Si sa che le festività natalizie mettono a dura prova la linea e che fra pranzi, cene e cenoni, la possibilità di mettere su peso in men che non si dica è dietro l’angolo: le portate si moltiplicano, ma con qualche accorgimento è anche possibile non rinunciare al gusto e non ingrassare. Come ridurre le calorie in tavola?
Chiaramente il consiglio di non eccedere con le quantità, limitando quello che potrebbe far ingrassare di più come olio, salse, condimenti, frutta secca (buona, ma calorica) e ovviamente alcolici.
Tenendo presente che sarebbe il caso di limitare le quantità è anche vero che si può intervenire fin dalla preparazione stessa delle pietanze.
Il branzino con i carciofi rappresenta un secondo piatto comprensivo di contorno particolarmente gustoso ma allo stesso tempo sano e leggero. Proprio la pietanza ideale per tornare in linea in quei periodi durante i quali si sia messo su qualche chilo di troppo. Non pensiate che mangiare “light” sia triste: basta poco, ai fornelli, per realizzare un piatto che contenga poche calorie ma che sia anche capace di soddifare il palato.
Una delle mie ultime ricette ha visto protagonisti i muffin light ai mirtilli. Dopo le feste la mia voglia di dolce non solo non si è sedata, ma si è addirittura amplificata. Per evitare di fare ulteriori danni ho deciso di soddisfarla ricorrendo ad una ricetta più leggera del solito, quella di questi dolcetti che, con qualche piccolo accorgimento, diventano decisamente meno calorici non perdendo assolutamente in golosità.
Probabilmente l’ho già detto ma d’estate andrei avanti a creme di ortaggi di stagione. Quella che vi propongo oggi è la vellutata di zucchine e carote light. Gustosa, sana ed appagante come poche, per niente elaborata e pronta in poco meno di mezz’ora. Un composto cremoso ed avvolgente, una vera e propria coccola per il palato che, all’occorrenza, può diventare un primo piatto a tutti gli effetti unendo semplicemente dei crostini di pane, magari strofinati proprio con dell’aglio.
La crema al cioccolato all’acqua rappresenta un dolce leggero e decisamente meno calorico di molti altri dessert dello stesso genere. Ricetta di Evelina Franchi, proveniente direttamente dalla Prova del Cuoco, può essere considerata come una risorsa in quei giorni in cui si venga presi dalla fatidica voglia di dolce ma non si vogliano ingurgitare troppe calorie. Si tratta di un dolce semplice da realizzare che non può non suscitare la curiosità di chi non l’abbia ancora provato.
La maionese è una delle salse più popolari. E’ quella alla quale si ricorre più facilmente in tutta una serie di casi. Non tutti però possono mangiarla a cuore leggero perchè risulta molto calorica. Oggi vi propongo la maionese light fatta in casa ideale in tutti quei casi in cui si voglia tenere sotto controllo l’apporto calorico. La ricetta proviene dalla Prova del Cuoco ed in realtà faceva parte di una preparazione più elaborata, costituendo parte del ripieno dei pomodori farciti.
Terminate le feste, con senza più neanche la scusa degli avanzi, è ora di guardare in faccia la realtà: quei chili di troppo accumulati durante gli ultimi giorni devono sparire. Scherzi a parte, nel caso in cui vogliate tornare alle vecchie e sane abitudini, il risotto alle carote e finocchi, si presenta come una pietanza leggera ma allo stesso tempo gustosa, sana e adatta ad un pranzo o una cena light. Pochi ingredienti ma buoni alla base di questa preparazione che non vi farà pesare il fatto di stare a dieta.
In un blog che parla di cucina e ricette il nostro occhio è continuamente sollecitato dalle tante immagini di bellissimi e invitanti piatti che, oltre a essere buoni da mangiare, costituiscono una parte della cultura del nostro paese, ma anche il modo per sperimentare le diverse cucine e tradizioni del pianeta. Quello dei pasti è un momento di convivialità, un’occasione per incontrarsi tutti insieme e condividere il piacere di una buona pietanza.
L’importante è sapere cosa mettere in tavola, avere cioè la consapevolezza dell’importanza di un nutrimento sano ed equilibrato, già quando andiamo a fare la spesa e ci aggiriamo tra gli scaffali del supermercato: quello che conta, infatti, è che la nostra alimentazione sia nel complesso corretta, che comprenda cioè frutta e verdura di stagione, magari biologica o a km zero, pochi grassi animali, pochi zuccheri semplici, pochi additivi e conservanti, e che rispetti la giusta proporzione tra nutrienti.
Oggi vogliamo proporvi una ricetta squisita, che rappresenta un classico della tradizione italiana, e in particolare piemontese, ma opportunamente “rivisitata” in modo da alleggerirne la portata calorica, salvaguardando il gusto al tempo stesso.
Nel momento in cui scrivo c’è una splendida giornata, il sole è alto la temperatura mite e credo proprio sia un assaggio della primavera che sta per arrivare. Personalmente non vedo l’ora di non dover più indossare cappotti e sciarpe e penso con impazienza al momento in cui potremo godere del bel tempo. Per celebrare questa bella giornata ho pensato ad un piattino leggero ed invitante, un risotto ai peperoni, ma con poche calorieperchè come ben sappiamo in vista della bella stagione sarà bene mantenersi sul leggero nell’alimentazione.
Il risotto ai peperoni è ipocalorico anche in virtù del fatto che nella sua preparazione occorrano pochi grassi. Vediamo nel dettaglio come si procede: si parte con il tagliare finemente la cipolla e farla rosolare in una pentola con mezzo bicchiere di brodo caldo. Una volta cotta si uniscono i peperoni tagliati a dadini.
Buon lunedi, non so quanti di voi abbiano deciso di mettersi a dieta proprio da oggi. Io non proprio, però ho pensato che dopo i bagordi del week end sia il caso di mantenermi un pò leggera, altrimenti i sacrifici fatti finora (leggasi attività fisica costante da un paio di mesetti a questa parte) potrebbero andare a farsi benedire. Detto questo, oggi ho deciso di parlarvi della ratatouille o meglio un piatto di orgine francese, precisamemente provenzale che unisce diversi tipi di verdure e pomodori. Laratatouille è un piatto sia vegetariano (quindi tenetelo presente quando vi trovererete il classico commensale che non mangia carne) che dietetico, il che non guasta mai.
Un paio di giorni fa, chiesi a mio marito di andare a comperare un po’ di verdura mista da mangiare sia cruda che cotta……è rincasato con cinque buste di verdura!
Praticamente ha svaligiato il fruttivendolo! E adesso cosa ne faccio? Che ci cucino? Giri, coste, spinaci, scarola, fagiolini…..
Vi risparmio i miei commenti sull’eccessivo acquisto….
In qualche modo la utilizzeremo!
E allora via con i passati di verdure per i bambini, con i minestroni rinforzati per noi, coste a vapore come contorno, minestra con scarola, ma…..più di questo con questa verdura che ci posso fare?
Mentre scrivo, mi viene da ridere, perché, sapete cosa ha esclamato mio figlio Matteo (4 anni) quando ha visto arrivare il padre in casa con tutti quei sacchi di verdura?….
“Mamma, perché papà ha portato a casa tutta quest’erba?”
…. Il che, detto così, per uno che non sa di che “erba” stiamo parlando, potrebbe far sorgere qualche perplessità sull’integrità della nostra famiglia! Ovviamente, con quel tipo di “erba” altro non potevamo fare che cucinarci qualcosa e, eventualmente, rischiare di iniziare a “belare” (vista la mole)!
Ieri sera, mentre guardavo e riguardavo tutta quella verdura mi è venuto un lampo di genio….gli involtini! So che solitamente vanno fatti con la verza ma, io la verza non l’avevo (effettivamente mancava solo lei all’appello!) e quindi ho avvolto i miei involtini con le foglie di coste e vi garantisco che sono venuti squisiti e soprattutto delicatissimi!
Ieri sera avevo proprio voglia di pesce, ma, non avevo voglia di fare chissà quale complicata pietanza! Volevo evitare di farlo con le patate perché, se dobbiamo cercare distare un po’ più attenti alla linea, le patate sono tra quelle cose da evitare! Quindi, sfogliano i miei libri, fogli e appunti di ricette, ho trovato una ricettina semplice, semplice che mi incuriosiva un sacco: L’orata al forno con finocchietto selvatico.
Nella ricetta originale come contorno vi erano appunto delle patate ma io le ho sostituite con delle zucchine che si sono sposate perfettamente con il delicato sapore della pietanza.
Il risultato è stato un piatto leggero e molto profumato, dal gusto delicato, graditissimo dal marito e, con mio grande stupore, anche dalla mia piccola peste di quattro anni! Un successone…da rifare!
Voglia di leggerezza, nel trascorrere le giornate riscaldate dal bel sole di questi giorni, e nell’alimentazione che in questo periodo diventa un cruccio per tutti quelli che attendono la fatidica prova costume.
Il piatto più leggero che c’è, è indubbiamente l’insalata, con poche calorie e facile da metabolizzare. Una ricetta per un insalatina fresca e leggera, che non sia la solita insalata di verdure e che ben si coniughi con le calde giornate che stanno arrivando, è quella dell’ Insalata di gamberetti.
Insalata di gamberetti (ingredienti per 4 persone)
La cottura a vapore è sinonimo di cucina leggera e di cucina naturale. Grazie al vapore con cui si cuociono gli alimenti si liberano dei loro grassi e assumono una consistenza morbida. Da quando ho il mio microonde che cuoce anche a vapore è diventata un’abitudine usare questo tipo di cottura anche per preparare gli alimenti prima di usarli per altro. Per preparare i ravioli di zucca ad esempio invece di lessarla la cuocio al vapore e in cinque minuti è pronta.
Le verdure cotte al vapore sono perfette per una dieta, ma attenzione ad affettare prima quelle più dure, come ad esempio le carote. Gli utensili per cuocere a vapore possono essere la classica pentola a pressione, o una pentola ad hoc, o i recipienti orientali da inserire su normali pentole, o anche ovviamente la vaporiera elettrica. Per cuocere alimenti sottili come ad esempio la sogliola ci si può arrangiare anche semplicemente posizionando un piatto sopra una pentola e coprirlo con l’alluminio.
Il liquido per la cottura a vapore può essere semplicemente acqua, ma anche un liquido aromatizzato come un brodo ad esempio. Quando faccio i gamberi al vapore io verso nel liquido del succo di limone con qualche fettina e un goccio di vino bianco. Ma passiamo alla ricetta che vi proponiamo per provare la cottura al vapore: carciofi ripieni di salmone.
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