Se volete che i vostri bambini abbiano una festa indimenticabile non potete lasciarvi sfuggire le 10 migliori ricette dolci di Carnevale. Abbiamo selezionato le più golose, le più note, e anche alcune tra le varianti più leggere per chi volesse concedersi uno sfizio senza esagerare. Non vi resta che scegliere la vostra ricetta preferita.
chiacchiere di carnevale
Ricetta chiacchiere di Carnevale fritte
Le chiacchiere di Carnevale fritte sono il dolce tipico della festa che precede la Quaresima. In Italia si chiamano in tanti modi diversi ma in fondo il risultato finale delle varie ricette è abbastanza simile. SI tratta di una sfoglia croccante, fritta in olio ma anche ripassata in forno, ricoperta di zucchero a velo. Sebbene in questo periodo sia facile trovarle al supermercato, potrebbe essere carino preparare le chiacchiere in casa, magari con l’aiuto dei vostri bambini. Il procedimento è semplicissimo e dovrete solo avere la pazienza di dedicare il tempo necessario alla frittura.
Chiacchiere senza glutine
Anche chi soffre di intolleranza al glutine questo Carnevale potrà godersi le chiacchiere senza glutine della nostra ricetta di oggi. Si tratta di un semplice procedimento che vi permetterà di ottenere delle chiacchiere – frappe o cenci che dir si voglia – gustose e gluten free, perfette per chi soffre di celiachia e non vuole rinunciare al piatto principe della tradizione del Carnevale. Per evitare di comporre miscele di farine – di riso, di grano saraceno, fecola di patate – consentite dal prontuario ma difficili da lavorare, ho preferito suggerirvi una ricetta che si realizza con le farine senza glutine disponibili in commercio. Vi basterà munirvi delle tipologie per dolci e in questo modo il risultato è garantito, senza brutte sorprese!
Chiacchere napoletane ricetta originale
Archiviata una festa si pensa subito alla prossima, che in ordine cronologico è il Carnevale. E’ la festa che associo ai dolci fritti e quello che preparo più frequentemente sono senza dubbio le chiacchere. Volendo allargare i miei orizzonti ho scelto di optare per le chiacchere napoletane con la ricetta originale. In fin dei conti non si discosta molto dalla mia, quella che uso da anni, se non per un piccolo particolare, l’utilizzo della sugna o strutto nell’impasto, che si trova facimente al supermercato accanto al burro e che se non doveste apprezzare troppo potete sempre sostituire con quest’ultimo.
Carnevale Napoletano: il sanguinaccio
Chiaramente vi propongo la ricetta senza sangue di maiale! Scusate se inizio così ma non so se qualcuno magari cliccando si aspettava di trovare proprio quella! Nel mio libro, quasi sacro, di cucina napoletana antica ho anche la ricetta con il sangue di maiale, non sono intenzionata a proporla, ma se qualcuno la chiede farò il mio bell’articolo perchè è giusto accontentare tutti! In realtà la vendita al pubblico del sangue di maiale è stata vietata nel 1992, ma questo non impedisce di preparare comunque il sanguinaccio utilizzando questo ingrediente caratteristico, basta solo “procurarsi” il sangue immediatamente dopo la macellazione, ma finiamola qui che non è proprio il caso di proseguire con questi argomenti sanguinolenti, nonostante il nome della ricetta!
Veniamo a questa crema a base di cioccolato fondente, deliziosa e tutta da leccarsi i baffi. E’ caratteristica non solo della Campania, ma anche di Marche, Abruzzo, Calabria e Liguria. Il sanguinaccio viene preparato nel periodo di Carnevale e accompagna principalmente le chiacchiere, ma anche altri biscotti, viene servito in coppe e se siete dei golosi all’ennesima potenza potete anche mangiarlo così, a cucchiaiate!
Carnevale Napoletano: le Chiacchiere
Le chiacchiere, note anche come cenci, frappe, bugie, cioffe, fiocchetti e qualche altro simpatico nome, sono i classici dolci di
Chiacchiere al forno, la variante più leggera
Avete voglia di cimentarvi nella preparazione dei dolci di Carnevale, ma non avete voglia di friggere? E chi l’ha detto che per gustare le chiacchere bisogna necessariamente mettere sul fuoco la pentola con l’olio e profumare deliziosamente la nostra cucina di puzza di frittura? Le chiacchiere possono anche essere cotte al forno e la ricetta di questo articolo è perfetta per portare avanti la vostra missione. Questa versione è sicuramente molto più leggera e meno calorica ed in più regala la soddisfazione di assaporare dei dolci di carnevale senza perdere troppo tempo ai fornelli.
Le chiacchiere di Carnevale
TEMPO: 1 ora | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media
VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI:SI
Noi a Roma le chiamiamo frappe, in altri posti d’Italia vengono chiamate crostoli, in altre parti ancora chiacchiere. Le ricette variano poi da regione a regione e, anche se la mia collega Germana vi ha postato la ricetta delle frappe da pochi giorni, questa che vi presento oggi è una variante, che mi aveva insegnato una mia vecchia zia. La particolarità di queste chiacchiere o frappe è il marsala che gli conferisce un sapore dolce e gradevole. Consigli per la realizzazione: nella ricetta di seguito vi ho indicato di friggere le frappe nello strutto, ma se avete l’olio va bene lo stesso. Secondo consiglio: fate riposare la pasta per almeno 1 ora prima di stenderla, farete meno fatica!
Chiacchiere di Carnevale
Ingredienti per 4 persone:
240gr di farina | 50gr circa di zucchero | 25gr di burro | 2 uova | Marsala | zucchero a velo | vaniglia in polvere |strutto