffè illy, lattina da 150 ml, oppure una lattina da 200 ml per illy issimo Coffee Drink al Latte: unione del profumo intenso del caffè e il gusto vellutato del latte.

Pensato per un pubblico giovane, dinamico, curioso e cosmopolita, illy issimo offre un nuovo modo di gustare il caffè, sempre a portata di mano, senza rinunciare alla qualità autentica e all’intenso piacere di un caffè illy. SUl sito illy issimo tutte le info su questo nuova proposta della illy, lancio milanese dell’evento illy issimo e lo spot ufficile.

Ecco tre drinks-proposte per un giocare e rendere ancor più speciale illy issimo:

Come servire l’aperitivo/3

Quali e quanti bicchieri servono per servire un drink ai nostri amici? Così come ogni vino ha i suoi bicchieri, anche per aperitivi, cocktails e drinks vale lo stesso discorso. Naturalmente un piccolo bar casalingo non potrà avere tutta la gamma di bicchieri specifici, tuttavia ci vorrebbero almeno quelli classici. Che sono: coppette da cocktail, Martini e short drinks in genere; coppe o flútes per spumanti, champagne e bevande preparate con questi vini; tumbler grandi per long drinks, tumbler piccoli per superalcoolici «on the rocks», ballons per Brandy e Cognac.

Gli «altri» bicchieri (quelli cioè che normalmente non figurano nel bar di casa, a meno che non sia un superbar) sono: copite per lo Sherry e il Porto, i bicchieri per i vini aperitivi, quelli da grog o punch, resistenti al calore, i calici giganti per i cosiddetti «mangia-e-bevi». Qualche consiglio pratico:

Come si fa un cocktail? Mixando arte sopraffina ed antiche tradizioni

Siamo abituati ad andare nei pub e scegliere, se quella sera non abbiamo voglia di una birra, un fresco e dissetante cocktail, nessuno però pensa al lavoro che c’è dietro la sua preparazione; per fare un cocktail si devono seguire precise regole, si devono fare le cose in modo giusto e bisogna avere a disposizione tutti gli ingredienti adatti conservati come stabilito, sapere con precisione la quantità di liquido da versare e quando versarla.

L’occupazione di barman quindi non è del tutto facile come sembra, anzi le persone che lo fanno di mestiere devono avere una tecnica sopraffina e negli ultimi anni è nata anche una nuova figura davvero affascinante per chi la vede in azione ed è quella del bartender cioè quel barman specializzato nello show e nell’intrattenimento del cliente che crea nel locale un’atmosfera allegra, serve i cocktail con versaggi multipli mentre gestisce contemporaneamente quattro bottiglie che a turno volano in aria sulla sua testa. Se siete interessati a questo mestiere alternativo troverete benissimo dei corsi specializzati che vi faranno diventare esperti del settore.