Cucina estiva: il Riso freddo con cavolfiore e pomodorini

In questi giorni, la città in cui mi trovo, Palermo, è chiusa in una morsa di caldo che definirei quasi opprimente! Caldo umido che ti si aggrappa addosso e non ti abbandona fino a tarda sera. Con un’atmosfera del genere, devo confessarvi, diventa un po’ difficoltoso pensare a mangiare e soprattutto di mettersi in cucina. Rinunciare al sostentamento per il corpo è però impossibile, soprattutto se, dopo una giornata molto movimentata, lo stomaco fa i capricci e rumoreggia come tuoni, illudendo che fuori stia iniziando a piovere e quindi trovare sollievo con un po’ di fresco.

Ebbene una scenetta del genere, da fumetto Disney, mi è capitata proprio l’altro giorno in compagnia di un mio amico. Nell’ilarità dell’accaduto, esaltata dallo sfinimento del caldo, è nato il Riso freddo con cavolfiore e pomodorini! Riso, perché il mio amico deve attenersi alle regole della cucina senza glutine. Freddo, per trovare ristoro nel nome del piatto. Cavolfiore e pomodorini, perché la cucina vegetariana con il caldo fa bene! e perché … avevamo solo questo! Questi i natali del Riso freddo con cavolfiore e pomodorini.

Nutrienti e saporite: le Uova al funghetto

Immaginate la situazione: rientro da una breve vacanza; posto nuovo, pochi giorni a disposizione e tanti piatti della cucina locale da assaporare; chi per sua natura, come me, è ghiotto e non ama lasciarsi sfuggire un’occasione del genere perde ogni freno inibitorio e si dà alla pazza gioia. Bene, al rientro, però, ci si ritrova a fare i conti con qualche chiletto in più e con la pancia che reclama piatti semplici. Per qualche giorno sarà il caso di rientrare un po’ negli schemi e cercare di ridurre un po’ le porzioni, senza rinunciare al gusto, altrimenti si può cadere nelle sindrome di astinenza da viaggio!

In una di queste occasioni, ho scoperto una ricetta a base di uova, che permette di preparare un piatto molto gustoso e non troppo pesante, se si esclude un po’ di burro che si utilizza per la preparazione, le Uova al funghetto. Una ricetta adatta alla cucina vegetariana e alla cucina per bambini, le Uova al funghetto sono un piatto molto saporito e molto nutriente che non lascia appesantiti ma lascia il palato contento. Ecco la ricetta delle Uova al funghetto.

Vegetariane e senza glutine: le Frittatine uso trippa

Cena a casa di amici. Gli ospiti: una coppia dedita alla cucina vegetariana. Tra noi invitati un caro amico che da un po’ di tempo sfoglia le ricette della cucina senza glutine. La tavola era circondata da tante persone, ognuna con esigenze alimentari differenti. L’interrogativo mi è sorto subito spontaneo: Come se ne usciranno i mie amici da questa situazione un po’ complicata? Stiamo a vedere, sono proprio curioso!

Ecco che ad un certo momento giunge la portata principale in tavola. Osservando l’enorme zuppiera che si avvicina alla tavola mi sembra di scorgere delle tagliatelle al sugo! Impossibile, sarebbe una cattiveria! La zuppiera si fa più vicina, adesso riesco a mettere meglio a fuoco il contenuto … trippa! Ma si, i mie amici sono tornati ad essere carnivori e vogliono comunicarcelo con questa cena. Mi sbaglio ancora, la padrona di casa posando la zuppiera sulla tavola dichiara:

Eccovi servite le Frittatine uso trippa!

Insalate di patate, parte VI: l’Insalata Francillon

Concludiamo con la nostra serie di appuntamenti con le insalate di patate. Cosa? … Credete forse che i nostri appuntamenti finiscano perché non ci sono altre ricette da suggerirvi? Eh no, mi spiace deludervi ma non è così. Il mondo delle patate serba sempre nuove sorprese! Ma il troppo stroppia, e quindi per il momento forse è meglio terminare qui. E poi … domani … chissà!

Per concludere in bellezza questa parentesi culinaria dedicata alle insalate di patate ed indirettamente alla Cucina senza glutine, vi presento una ricetta letteraria: l’Insalata Francillon. Perché letteraria? Perché l’Insalata Francillon prende il nome da una commedia del 1887, Francillon appunto. E, a quanto pare, l’ideatore dell’Insalata Francillon, fu proprio l’autore di tale commedia, il celebre Alexandre Dumas figlio, dalla cui penna fu scritta La Signora delle Camelie.

Il miglio: cottura e alcune ricette

miglioIl miglio è un cereale molto antico, originario dell’Asia Centroorientale e coltivato anche dagli Egizi. In Europa non è molto utilizzato, invece per alcuni paesi africani e asiatici è un alimento quotidiano e fondamentale.

E’ molto simile al frumento come composizione, solo che non contiene glutine, infatti viene molto utilizzato per l’alimentazione delle persone affette da celiachia. E’ indicato anche per chi soffre di acidità di stomaco, visto che è l’unico cerale che ha un effetto alcalinizzante. Impariamo adesso la sua cottura base e poi alcune ricette per preparlo.

Prima della cottura il miglio in chicchi va lavato molto accuratamente con acqua fredda, fino a che l’acqua non risulterà limpida, e dopo va sistemato in un colino a scolare. A questo punto può essere cotto. Sarebbe meglio prima tostarlo con pochissimo olio d’oliva, in modo che in seguito la cottura riesca meglio. Dopo la tostatura lo si ricopre con una quantità di acqua pari al doppio del suo volume. L’acqua l’avremo precedentemente portata a bollore e la verseremo nella pentola della tostatura, per poi riportare il tutto a bollore a fiamma elevata. Raggiunta l’ebollizione si può abbassare la fiamma e il miglio ha bisogno di circa 20 minuti per essere pronto, senza che sia necessario o consigliabile mescolarlo. Una variazione nella cottura può dipendere dalla qualità e dalla tostatura. Una volta cotto sarebbe meglio lasciarlo riposare nella pentola di cottura, in modo che possa finire di gonfiarsi e assorbire l’acqua in eccesso.

Passiamo adesso ad alcune ricette con il miglio.

Contorno senza glutine: le Patate ripiene

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


L’altra sera ho avuto degli ospiti a cena, alcuni conoscenti ed altri invitati che invece vedevo per la prima volta. Avevo preparato dei piatti semplici, niente di troppo complesso, a parte un contorno un po’ particolare, ma non difficile da preparare: le Patate ripiene. Proprio su questo piatto, una variante delle barchette di patate, si è aperta una discussione, per sapere se le patate contengono glutine o no.

A quanto pare le patate, quelle fresche ovviamente, non contengono glutine, quindi sono un alimento adatto ai celiaci. Spero che le informazioni che mi hanno dato siano esatte, anche perché ho segnato questa ricetta come ricetta senza glutine. Se qualche nostro lettore vuole darmi qualche altra informazione a riguardo sarei ben lieto di saperne di più. Per adesso ecco a voi la ricetta delle Patate ripiene.