Direttamente da Expo2015 arriva il contorno di verdure proveniente dalla Francia più famoso e amato che ci sia: la ratatouille. Se è vero che ogni famiglia abbia la propria “ricetta di casa“, personalizzata in base ai propri gusti, è anche vero che cucinare la ratatouille (seguendo o meno la ricetta originale) resti il modo ideale per viziare i propri cari, rallegrando la tavola con un piatto colorato e sano.
contorni
Spinaci all’aglio e zenzero
Ultimamente, avendo accumulato qualche chiletto durante le festività natalizie che stenta ad andare via, mi sto specializzando nella preparazione di piatti a base di verdure poco calorici ma molto gustosi. A questo proposito vi consiglio di provare gli spinaci all’aglio e zenzero. Contorno semplice ma sfizioso nel quale ad insaporire la verdura, oltre all’aglio e lo zenzero, c’è anche la salsa di soia, che nell’ultimo periodo utilizzo molto spesso in cucina per il condimento dei miei piatti.
Broccoli romani all’aglio, ricetta
Voglia di un contorno semplice e veloce da preparare con uno degli ortaggi di stagione più salutari? Provate allora i broccoli romani all’aglio. Preparazione davvero semplice ma che vi stupirà già al primo assaggio perchè non si tratta del solito contorno di verdure lesse triste ed insapore. I broccoli infatti, una volta lessati al dente, verranno passati in padella con abbondante aglio ed olio e cosparsi con una valanga di parmigiano grattugiato a fine cottura. Non solo, il contorno ottenuto può essere utilizzato per condire anche la pasta o come ripieno di strudel e torte salate.
Torta di verdure di Cotto e Mangiato
In cerca di una ricetta per fare fuori in maniera gustosa degli ortaggi da consumare mi sono imbattuta nella torta di verdure di Cotto e Mangiato. Un ottimo contorno/secondo piatto vegetariano da proporre anche agli ospiti che si rivela essere una pietanza gustosa e appagante. In questo caso ho utilizzato, come da ricetta originale, le zucchine, le carote e il cavolfiore, ma ovviamente andrà bene qualunque ortaggio abbiate a disposizione. Provate ad unire anche dei piselli, o delle melanzane.
6 ricette con il cavolo cappuccio (FOTO)
Il cavolo cappuccio è uno dei miei ortaggi di stagione preferiti. Non manca mai in frigo e non perdo occasione per utilizzarlo nelle più disparate pietanze. Devo dire che la sua versatilità agevoli notevolmente nell’impresa di creare delle ricette davvero eccezionali, come le 6 che seguono e che vi consiglio vivamente. Ottimo per i contorni, non delude sia come condimento per la pasta che come completamento di secondi di carne, di coniglio o maiale non importa. Ecco i piatti con annesse foto.
Cavolo cappuccio al tegame, ricette di contorni
Quella del cavolo cappuccio al tegame è una ricetta che personalmente adoro, sia per la facilità di esecuzione, che come vedremo non richiede particolari abilità, sia per quanto riguarda il sapore finale, insuperabile. Il bello del cavolo cappuccio al tegame è il fatto che, partendo dalla ricetta base, possa essere personalizzato di volta in volta a piacere, dando vita a dei contorni adatti a tutte le occasioni. A questo proposito ecco le relative ricette.
Cavolo cappuccio, ricette
Alla famiglia dei cavoli appartiene anche quello cappuccio. Preziosa fonte, da crudo, di vitamina C e B6, e di vitamina C, potassio ed acido folico una volta cotto, il cavolo cappuccio trova ampio utilizzo in cucina nella realizzazione di ricette gustose come il cavolo cappuccio in padella o in insalata. Si consiglia, al momento dell’acquisto, di prediligere gli ortaggi caratterizzati da foglie lucide e croccanti e privi di ammaccature o macchie. Ecco tutte le ricette.
Come cucinare le melanzane in padella
Ed anche le melanzane sono tornate. Io le adoro in tutta una serie di preparazioni tipiche come la pasta alla norma o la parmigiana anche se non nascondo di amarle anche semplicemente cotte in padella con pochi aromi, magari qualche pomodorino ed abbondante basilico. Rappresentano un passepartout, ideali come contorno semplice da accompagnare sia alla carne che al pesce, ottime anche con le uova sode, insomma accontentano un po’ tutti.
Scarola, proprietà, calorie, ricette e foto
La scarola appartiene alla stessa famiglia dell’indivia. Ricorda all’apparenza l’insalata verde, si presenta difatti sottoforma di cespi dalle foglie più o meno arricciate e trova impiego in cucina in numerose ricette sia da cruda che da cotta. Inutile sottolineare come nel primo caso si possa usufruire appieno delle sue proprietà vitaminiche e dei sali minerali dei quali le verdure e gli ortaggi in genere sono ricchi. Bisogna altresì ricordare che la scarola, nonostante sia un alimento non molto calorico, è utile all’aumento dell’apporto idrico, di potassio e di fibre.
Zucca al forno gratinata
La zucca al forno gratinata rappresenta un contorno super sfizioso. Io adoro la zucca in tutte le salse, ve ne sarete già ampiamente accorti, e questa sua versione, a mio parere, le rende giustizia come poche. Il bello della zucca al forno gratinata consiste nel fatto che pur essendo gustosa, per via della gratinatura, della quale vedremo più sotto tutti gli ingredienti necessari, rimane comunque un piatto leggero, perfetto anche per chi sia a dieta, con qualche piccolo accorgimento, ovviamente.
Come condire i fagiolini lessi
Ortaggi dal sapore piuttosto neutro che necessitano di condimento, i fagiolini sono ideali per preparare un contorno sfizioso, se ben conditi. Anche di questi come del minestrone, tengo delle buste in freezer, in parte acquistate al supermercato ed in parte da me congelate con fagiolini freschi regalatimi da amici di famiglia aventi la fortuna di avere un orto. Dopo averli lessati (vanno cotti a fuoco alto e senza coperchio) in acqua bollente salata, scolateli. Nel caso in cui dobbiate consumarli da freddi, magari all’interno di qualche insalata, gettateli subito in acqua fredda. Ciò comporterà il fatto che restino croccanti. A questo punto potete procedere alla seconda fase: come condire i fagiolini lessi.
Spiedini golosi di verdure, per un contorno differente
Quest’oggi vorrei deliziare i vostri occhi ed i vostri palati con una fantastica ricetta di contorno, semplice, leggera e molto allegra e differente, per lo meno nella presentazione, dai soliti contorni: gli Spiedini golosi di verdure. La particolarità di questo contorno sta tutta nel modo in cui viene servito in tavola e nel modo in cui viene preparata la portata, tutto sotto forma di spiedino! Gli Spiedini golosi di verdure, altro non sarebbero che delle verdure grigliate. Ma grazie alla loro simpatica presentazione ed al loro condimento speciale, le verdure diventano più appetitose. Piatto leggero, della cucina vegetariana e della cucina senza glutine … che aspettate? Gustate gli Spiedini golosi di verdure.
Ricette contorni, i Fagioli rossi cajun
Pensate ad un buon secondo piatto di carne o di pesce e cosa sarebbe senza un’adeguata ricetta di contorno! Il giusto contorno, da mettere vicino ad un’altra pietanza, che ne accompagni e ne esalti i sapori ed i pregi è essenziale per rendere completo non solo il pasto in sé, ma il piatto stesso. Un secondo senza un giusto contorno è mutilato, mancante di qualcosa … Ecco perché è necessario avere sempre più frecce nella propria faretra da poter scoccare nel momento opportuno. Quello che vi propongo oggi è un contorno del tutto particolare, che, come specie di piatto, potrebbe appartenere alla cucina toscana, ma che in realtà ha origini un po’ più distanti: i Fagioli rossi cajun.
Cetrioli marinati
Buongiorno cari lettori! Nella verde Irpinia oggi è una giornata luminosa, assolata e per niente fredda 🙂 Ho pensato, perciò, di mettere da parte castagne, noci, zucche e polenta per dedicarmi a qualcosa che mi ricordasse l’estate: i cetrioli marinati! I cetrioli, si sa, sono verdure tipiche della stagione estiva, ci preparo sempre delle favolose insalate con i pomodori, il sedano, i peperoni verdi, la scamorza…ma questa è un’altra storia! Visto che siamo a novembre e che l’autunno ci accompagna con i suoi incantevoli colori, ho realizzato una conserva con i cetrioli così da poterli consumare anche durante l’inverno. I cetrioli marinati, infatti, sono insaporiti dall’aceto, dal miele e da due aromi che adoro, il rosmarino e la salvia. Ma come si mangiano, direte voi? In perfetto stile nordeuropeo, affiancateli alla carne, in particolare ai würstel e alla salsiccia, sia di maiale che di pollo. Vi stupiranno! Potete conservarli per 6 mesi dopo, ovviamente, averli messi in barattoli sterilizzati. La ricetta originale, che arriva da una rivista di cucina, prevedeva anche pepe rosa e bacche di ginepro che io ho omesso.