colomba pasqua limoncello

Colomba di Pasqua al limoncello

colomba pasqua limoncello

Alla ricerca di ricette originali per farcire la colomba pasquale, oggi ho avuto un’illuminazione: colomba di Pasqua al limoncello. C’è qualcosa nel limoncello che attira le mie papille gustative. Amo il limone e i dolci al limone ed essere riuscita a creare una versione agrumata della colomba pasquale è per me una grande soddisfazione. Senza stare troppo a dilungarmi, vi dico che questa colomba è anche semplicissima da preparare perchè basterà preparare la crema al limone. Per presentarla potete optare tra due possibilità: servite la colomba tagliata a fette in un piatto accompagnata da un bel ciuffo di crema, oppure apritela in due, farcitela e ricomponetela. Se poi scegliete una decorazione a tema, tanto meglio. Il dolce di Pasqua sarà semplicemente perfetto.

Come farcire decorare colomba pasquale

Come farcire e decorare la colomba pasquale

Come farcire decorare colomba pasquale

Abbiamo già visto diverse ricette per la colomba. Oggi però non vorrei parlarvi di una nuova, bensì di come farcire e decorare il dolce più preparato per Pasqua. Tradizione vuole che la colomba sia piena di canditi e ricoperta di una glassa di zucchero, albume e mandorle. A me non piace particolarmente ed a parte l’impasto salverei ben poco della colomba classica, ecco perchè sia nel caso in cui la prepari io che nel caso in cui la acquisti tendo sempre a personalizzarla. Ecco qualche suggerimento.

Menù Pasqua ricette facili

Menù di Pasqua ricette facili

Menù Pasqua ricette facili

Che dite i tempi sono maturi per iniziare a pensare al menù di Pasqua? In fondo quest’anno cade anche prima rispetto al solito e non si è mai troppo in anticipo per iniziare a pianificare i pranzi e le cene delle grandi occasioni. Appartengo alla categoria di persone che amano avere tutto sotto controllo quando si tratta di organizzare eventi di questo genere anche se al momento fatidico c’è sempre qualcosa che mi è sfuggito o è andato storto. Poco male si può sempre rimediare e soprattutto prevenire scegliendo delle ricette facili. Ecco la mia proposta per il menù di Pasqua 2013.

colomba pasquale fatta casa ricetta veloce

Colomba pasquale fatta in casa, ricetta veloce

colomba pasquale fatta casa ricetta veloce

Quando si avvicinano le feste ritorna la voglia di cucinare. In prossimità della Pasqua 2013 quindi ho pensato di proporvi una ricetta veloce per la colomba pasquale fatta in casa. I supermercati sono pieni di dolci come questo e forse qualcuno di voi penserà che non vale la pena impegnarsi più di tanto, ma come sempre quando si prepara una cosa con le proprie mani la soddisfazione è immensamente più grande. Quando dico “ricetta veloce”, ovviamente non intendo dire che bastano 15 minuti e via. La ricetta della colomba di Pasqua fatta in casa è più veloce rispetto a quella tradizionale, che richiede almeno due lievitazioni e quasi due giorni di attesa, un po’ come per la ricetta originale del pandoro.

Colomba Pasqua prova cuoco

Colomba di Pasqua de La prova del cuoco

Colomba Pasqua prova cuoco

Come passa il tempo… solo fino a qualche giorno fa eravamo intenti a cercare e sperimentare ricette di Natale ed eccoci quì adesso ad accogliere una nuova Pasqua, che tra l’altro quest’anno cade anche in anticipo. Non so voi ma quando sento nominare questa ricorrenza mi viene subito in mente la colomba di Pasqua che, ormai da qualche anno, preparo in casa. Questa volta ho voluto affidarmi alla Prova del cuoco. Nello specifico la ricetta è di Anna Moroni, direi degna di fiducia, per questo mi sono lasciata tentare.

A Vinitaly 2011 Cantina Tollo presenta due nuovi vini

Al Vinitaly 2011, il Salone internazionale dei vini e dei distillati, la Cantina Tollo presenterà due vini accomunati dal colore giallo: Passerina e Cococciola, nati dalla scelta di valorizzare varietà autoctone ancora poco conosciute e dalla volontà di offrire vini di ottima bevibilità e freschezza, eleganti e “femminili”. 

La Passerina è una varietà autoctona dell’Italia centro orientale ed è stata spesso confusa con altre uve ma oggi ha trovato una sua precisa identità.  I vigneti da cui si ottiene presentano forma di allevamento a tendone o filare ed un’età media di dieci anni. Alla vendemmia, effettuata a metà ottobre, seguono la pressatura soffice, la criomacerazione e l’affinamento in vasche di cemento. Si presenta nel bicchiere di colore giallo paglierino poco intenso, con riflessi verdi e di buona consistenza. All’olfatto il profumo è intenso, fruttato con note di pesca, albicocca e pompelmo. I sentori floreali ricordano il glicine ed il tiglio e nel tempo assume un carattere spiccatamente minerale. Al gusto è secco, di corpo, bilanciato con buona acidità e sapidità. Si abbina ad antipasti, carpacci e crudi di pesce, crostacei, primi e secondi piatti a base di pesce. Ottimo con formaggi freschi o a pasta filata.

La Cococciola, Nota anche come cacciola o cacciuola, è un vitigno antico che affonda le proprie radici in Abruzzo. Utilizzata in passato solo in uvaggio, Cantina Tollo ha deciso di vinificarla in purezza per esaltarne le caratteristiche di mineralità e freschezza. Proveniente da impianti di 25 anni con forma di allevamento a tendone e filare, alla vendemmia, effettuata a metà ottobre, seguono la pressatura soffice, la criomacerazione e l’affinamento in vasche di cemento. Si presenta di colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Al naso spiccano il fruttato con sentori di pesca a polpa bianca e pera, fini note minerali ed eleganti nuance floreali di ginestra e gelsomino. Il gusto è fresco e sapido, di buon equilibrio e con finale ammandorlato. Si abbina perfettamente con la cucina marinara dell’Adriatico e con pietanze delicate a base di carni bianche.

Colomba avanzata? Ricicliamola nel pain perdu al cioccolato

Come le uova anche le colombe avanzano dopo le feste pasquali, è matematico. Magari rimangono in casa proprio quelle che nessuno mangia perchè contengono i canditi, o l’uvetta, o perchè, più semplicemente, dopo i giorni di festa perdono quel loro “fascino” e cadono nel dimenticatoio. Ma utilizzate nel modo corretto riacquistano il loro giusto valore. Quindi ho pensato di utilizzarele per la preparazione di un piatto che nasce “povero” e a base di pane raffermo, ci avreste mai creduto che il pain perdu (sentite come suona bene?) non fosse altro che del pane avanzato che viene prima intinto in un composto di latte, zucchero e uova e poi dorato in padella con del burro? Ebbene si, in questa occasione ho deciso di sostituire il pane con fette di colomba e di farcire il tutto con una cremina di cioccolato (potete utilizzare quello delle uova di pasqua: ditelo che con questa non-ricetta vi ho fatto cosa gradita …)

La ricetta della colomba pasquale, prepariamola in casa

Continuando a pensare alle ricette pasquali, oggi parliamo della colomba fatta in casa. A mio parere tutta un’altra cosa rispetto a quella acquistata, se non altro per la mancanza di conservanti. Vi dico subito che l’impresa non sarà facile. Si parla di più lievitazioni, abbastanza lunghe, la prima di 8, la seconda di 12 ore. Per poi continuare con quella nello stampo durante la quale dovrete pazientemente aspettare che la colomba raddoppi la sua altezza, ma vi garantisco una cosa: tempo e fatica, oltre che pazienza, saranno premiati ampiamente, garantito. Allora, un paio di dritte: aggiungete all’impasto, sempre se sono di vostro gradimento, un pizzico di sale e dell’uvetta ammollata a piacere ed infine due bustine di vanillina, per contribuire a donare il caratteristico sapore della colomba pasquale. Se, mentre lavorate l’impasto, dovesse sembrarvi un pò troppo molle ed  appiccicoso, ungetevi le mani e tiratelo fuori dall’impastatrice, in questo modo sarete facilitati nell’operazione e, una volta tirato fuori si presenterà bello compatto.

La Pasqua è passata, come ti smaltisco gli avanzi. Muffins di colomba meringati

muffins-di-colomba-meringati
Come da titolo, la Pasqua, la tanto attesa festa di cui a lungo abbiamo parlato nei giorni scorsi, scervellandoci su cosa portare in tavola, cercando di trovare una valida ricetta per preparare la colomba in casa, sperando di riuscire ad organizzare un pranzo a puntino, è già passata.

Non so voi, ma io mi ritrovo con un paio di colombe che non ho nessuna voglia di mangiare, perlomeno non così al naturale.
Sarà che tra sabato, domenica e lunedi di pasquetta ne abbiamo viste a bizzeffe, sarà che in questi giorni ne abbiamo ricevute in dono a volontà, e nonostante ne abbiamo riciclate donandone qualcuna a nostra volta ne è rimasta almeno una che non ha ancora preso il volo, sarà semplicemente che vogliamo solo gustarcela in una maniera alternativa e non farla fuori, una fetta per giorno, a colazione …

Ecco che vi suggerisco un modo per poter impiegare le colombe avanzate, si tratta di una ricetta tratta dalla rivista Sale & Pepe di aprile 2006, prevedono una copertura di meringa che potete anche evitare se, come me, non ne siete amanti. Certo è che l’aspetto non risulterà altrettanto gradevole. Il tipo di colomba consigliato è quello, preferibilmente senza farciture.

Ricetta di Pasqua: Colomba alle mandorle

TEMPO: 1 ora e 30 minuti | COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Per me Pasqua significa anche, ma non solo, ritrovarmi con i miei familiari, riunirci in cucina e preparare manicaretti che poi porteremo per il giorno di Pasquetta. E, dopo avervi segnalato la buonissima torta alle mandorle, quest’oggi, in pieno clima tradizionale, voglio segnalarvi la ricetta della colomba alle mandorle con salsa all’arancia. Già in qualche altro post avevo espresso la mia idee sulla genuinità dei prodotti fatti in casa rispetto a quelli industriali, per non parlare poi del risparmio! Proprio per questo vi consiglio di preparare la colomba da voi e questa è una ricetta che ho preso dal libro della prova del cuoco, della bravissima maestra di cucina Anna Moroni. Quindi a questo punto…….Vi siete lavati le mani?


Colomba alle mandorle

Ingredienti per 8/10 persone:

per la pasta frolla: 300gr di farina 00 | 150gr di burro | 1 uovo | 100gr di zucchero semolato | 1 limone non trattato | sale q.b. | per l’impasto alle mandorle: 300gr di zucchero semolato | 2 uova | 3 tuorli | 225gr di polvere di mandorle | 90gr di farina 00 | 1 bustina e mezza di lievito per dolci | 200gr di albumi | sale q.b. | per la finitura: 4 cucchiai d mandorle a lamelle | 4 cucchiai di zucchero in granella | zucchero a velo q.b.