Come ho detto diverse volte adoro il pesce spada, insieme al salmone costituisce uno dei miei pesci preferiti. Lo mangio semplicemente grigliato e condito con una vinaigrette di olio, limone e origano, ma quando ho voglia di prepararlo in maniera alternativa le idee scarseggiano. E pensare che ci sono miriadi di ricette per cucinare il pesce spada: al forno, al cartoccio, alla piastra, tagliato a fette o a bocconcini. Ecco le nostre proposte:
Quando si parla di soluzioni veloci per un secondo piatto, che d’abitudine noi italiani consumiamo a cena piuttosto che a pranzo, le uova hanno sempre un ruolo fondamentale. Anche solo preparando una frittata o delle uova strapazzate possiamo risolvere un pasto e chiaramente le verdure da poter abbinare come contorno sono molteplici, praticamente quasi tutte, considerando poi che come in questo caso il contorno possiamo inserirlo anche direttamente nelle uova!
Queste uova agli spinaci sono anche un ottimo modo per far mangiare le verdure ai più piccoli. Gli spinaci in particolare sono tra i più detestati e se una volta qualche mamma poteva usare la scusa di Braccio di Ferro possiamo affermare tranquillamente che i bambini di oggi non sanno nemmeno chi sia quel marinaio che diventava forte trangugiando una scatoletta di spinaci, e allora, questo può essere un ottimo trucco, a meno che i vostri bambini non mangino con piacere nemmeno le uova!
Buon lunedi a tutti! Spero che il fine settimana sia passato nel migliore dei modi. Il mio, come al solito, nella norma. In cucina mi sono divertita a sperimentare un paio di ricette nuove di cui vi parlerò nei prossimi giorni. Siete pronti a tifare stasera per i nostri azzurri? Io prontissima tanto che ho già deciso cosa preparare per la cena di stasera di fronte la tv. Tavola imbandita con tartine di ogni tipo, bibite gassate e non, stuzzichini vari e, dulcis in fundo, il pezzo forte: unafrittata, ma non la solita frittatacome potreste pensare: si tratta della frittata ai fiori di zucca e scamorza affumicata.
Qualcosa da cucinare per il menù di Pasqua che non sia il solito piatto visto e rivisto e mangiato in tutti i modi? Una pietanza che rompa un po’ gli schemi della tradizione e sia una variante nuova e gustosa? Bene, bene, siete dei sovversivi delle tradizioni Pasquali, proprio come me! Allora eccovi la mia proposta: lo Sformato di Emmental.
Lo so che a Pasqua si mangia l’agnello e io lo adoro, ma a molte persone non piace granché. Dicono di sentirlo troppo “carnoso” e troppo selvatico. Ed allora ecco un’alternativa per chi non gradisce questo tipo di carne: l‘arrosto di maiale con le verdure dolci. Ovvero con carote, spicchi di zucca e patate dolci. Secondo me il grasso del maiale viene molto spento dall’accostamento con questo tipo di verdure, ma volendo ne potete utilizzare tranquillamente delle altre. L’importante é che il maiale sia davvero di primissima scelta e che facciate fare la marinatura. In questo modo la carne non solo si ammorbidirà ulteriormente ma acquisterà anche un sapore ancora più ricco e speziato. Per quanto riguarda la cottura poi, come ho già detto, l’arrosto al forno risolve davvero gran parte dei nostri problemi. Bisogna solo infornare l’animale per almeno 2 ore, per il resto fa tutto il gas. So che adesso va tanto di moda la pentola elettrica “slow cooker” come va di moda la macchina del pane. Ma credetemi sono tutte cose che potete fare con il gas ad un costo molto ma molto inferiore.
Ecco una ricetta nuova e particolare per cucinare la carne di maiale.Il fatto che questa carne sia molto saporita, e quindi anche semplicemente cotta in padella, sulla graticola o in forno, risulti sempre molto buona, non vuol dire che non possiamo giocare con gusti e sapori, consistenze e cotture, proprio come in questo caso.
Il consiglio principale che vi dò per la preparazione di questa ricetta è la massima concentrazione, nel senso che questa preparazione non è una di quelle che possiamo fare mentre facciamo altre 2-3 cose contemporaneamente (come solo noi donne sappiamo fare!). Lo stesso vale anche per i cuochi, molta attenzione! Tutta questa premessa si comprende nella lettura della ricetta, che prevede per la carneuna cottura divisa in tre step, tutti di breve durata, quindi se si sbaglia qualcosa si rischia di rovinare tutto!
Il cavolfiore in questa stagione si trova in ogni supermercato della penisola a prezzi davvero più che abbordabili, tra l’altro si tratta di una verdura con delle grandi proprietà nutritive: rafforza le difese immunitarie, combatte l’ulcera ed ha una funzione depurativa dell’organismo e come se non bastasse é buono ed ha pochissime calorie. Per cui approfittiamone e mangiamolo in gran quantità! per molti però spesso succede che le verdure siano sinonimo di “poco gusto” invece il mondo vegetale é sempre pieno di sorprese. Il cavolfiore potete cucinarlo in molti differenti modi, ma questo che vi proponiamo oggi, ovvero il tortino é sicuramente uno dei più gustosi. Infatti a far compagnia a questa versatile verdura c’è la gustosa e cremosa ricotta, la sapidità del grana e la componente grassa che é data dalla panna. Potete servirlo come piccolo contorno, oppure come secondo accompagnato da un’insalata alle noci o ancora come antipasto! a voi la scelta!
Non so a voi ma a me sembra che siano mesi che non si faccia altro che mangiare praticamente in continuazione. Abbiamo cominciato con Natale per proseguire con Carnevale e concludere con la cena romantica di San Valentino. Forse adesso potrebbe essere venuto il momento di riprendersi con alcune ricette un pochino più leggere ma comunque sempre gustosissime. Questa che vi propongo oggi infatti é una ricetta vegetariana che prevede il mix di 3 formaggi diversi per ottenere uno sfizioso e cremoso secondo piatto da proporre ai vostri ospiti ed anche alla vostra famiglia. Si tratta degli Involtini di Melanzane con ricotta ed erbe profumate, conditi con una salsa di pomodoro fresca e leggera. E con questo piatto vorrei inaugurare una serie di ricette leggere, gustose e vegetariane da proporre a voi lettori. Voi naturalmente potete utilizzarle come ricette in senso stretto o anche solo come idee e spunti per sfruttare quello che avete in frigorifero.
Gli gnocchi, come tutti sappiamo, non sono esattamente un piatto leggero, ed è per questo motivo che prepararli con un sugo con poco condimento e senza soffritto può essere una buona soluzione per gustarli al meglio, sentirsi sazi e in più mangiare un pasto dietetico anche la domenica a pranzo. Preparare un buon sugo di pomodoro senza soffritto non vuol necessariamente dire preparare qualcosa che abbia poco sapore e che non sia appetitoso. Basta mettere il sugo sul fuoco (che sia passata o polpa, ma anche pomodorini freschi con un po’ d’acqua) e poi aggiungere solo dopo l’olio, la cipolla, le carote e il sedano e anche le spezie, rende comunque la salsa molto gustosa. Certo, bisogna un po’ prenderci la mano, le prime volte potrebbe essere probabile mangiare un primo piatto non proprio saporito, ma una volta presa dimestichezza con questo tipo di preparazione sarà possibile preparare la pasta al sugo (ma anche altri primi piatti) in modo più leggero e dietetico, senza rinunciare al gusto.
Se c’è qualcuno a pranzo, se volete fare più contenti i bambini, se per una volta decidete di fare un piccolo strappo alla regola, potete pensare di arricchire un po’ questi gnocchi al forno, aggiungendo un po’ di carne tritata al sugo (sempre senza soffritto, aggiungendola con gli altri ingredienti durante la cottura) e poi anche della mozzarella, a dadini o a fettine, per rendere il tutto più buono e filante. Chiaramente questo sarà un apporto calorico in più, ma se siete state brave durante tutta la settimana sicuramente potrete concedervelo!
Avete mai preparato una zuppa al forno? No, beh allora seguite la ricetta che sto per darvi e poi ne riparleremo! La zuppa al forno si presenta dal sapore simile a quello di una zuppa preparata sul fornello ma di consistenza più cremosa: il forno infatti asciuga maggiormente i liquidi, favorendo l’evaporazione; avremo quindi sui nostri piatti una zuppa decisamente più cremosa e dal sapore inconfondibile. Tra l’altro non è certo una ricetta così innovativa: pensate che i miei nonni, in Sardegna, avevano un forno a legna nel quale oltre al buonissimo pane e pizza ci cuocevano deliziose zuppe. Un metodo di cottura molto antico dunque!
Zuppa al forno
Ingredienti per 4 persone:
500 gr di polpa di pomodoro|250 gr di pane raffermo|100 gr di pecorino sardo fresco|40 gr di pecorino sardo stagionato|1 cipolla grossa|1 dado|2 spicchi di aglio|6 foglie di basilico|Olio d’oliva|sale, pepe
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