Il buon vecchio bar? Non esiste più. Le proposte più nuove parlano di bar dagli allestimenti scenografici, di luogo dove sperimentare, di caffè selezionati e di menù vegani e glutei free accompagnati da aperitivi sfiziosi. Insomma la scelta sia davvero molto ardua e per districarsi, Gambero Rosso offre qualche dritta nella guida Bar d’Italia 2018 premiando non a caso locali che hanno alle spalle i ristoratori.
Entrano di diritto nella nuova guida del Gambero Rosso dedicato ai bar, Amo dei fratelli Alajmo a Venezia, il Caffè Quadri, a Vicenza il Caffè Garibaldi firmato da Lorenzo Cogo, Hackert a Caserta guidato dallo chef Marco Merola.
Campari è un liquore alcolico che si ottiene dall’infusione di erbe amare, piante aromatiche e frutta in alcol e acqua. È un vero proprio classico contemporaneo che non ha bisogno di presentazioni che ha mantenuto da anni la sua ricetta originale che è ancora custodita gelosamente e resta segreta.
Si dice che contenga oltre 80 ingrefenti che restano ancora segreti. Il colore rosso vibrante, l’aroma intenso il gusto amaro lo rendono particolarmente adatto per la preparazione di molti cocktail. Ne proponiamo due molto famosi, imprescindibili per qualsiasi occasione e facilissimi da preparare, ottimi per un cocktail o un aperitivo classico, ma sempre molto apprezzato.
Stazione Centrale di Asti, Stazione Notarbartolo di Palermo, Firenze Santa Maria Novella, Roma Termini: non si tratta d un elenco di stazioni, ma dei nomi cui sono intitolati cocktail e drink. L’idea, che esalta l’eccellenza italiana, è venuta al bartender Paolo Viola, head bartender del Ritorno, il Premium Italian bar che ha inaugurato pochi mesi fa nel lussuoso quartiere di Chelsea, a Londra.
Il progetto in questione si chiama Grand Central Italia ed è un viaggio all’insegna del gusto tra gli aperitivi regionali italiani che vengono abbinati a profumi floreali tipici di ogni regione italiana. E tutti i cocktail ideati da Viola vengono preparati con la base di vino della casa astigiana Giulio Cocchi.
Eclettico e molto gustoso, il melone è un frutto molto versatile in cucina, profumato e saporito è adatto per la preparazione di piatti dolci, per primi e per secondi e naturalmente è particolarmente adatto per la preparazione di piatti leggeri, come macedonie di frutta, insalate light.
È ottimo anche per la preparazione di cocktail più o meno analcolici che potrete servire in estate. Vi suggeriamo tre preparazioni di cocktail veloci da preparare con il melone, il Melon kiss, il Mangia e bevi, il melone con le spezie.
Siete mai stati al Café Trussardi alla Scala in quel di Milano? Se non avete mai avuto l’occasione di frequentare questo posto esclusivo o se al contrario siete soliti trattenersi in un posto del genere, potrete in ogni caso tentare di replicare l’esperienza anche a casa vostra.
Come? Preparando il Cocktail hamman seguendo passo passo la ricetta dello chef Andrea Berton che viene proposto nel prestigioso locale.
In estate la voglia di bevande fresche, subito pronte, prende piede. Ecco che allora può risultare utile una ricettina (si fa per dire) veloce e sfiziosa da realizzare con la frutta di stagione: che ne dite del cocktail analcolico con pesca e mango? Va servito ghiacciato per regalare momenti indimenticabili. Può rappresentare una valida idea per una pausa pomeridiana o da servire agli amici astemi per un aperitivo diverso dal solito. Nulla vieta il fatto di poter unire della vodka per trasformarlo in un cocktail alcolico.
I cocktail sono bevande alcoliche ghiacciate adatte per trascorrere piacevoli momenti in compagnia degli amici. Sono in grado di regalare delle sensazioni uniche capaci di creare un clima di convivialità e divertimento, caratteristiche queste bene accette in estate, stagione caratterizzata dall’arrivo delle ferie e dalla voglia di assoluto relax. Ecco di seguito 4 cocktail alcolici famosi con annesse foto, che vi torneranno senza dubbio utili per la prossima rimpatriata.
Un altro anno è sulla via della fine. Anche questo la curiosità di sapere quali siano state le ricette più cercate dagli italiani è forte. A questo proposito ecco la classifica stilata da Google nello specifico Zeitgeist 2013, che si preoccupa ogni anno di raccogliere quelle che sono state le tendenze in diversi ambiti della società durante l’anno appena trascorso. Vediamo dunque nel dettaglio quali siano state le pietanze più cercate dagli italiani nel 2013: preparatevi perchè anche questa volta ci saranno grandi sorprese.
Una parte fondamentale della cena della Vigilia e del pranzo di Natale è quella relativa all’aperitivo. Ecco a questo proposito delle ricette di aperitivi corredate da foto per un il menù di Natale 2013, così, per non arrivare impreparati. Vi proporrò, dividendoli in tre sezioni, gli aperitivi a base di frutta, quelli alcolici e quelli che invece non lo sono, per andare incontro alle esigenze di tutti. Ricette semplici, a volte raffinate ma sempre di facilissima esecuzione, di sicuro successo insomma.
Ogni pranzo festivo che si rispetti è preceduto da un buon aperitivo. Anche il giorno di Natale sarebbe carino proporre delle bevande più o meno alcoliche ai vostri commensali accompagnandole con qualche stuzzichino. Ecco quindi, sul tema Menù di Natale 2012 una serie di ricette aperitivi per tutti i gusti. Ricordate, l’aperitivo deve solo stuzzicare l’appetito, non saziare, quindi varietà si, ma non quantità, non preparate stuzzichini per un esercito rischiando di riempire troppo i vostri ospiti ancor prima di mettervi a tavola.
Si avvicina l’ennesima ondata di calore, credo sia la settima di questa estate 2012. Per combattere il caldo incessante mi sono dedicata ultimamente alla preparazione di bevande dissetanti. Niente di troppo pesante però, nè roba gassata, che personalmente non mi disseta affatto, nè roba troppo forte, non amo particolarmente gli alcolici, ma in questo caso ho fatto un’eccezione. Detto questo l’ultima fresca sperimentazione ha a che fare con le prugne. Si, avete letto bene, un cocktail alle prugne, frutta di stagione che amo particolarmente e che ho scoperto come valida alternativa agli altri succhi di frutta.
Tra le varie preparazioni con le quali il bimby può aiutarci ci sono anche le bevande, che si tratti di frappè, di succhi di frutta o di cocktail, come in questo caso, l’importante è mettersi all’opera. Il Gin Fizz ad esempio è uncocktail a base di limone, gin, zucchero ed acqua tonica, il tutto sapientemente amalgamato per dare vita ad una bevanda da servire agli amici, in occasione di incontri di diverso tipo, aperitivi o cene.
Ammetto di trovarmi spesso in difficoltà quando si tratta di preparare bevande alcoliche, non essendo una grande bevitrice mi affido sempre agli altri. Sul ricettario bimby però trovo sembre e fortunatamente quello che fa al caso mio. Il Gin Fizz si prepara molto facilmente introducendo tutti gli ingredienti tranne il ghiaccio dentro il boccale azionandolo secondo le istruzioni. E giusto per curiosità: sapevate che il Gin Fizz oltre ad essere una variante del Gin Tonic sarebbe nato nel 1750?
Un cocktail dal sapore fresco e dal leggero gusto alcolico. Oggi prepareremo il cocktail alle arance con mele e Sherry. La frutta che in questo periodo possiamo reperire facilmente per preparare questa bevanda in casa. Per realizzarla useremo il bimby il nostro amatissimo robot da cucina. Sapete quanto tempo impiegheremo per preparare il cocktail? Neanche 10 minuti. Ci metteremo di più a sbucciare mele e arance piuttosto che realizzare la ricetta. E’ vero in questi giorni le temperature sanno di inverno e ci fanno venire voglia di una cioccolata calda piuttosto che di qualcosa di fresco. Ma oggi è la festa del papà. Perché non preparare il cocktail per festeggiare tutti insieme? Certo i bimbi non potranno berlo ma per i genitori è consigliato.
L‘aperitivo di Natale al completo? Eccolo quà: si parte dagli immancabili coktails. Colorati, festosi, aromatici, mettono sempre allegria in tavola, per iniziare alla grande e con un pizzico di entusiasmo la cena. Ve ne propongo tre tipi, per tutti i gusti, uno spiritoso ai frutti di bosco, uno intramontabile allo champagnee l’irrinunciabile spritz, scegliete quello che fa per voi e per i vostri ospiti o, perchè no, preparateli tutti e tre, ci sarà più scelta e soddisferete tutti i vostri ospiti, da quelli più giovani a quelli più maturi! A domani con la seconda parte di questo articolo dedicata ai vol au vent e ai biscottini salati al formaggio per completare l’antipasto ideale.
Cocktail ai frutti di bosco
Una busta di frutti di bosco misti congelati, 2 cucchiai di zucchero, 3 cucchiai di Maraschino, 1 bottiglia di spumante secco. Se dovete consumare il bowl a cena vi consiglio di mettere a macerare i frutti di bosco con lo zucchero ed il liquore in frigorifero la mattina. Un’ora prima di servire, il cocktail stappare lo spumante, versarlo nel bowl di vetro o cristallo in cui macerano i frutti, mescolare bene e riporre in frigorifero fino al momento di servire. Si può offrire sia già nei bicchieri singoli colorati o decorati, che in una ciotola comune dalla quale ogni commensale si servirà con un mestolo.
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.