Bavarese alle ciliegie di Molto Bene

Bavarese alle ciliegie di Molto Bene

Bavarese alle ciliegie di Molto Bene

Un dolce al cucchiaio perfetto da servire al termine dei pasti è la bavarese alle ciliegie di Molto Bene. Non sono solita preparare bavaresi per il semplice fatto che il procedimento, solitamente laborioso, mi faccia passare la voglia, ma in questo caso non ho potuto fare a meno di farmi convincere dall’estrema semplicità di esecuzione: gli ingredienti sono solo quattro, potevo io dunque esimermi? Procuratevi delle ciliegie saporite, della colla di pesce, dello zucchero e della panna freschissima, et voilà, tutto è pronto per iniziare!

Mousse alla fragola, ricetta senza colla di pesce

mousse alle fragole senza colla di pesce

Ci sono dolci freschi a cui nessuno sa resistere, tra questi la mousse alla fragola senza colla di pesce è uno dei miei preferiti. La preparo spesso quando si avvicina l’estate e le fragole sono di stagione, e in questi casi la preferisco alla mousse al cioccolato che trovo abbastanza grassa. Per venire incontro a tutti, ho pensato di proporvi la ricetta della mousse alla fragola senza gelatina perchè è molto più semplice da preparare, resta molto soffice e si può mangiare al cucchiaio, magari accompagnata da qualche biscottino. Provate anche a sostituire le fragole con i frutti di bosco: avrete un dolce squisito!

linguine aragosta, sformato aragosta antipasti natale

Sformato di aragosta, prepariamo gli antipasti per il Natale

sformato aragosta antipasto natale

L’aragosta. Ce la concediamo in pochissime occasioni, per svariati motivi. Uno tra i primi è il prezzo elevato, sia per acquistarla e prepararla a casa che per ordinarla al ristorante. Un altro motivo riguarda invece la qualità del prodotto, e vale sia per il discorso domestico, quindi dobbiamo e vogliamo affidarci ad una pescheria di fiducia per comprare una buona aragosta e lo stesso vale anche quando si mangia fuori, in molti infatti si permettono questo crostaceo d’eccellenza solo dove sanno di poterlo gustare ben cucinato, e in fondo torniamo sempre al discorso economico, non si può spendere tanto per un prodotto che non sia davvero di qualità! Oggi vi propongo lo sformato di aragosta, un antipasto davvero prelibato e che vi farà fare un gran figurone a Natale!

Ricette dolci cucchiaio panna cotta al cocco

Ricette dolci al cucchiaio, la panna cotta al cocco

Ricette dolci cucchiaio panna cotta al cocco

La panna cotta è uno dei dolci al cucchiaio più amati. Da me un pò meno, preferisco di gran lunga il creme caramel, ma in famiglia tutti ne vanno matti. E proprio per questo mi sono sempre impegnata a proporre loro diverse varianti: ho provato la panna cotta al cioccolato e rum, la panna cotta alla vaniglia, e la panna cotta alle fragole. Ieri invece, volendo preparare un dolce al cucchiaio come dessert di fine pranzo, ho voluto cimentarmi in una variante esotica: la panna cotta al cocco.

Il cocco rientra nel mio elenco personale dei frutti preferiti e di conseguenza la panna cotta non poteva che piacermi. In famiglia è stata molto apprezzata tanto che mi hanno richiesto di rifarla in settimana. Per la preparazione della panna cotta al cocco dovrete procurarvi il latte di cocco, ma questo non sarà un problema in quanto sarà facile trovarlo al supermercato. Oltre questo gli unici altri ingredienti che vi serviranno saranno la panna, lo zucchero e la colla di pesce.

Ricetta cheesecake caramello

La ricetta del cheesecake al caramello

Ricetta cheesecake caramello

Il cheesecake è uno dei  miei dolci preferiti, fosse per me ne prepararei uno al giorno sperimentandone ogni volta uno diverso. E dopo il cheesecake classico al philadelphia, quello alle fragole, quello ai frutti di bosco, quello al mascarpone e cioccolato fondente, ed infine quello senza cottura,  è stata la volta di una nuova scommessa, ho voluto cimentarmi con la ricetta del cheesecake al caramello.

Inutile dire che il cheesecake in questione, preparato domenica e servito a pranzo, è finito lo stesso giorno a cena. Bene, meglio così, in fondo è stato una grande scoperta oltre che una profonda soddisfazione vedere le facce estasiate al primo assaggio. E difatti la copertura al caramello che andrà a ricoprire il nostro dolce, dona al cheesecake un gusto particolare e goloso, diverso dal solito insomma. Per preparare anche voi questo cheesecake procuratevi biscotti secchi, burro, philadelphia, panna, latte condensato e l’immancabile colla di pesce.

Ricette per San Valentino, gli sformatini di salmone

Archiviati il Natale ed il Capodanno ecco che si avvicina la prossima festa che ci potrebbe vedere alle prese con i fornelli per una romantica cenetta a due, la festa di San Valentino. Fermo restando che a mia modesta opinione si tratta di una festa più commerciale che altro, credo che sia un’ottima occasione per preparare qualcosa di sfizioso per la nostra dolce metà. Ed allora per darvi un’idea su cosa da preparare il 14 febbraio, inizierei da un piattino niente male per iniziare una cenetta tête-à-tête.

Gli sformatini di salmone sono degli antipasti perfetti per aprire la cena di San Valentino. Se poi li prepariamo in stampini monoporzione a forma di cuore allora faranno tutto un altro effetto una volta portati in tavola. Allora, la preparazione di questi sformatini di salmone, che non prevedono cottura in quanto vanno serviti freddi dopo essere stati in frigo a solidificarsi, è abbastanza veloce. Consiste nel mettere in ammollo in acqua fredda la colla di pesce per 10 minuti e di aggiungerla, dopo averla strizzata, alla panna in un pentolino sul fuoco, fino a quando non si sarà sciolta.

Ricette dolci dietetici, la bavarese al caffè

Fermo restano che secondo me non esistano dolci light ma dolci più o meno calorici, oggi vi propongo la ricetta di questa bavarese al caffè molto più leggera rispetto ad una qualunque bavarese preparata a base di panna. Infatti la bavarese al caffè di cui parleremo oggi contiene latte scremato, ricotta e fruttosio, tutti ingredienti a ridotto contenuto di calorie.

Ovviamente parlando di dolci difficilmente possiamo affermare che si tratti di piatti adatti ad una dieta dimagrante, ma per ridurre i danni derivanti da un momento di debolezza trovo che questa bavarese assolva al compito di colmare un vuoto senza comunque fare troppi danni. Vediamo nel dettaglio come si prepara la bavarese al caffé. Innanzitutto si mette in ammollo la colla di pesce in acqua fredda.  Si strizza e si unisce al latte e al caffè. A parte in una ciotola si versano le uova con il fruttosio e si mescolano bene.  A questo composto si aggiungono il latte e il caffè con la colla di pesce e si versa tutto in un pentolino cher andrà messo sul fuoco.

Antipasti di natale, la gelatina di birra

Non so a voi, ma a me le gelatine in generale hanno sempre fatto un pò senso. Sicuramente la causa è da ricercarsi nella loro consistenza molle ed appiccicosa, difatti soprattutto da bambina non osavo neanche toccarla. Poi crescendo le cose cambiano, i gusti pure e mi sono avvicinata al mondo gelatinoso, prima con le classiche gelatine alla frutta ed infine con una meravigliosa scoperta: la gelatina di birra.

La gelatina di birra rappresenta una sorta di condimento per i formaggi e da spalmare sopra i crostini. Può essere utilizzata come antipasto per natale perchè si tratta di una preparazione insolita ed originale perfetta da servire ai vostri commensali sia per il cenone della vigilia che per il pranzo del giorno seguente. E’ facile da preparare perchè non si impiega neanche troppo tempo, se non quello della solidificazione e gli ingredienti previsti sono solo tre: la birra, lo zucchero e la colla di pesce.

 

Semifreddo al limone, freschezza in tavola

Quale miglior periodo per iniziare a gustare qualcosa di fresco? Se poi la preparazione è anche di una facilità estrema, la voglia cresce! E’ il caso di questo semifreddo al limone: base di panna e yogurt, gusto limone, freschezza assicurata e perchè no, anche leggerezza: nonostante la ricetta preveda la presenza di panna montata, lo yogurt, presente in grande quantità assicura quel caratteristico sapore acidulo ma gradevole, stemperato dalla panna appunto. Il semifreddo al limone a mio avviso è il dessert ideale come conclusione di una cena a base di pesce, oppure come una sana merenda per i vostri bambini.

Il dolce di Pasqua? Cheesecake ai frutti di bosco

Adoro letteralmente i cheesecake, fosse per me ne divorerei in quantità industriali, ma  tutto quel formaggio misto a panna, a yogurt o, in questo caso al latte condensato, non contribuiscono di certo a farne un dolce leggero, anzi direi tutto il contrario. Il bello di questo tipo di dolce di origine americana, è che ci si può sbizzarrire davvero con la fantasia e con le decorazioni. Fedeli all’originale o meno, esistono i cheesecake allo yogurt, alla ricotta, al mascarpone, alla panna, e poi al cioccolato, con crema, alla frutta, persino alla zucca! L’altro giorno, pensando al menù di Pasqua, mi sono detta che avrei potuto proporre come dessert proprio un cheesecake ai frutti di bosco, philadelphia e latte condensato. Un salto in paradiso praticamente. Il difficile, o forse no, sarà trovare dei bei frutti di bosco che con i loro colori sgargianti renderanno la tavola ancora più allegra.

Impariamo a conoscere (e fare) i Marshmallows

Chi ha familiarità con le strisce dei Peanuts sa che sono la componente fondamentale dei pasti intorno al fuoco di Snoopy e della sua compagnia scout composta da Bill, Conrad, Harriet e Oliver, i fratelli del piccolo uccello giallo Woodstock; chi non legge i fumetti di Shultz li avrà visti sicuramente in qualche movie statunitense: parliamo dei murshmellows, cilindretti di zucchero ricavati in origine dalla pianta Althaea officinalis, consumati principalmente negli Stati Uniti ma ormai diffusi ampiamente in tutto l’Occidente.

Di colore bianco e morbidi al tatto, i marshmallows vengono solitamente scottati sul fuoco ed inseriti tra due biscotti insieme ad un pezzo di cioccolata, e prendono il nome di s’more. I marshmallows possono essere preparati o bruciandoli o arrostendoli solo fino a conferirgli un perfetto colore marrone dorato: noi li preferiamo nel secondo modo. Il nome deriva da marshes, “paludi”, poichè è qui che troviamo la pianta- che si chiama mallow– da cui si estrae il succo necessario alla preparazione dei marsh-mallows.

Ma prima che negli Stati Uniti, i marshmallows erano popolari in Francia già nel 1800, periodo in cui i francesi iniziarono a cercare di fabbricarli nel modo più efficace: intorno al 1850 invece di fare il dolce sbattendo il succo estratto dalla radice della pianta di mallow a mano, inventarono un processo di lavorazione con gelatina di grano. Comunque il procedimento era ancora molto lungo, ed è solo nel XX secolo, e precisamente nel 1948, che Alex Doumak inventò il processo utilizzato oggigiorno in cui gli ingredienti del marshmallow vengono estrusi e poi sono tagliati e impacchettati. Dopo l’invenzione di Doumak, il marshmallow è diventato estremamente popolare.