Rieccoci nuovo quì, un altro anno è passato ed ancora una volta ci ritroviamo a salutarne uno vecchio. Per alcuni sarà stato ricco di soddisfazioni e gioie (nonostante gli alti e bassi che sono sempre presenti), per altri sarà stato un anno da dimenticare. In ogni caso vi auguro che il 2010 sia il “vostro” anno. L’anno della svolta per chi la aspetta, l’anno della rivincita sulla vita per chi ne ha bisogno o semplicemente un anno sereno. Per gli auguri ho scelto di parlarvi di due mousse, da proporre, se vorrete, al cenone della Vigilia di questa sera.
cioccolato fondente
Buon Natale con il trionfo di gola
Ebbene si, il tanto atteso giorno di Natale è arrivato. Noi di Ginger vi porgiamo i nostri più sinceri auguri sperando che possiate trascorrerlo serenamente. Per una occasione del genere non potevo non offrirvi un dolce maestoso, così come richiede la tradizione. Direttamente dalla Sicilia eccovi il trionfo di gola. La ricetta del Trionfo di gola è tratta da “I dolci Siciliani” di Adele di Leo, sicuramente un dolce sontuoso e ricco, degno dei racconti del romanzo in cui figura, Il Gattopardo. Particolarmente minuziosa è la descrizione da parte dell’autore: “Una montagnola verde fatta di gelatina di pistacchio, mescolata alle arance candite, alla ricotta dolce, all’uvetta e ai pezzi di cioccolata” … “si squaglia in bocca come una nuvola spandendo profumi intensi e stupefacenti” … “naturalmente non se ne può mangiare più di un cucchiaino, se no ci si stucca mortalmente”
Cioccolatini per Natale: regaliamo i falsi d’autore
A chi ha deciso di regalare quest’anno dei prodotti fatti in casa, questo articolo (spero) tornerà utile. I cioccolatini mi affascinano da sempre, scartarli per vedere quale tipo si trova, assaggiarli per scoprirne il ripieno, fa sempre un certo effetto sorpresa. In questo articolo vi segnalo due ricette valide di cioccolatini da preparare in casa, ottimi come regali natalizi, di sicur saranno apprezzatissimi perchè ricordano quelli più famosi di una nota marca che produce dolci. Unica avvertenza: dopo averli preparati conservateli in luogo asciutto e lontano da fonti di calore. Questo accorgimento eviterà lo scioglimento del cioccolato o peggio ancora il formarsi di una patina bianca in superficie. Idea per incartarli: avvolgerli uno ad uno in carta stagnola colorata, oppure direttamente in sacchettini decorati per alimenti, farete un figurone!
Piccole delizie: cioccolatini al rum
Collegandomi proprio alla ricetta di ieri recupero il tema e lo sposto su una preparazione molto difficile: i cioccolatini fatti
Vino rosso e cioccolato fondente: insieme nella torta ubriaca
TEMPO: 45 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa
VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI
Sono sempre alla ricerca di abbinamenti nuovi, soprattutto per quanto riguarda i dolci. Non che le classiche torte di mele o crostate di marmellata mi abbiano stancata, anzi. Ma credo che ogni tanto si debba sperimentare per tornare poi ad apprezzare le classiche preparazioni. In una delle mie ultime incursioni in cucina ho accoppiato il vino rosso e il cioccolato fondente in un dolce, dando vita alla torta ubriaca utilizzando una ricetta di Anna Moroni preparata alla Prova del Cuoco durante quest’anno.
Nella torta ubriaca l’incontro di vino rosso e cioccolato fondente dona al dolce un gusto forte e deciso. A prima vista potrebbe sembrare un abbinamento azzardato, ma provare per credere. Si tratta a mio avviso di due ingredienti che si esaltano a vicenda. La torta ubriaca la trovo un’ottima variante autunnale della classica torta di cioccolato. Provatela e vedrete che la aggiungerete immediatamente al vostro ricettario di casa. Dimenticavo, se volete, potete sostituire il cioccolato fondente con la stessa quantità di cacao amaro in polvere.
Pere in salsa di cioccolato: quando la frutta diventa golosa
TEMPO: 15 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI
Questo è uno di quei dolci che preparo spesso durante l ‘autunno, quando l’aria comincia a rinfrescarsi ed io ho voglia di una coccola culinaria. L’abbinamento pere e cioccolato,ormai collaudatissimo, regala sempre un gusto deciso ed inimitabile. Ecco perchè consiglio di utilizzare del cioccolato fondente di ottima qualità con elevata percentuale di cacao. La percentuale del 70 % andrà più che bene. Anche le pere devono essere di ottima qualità: per un risultato ottimale non sceglietele troppo mature, durante la cottura si potrebbero spappolare mandando in fumo la preparazione del dessert.
Non si tratterà di un vero e proprio dolce ma vi assicuro che vi rimetterà in pace col mondo, anche perchè le pere vi faranno sentire un po’ meno in colpa rispetto al cioccolato, sto parlando di calorie, ovviamente. Si può consumare sia subito dopo la cottura, ancora caldo, io lo preferisco di gran lunga così, oppure una volta freddo. Potete utilizzare il tipo di cioccolato che preferite anche se a mio modesto parere la resa risulta maggiore con quello fondente. Lo consiglio come dessert di fine pasto.
Brownies leggeri al cioccolato, tanto gusto senza sensi di colpa
TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa
VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE:SI | BAMBINI:SI
Ok, forse l’aggettivo leggero quando si parla di cioccolato non è proprio azzeccato, ma è pur sempre vero che questa ricetta di brownies che trovai tempo fa durante una delle mie solite ispezioni sul web, contiene delle piccole accortezze che la rendono più leggera rispetto a tutte le altre. L’utilizzo di latte al posto del burro, i soli albumi senza i tuorli e la ridotta quantità di zucchero.
Ecco che anche chi è a dieta può concedersi uno di questi ormai famosi dolcetti americani che devono il loro nome al loro colore cioccolattoso senza troppi sensi di colpa. E soprattutto senza perdersi il gusto di un buon dolce, daltronde contengono sempre del cioccolato fondente che li rende super appetitosi sia per chi lo ama alla follia, (come me, ma credo si fosse capito) che anche per chi ricerca un dessert non troppo pesante. Ed allora cosa aspettate? Procuriamoci dell’ottimo cioccolato fondente, vi consiglio quello al 70% , e mettiamoci all’opera!
Ricette dolci: la torta al cioccolato al profumo di liquore
TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa
VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI
In questi giorni di grande caldo sto sognando, e non l’avrei mai pensato, alla frescura delle sere di settembre quando l’aria comincia a rinfrescarsi e non si suda più soltanto stando fermi, come succede adesso, insomma. E pensa che ti ripensa ho cominciato ad immaginare a quante buone pitenze si gustano in autunno. La mia mente ha subito vagato tra le migliaia di torte e dolci esistenti, non poteva essere da meno dato il mio alto tasso di golosità.
Tutta questa premessa per giustificare il fatto che in questo articolo si parla di una torta al cioccolato, l’ennesima, direte voi, ma secondo me vale assolutamente la pena provarla, è come mangiare puro cioccolato ed immergerne una fetta nel latte, vi assicuro, dona una sensazione di benessere non indifferente. La ricetta prevede l’aggiunta all’impasto di un bicchierino di liquore, ma se il dolce è destinato ad dei bambini potete ometterlo o sostituirlo con del succo d’arancia. Eccovi la ricetta della torta al cioccolato profumata al liquore.
Dolci freddi senza cottura, la viennetta: facciamola in casa
TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa
VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI
Quando il caldo si fa soffocante bisogna correre al riparo, magari cogliendo l’occasione per sperimentare in casa uno dei dolci-semifreddi che abbiamo tanto amato da bambini e che, non stupitevi, è facilissimo riprodurre nella versione casalinga, con ottimi risultati aggiungerei. Sto parlando della viennetta, chi non la conosce? Un dolce fresco costituito da panna intervallata da croccantissimi strati di sfoglie di cioccolato.
Se voleste renderla ancora più golosa cospargetela con della granella di nocciole o mandorle, aggiungendole, se vi piacciono, anche tra gli strati. Un paio di precisazioni: la panna fresca prevista è quella già zuccherata, se non doveste trovarla, aggiungete all’impasto 100gr di zucchero, meglio se a velo. Per la preparazione della viennetta vi occorrerà uno stampo da plumcake. Se non l’aveste in casa optate per un altro, verrà meno la classica forma, ma non il gusto, e quello è l’importante, no?
Ricette fresche: il cheesecake al mascarpone e cioccolato fondente
TEMPO: 1 ora| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: medio-bassa
VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE:SI | BAMBINI:SI
Ok, non sarà un dolcino leggero leggero ma si vive una volta sola, no? E se non lo prepariamo in estate un cheese cake così appetitoso, quando potremmo? Abbiamo la scusa che il caldo brucia le calorie e noi abboiamo bisogno di forze, per nuotare, divertirci, stare sotto il sole, tutte attività che richiedono una grande forza. Va bene, ovviamente si scherza, però è vero che questo cheese cake al mascarpone e cioccolato, è proprio una bomba di gusto.
Io lo suggerirei per il pranzo di ferragosto se lo passate in casa . E’ un ottimo dessert fresco e goloso con una base di biscotti secchi e un ripieno di mascarpone, yogurt e cioccolato fondente. Se vi sembrasse troppo pesante diminuite la dose di mascarpone compensandola con quella dello yogurt o ancora sostituitela con la ricotta. Io lo faccio sempre e non me ne sono mai pentita. Un suggerimento: potete prepararlo in una teglia rettangolare e, una volta freddo, tagliarlo a quadrotti servendolo all’interno di pirottini colorati. Per aumentare il sapore di cioccolato aggiungere un paio di cucchiai di quello in polvere ai biscotti tritati.
I cubetti alle noci: una nuova ricetta per un dolce di gusto
TEMPO: 45 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa
VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI
Si tratta dei cubetti alle noci, all’apparenza molto simili ai brownies dai quali differiscono però perchè sono costituiti da due strati di pasta che racchiudono un ripieno speziato a base di noci. Sul libro dal quale ho estrapolato la ricetta, Cucinare dolci e torte salate, a cura di U. Gruninger, ho appreso una curiosità: in Alto Adige si dice che durante il fidanzamento di dovrebbero mangiare noci in abbondanza, ciò perchè inizialmente questo frutto secco sarebbe stato legato all’eros ed alla fertilità, mentre successivamente si dice sia stato equiparato all’uomo da Sant’Agostino: il mallo simboleggerebbe la carne dell’uomo, il guscio le ossa ed il frutto vero e proprio l’anima, l’avreste mai detto?
Crostata con crema ganache al cioccolato fondente e banane
TEMPO: 45 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa
VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI
Banane e cioccolato fondente: binomio irresistibile. E’ incredibile come la cioccolata abbinata a certi tipi di frutta ne esalti il sapore, basti pensare alle arance, alle fragole e per ultimo, ai limoni. Già, prima che qualcuno storca il naso, li avete già assaggiati insieme? Le note agrumate vengono esaltate in maniera particolare.
Tornando alla sopra citata accoppiata, la troviamo presente in questa crostata con ganache al cioccolato fondente e banane. Un guscio di pasta frolla ricoperto da una ricca crema al cioccolato guarnito da rondelle di banane. Per una crostata ancora più golosa potete caramellare le banane in padella con del burro e zucchero. Io ho voluto metterle al naturale giusto per non “caricare” troppo il dolce. E per una variante ancora più appetitosa utilizzate della pasta frolla al cacao, successo assicurato.
Tortine di pere e cioccolato
TEMPO: 40 minuti | COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa
VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI
Dopo quello tra formaggio e pere, l’abbinamento che mi piace di più con questo tipo di frutta è sicuramente quello con il cioccolato. Trovo che la dolcezza delle pere che si scontra con il sapore deciso del cioccolato, in particolare quello fondente, regali un momento di puro gusto.
Fortunatamente le pere risultano disponibili per gran parte dell’anno perchè le diverse varietà maturano in periodi diversi, e anche quando non lo sono, possiamo trovarle sciroppate in commercio ed utilizzarle nelle nostre ricette in alternativa a quelle fresche.
Ed allora prima che le temperature si alzino definitivamente e ci inducano a preferire dessert freschi, come gelati e semifreddi, dedichiamoci a queste tortine ricche di cioccolato fondente. Ideali per una merenda appetitosa o per una colazione nutriente. Le pere possono essere sostituite dalle mele, o ancor meglio anche dai lamponi freschi.
Racconto | Fonduta di frutta al cioccolato per Martina
E’ la prima festa di compleanno che organizzo a casa per la mia bambina. Mi sono agitata così tanto che ho deciso di chiamare la rosticceria e la pasticceria. Ho ordinato pizzette, poche cose fritte che i bambini sono piccoli e non vorrei che poi si sentissero male. Un bel po’ di panini farciti di prosciutto, tonno, uova, pomodori, e anche qualche verdura, che tanto non saranno tutti capricciosi e qualcuno di loro li mangerà anche vedendo spuntare qualcosa di verde.
Poi tanti pasticcini e una torta, ho chiesto di decorarla di rosa, visto che ieri io e Martina siamo uscite insieme e abbiamo comprato per l’occasione un vestitino rosa e anche un bel paio di ballerine lucide, con il cinturino fatto di brillantini, sempre tutto rosa chiaramente! Compie cinque anni, il rosa è senza dubbio il colore moda di quest’età, infatti abbiamo anche decorato insieme la sala con dei festoni rosa e mio marito è andato a comprare piatti e bicchieri di carta, tutto rosa, ma non poteva sbagliarsi visto che Martina è andata con lui proprio per controllare che il papà non si sognasse di comprare qualcosa di giallo, rosso o verde!