L’acqua? Sta diventando esattamente come il vino e proprio come il vino andrebbe degustata seguendo una serie di accortezze e lanciandosi in una vera e propria esperienza di degustazione dell’acqua che arrivi a coinvolgere tutti i sensi, dall’olfatto, al gusto, dal sapore all’aroma come mette in evidenza Stefania Santini Simoncelli, l’idrosommelier partner del progetto “Water like Wine”, promosso da Acqua Filette.
A rendere ogni acqua diversa rispetto all’altra andando anche ad influire sulla sua personalità e sul suo gusto sono soprattutto la diversa mineralizzazione e il diverso pH, la percentuale di anidride carbonica disciolta, che influenzano la percezione al palato. Ecco allora che arrivano i quattro gusti base dell’acqua minerale, l’acqua tendente al salato, all’acido, al dolce e all’amaro.