Fondamentale farsi trovare sul pezzo nell’individuare i migliori antipasti per Capodanno 2025 che possono fare la differenza sulle nostre tavole. Ad esempio, oggi vogliamo prendere in esame la soluzione degli spiedini di gamberi, visto che in questi anni è diventata un’opzione sempre più frequente per tante famiglie. La perfetta riuscita di questo piatto è meno complicata di quanto si possa immaginare, come avremo modo di constatare oggi.
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Capodanno, le tradizioni gastronomiche nel mondo
Sulle tavole italiane della Notte di San Silvestro e sulle tavole di Capodanno non può certo mancare il tradizionale cotechino con le lenticchie, simbolo di abbondanza e di fortuna economica, ma anche l’uva, il melograno e ovviamente lo spumante tutto italiano.
Ma come si festeggia l’arrivo del nuovo anno all’estero?
Ecco alcune delle tradizioni gastronomiche più radicate in diversi paesi europei e non.
Capodanno in Italia, i piatti tipici regionali
Dopo il cotechino e le lenticchie immancabili sulle tavole italiane nelle notte di San Silvestro, è arrivato il momento di pensare anche alla tavola di Capodanno: quali sono le ricette tradizionali delle regioni italiane?
In Trentino Alto-Adige non mancano i canederli, gli gnocchi di pane in brodo rosolati nel burro con formaggio e spezie.
In Piemonte si mangiano gli agnolotti ripieni di carne, ma anche il bollito e il pollo alla marengo servito con gamberi e funghi.
Capodanno a Roma, i menù stellati degli chef
Il menù di Capodanno? Rigorosamente a base di pesce, anzi di astice, almeno nei ristoranti stellati della Capitale che hanno
Capodanno, i dieci cibi portafortuna da portare in tavola
Quali sono i cibi portafortuna da portare assolutamente in tavola in occasione del Capodanno? Lenticchie o uva, maiale, melograno, verdure verdi e riso sono solo alcuni dei cibi che hanno un forte significato simbolico e che vanno consumati per tradizione.
Lenticchie
Secondo la tradizione simboleggiano soldi e la crescita economica forma a causa della forma tonda e appiattita che ricorda delle monetine. Ecco perché sarebbe necessario mangiarne in quantità.
Hummus, tre salse per il Capodanno
Pronti per qualche idea per l’antipasto di Capodanno? Ecco tre salse a base di hummus, proposte da Csaba e perfette anche per chi ama la cucina vegetariana.
L’hummus è una preparazione a base di ceci, proteica e gustosa: potrete anche acquistarlo pronto, ma la ricetta casalinga vi consente di optare per tante personalizzazioni diverse.
Capodanno, 68 milioni di tappi di spumante per gli italiani
L’arrivo del Capodanno coincide anche con il momento massimo della domanda dello spumante italiano: saranno circa 68 milioni i tappi di spumante stappati solo in Italia. Le stime della Coldiretti tramite l’indagine dell’Istituto Ixe’ indicano anche un aumento del 3% rispetto allo scorso anno considerando che nove italiani su dieci, praticamente il 91%, non rinunciano proprio al brindisi Made in Italy a fine anno.
Se la domanda aumenta è anche merito dell’andamento positivo della produzione che ha registrato un incremento del +10 e il +15% rispetto alla vendemmia scarsa dello scorso anno.
Natale e Capodanno, gli italiani scelgono il ristorante
Natale e feste di fine anno in casa e in famiglia? Sì, ma non solo. Il 70% degli intervistati italiani festeggerà le feste al ristorante: questo emerge dai dati raccolti nel sondaggio condotto da TheFork, la principale app di prenotazione di ristoranti in Europa.
Insomma le abitudini degli italiani stanno lentamente cambiando e cominciano ad attestarsi sulle abitudini della Spagna (con il 70% di clienti che sceglie il ristorante), i Paesi Bassi (53%) e il Portogallo (58%). Si sceglie di festeggiare al ristorante soprattutto il Capodanno (53%) e a seguire il Natale (48%).
Capodanno, come limitare i danni a tavola
Dopo gli eccessi dei giorni scorsi e del cenone della notte di San Silvestro, arriva anche il pranzo di Capodanno ricco di bontà e di calorie. Ma come riuscire a limitare i danni senza rinunciare alle portate?
Le dritte arrivano dal nutrizionista e fitoterapeuta Ciro Vestita con consiglia di puntare sulle porzioni più piccole anche per assaggiare un po’ di tutto.
Meglio puntare anche sulla qualità degli ingredienti aumentando la quantità delle verdure di stagione, crude e cotte, soprattutto cicorie, ricche di fibre, carciofi e broccoli.
Capodanno, i piatti tradizionali italiani
Il Capodanno comincia dalla mezzanotte del 31 dicembre quando si continuano a consumare una serie di alimenti considerati di buon augurio per il nuovo anno, ma il loro consumo spesso prosegue anche in occasione del 1 gennaio. Sulle tavole imbandite non possono mancare cotechino o zampone serviti con lenticchie (simbolo di denaro e abbondanza), la tradizionale uva portafortuna, esattamente come la melagrana (grazie ai suoi chicchi rossi), le verdure verdi (sopratuttto bietole e cicorie che ricordano il colore dei soldi), la frutta secca, come mandorle, noci, ma anche fichi secchi.
Ma quali sono i piatti tradizionali delle regioni italiane in occasione del Capodanno?
Capodanno, le linguine all’aragosta
Le linguine all’aragosta sono un primo piatto tradizionale della regione Campania estremamente diffuso però in tutta Italia: le aragoste restano un cibo di festa, costoso e prezioso.
Sono l’ingrediente adatto per rendere importante un primo piatto speciale, ma vantano un sapore veramente delicato.
Capodanno, il menù veg dello chef Leemann
Arrivano direttamente dallo chef Pietro Leeman del ristorante Joia, i consigli per un menù rigorosamente vegano in occasione della cena di Capodanno. Sì all’antipasto, meglio se con legumi.
La proposta è il patè di ceci, fagioli cannellini e wasabi a ravvivare il tutto e a conferire originalità anche se di fatto il wasabi è diventata una salsa quasi del tutto italiana.
Sì alla pasta, ma purché sia ravvivata. Via libera allora alla pasta più vivace e in versione ripiena: il trucco è guardare ad esempio alla zucca visto che ne trovano ancora magnifici esemplari in questo periodo.
Capodanno, i cibi portafortuna
Lenticchie, uva e melograno… sono solo alcuni dei cibi praticamente irrinunciabili per il 31 dicembre e per accogliere al meglio nuovo anno. Si tratta di cibi dal valore scaramantico e carichi di buon augurio: impossibile non portarne almeno qualcuno a tavola all’insegna della tradizione.
Lenticchie
Sono un vero e proprio must di fine anno: simbolo di buon augurio visto che le lenticchie somigliano alle monete sono di diverso genere e possono essere preparate in tanti modi diversi servite come antipasto, come primo (magari sotto forma di vellutata o crema) e naturalmente insieme al cotechino.
Capodanno, i dieci cocktail più famosi
Che cosa si beve in tutto il mondo in occasione del Capodanno? A selezionare i dieci cocktail più amati e più diffusi a livello internazionale, ci ha pensato Volagratis che ha indicato che cosa scegliere nel momento in cui si decide di essere viaggiatori di Capodanno all’insegna di una geografia delle bevande.
Samoa: l’isola del Pacifico è fra i primi a festeggiare l’arrivo del nuovo anno con cocktail coloratissimi a base di frutta, preparati con prodotti biologici e locali dai bartender locali, dalla pina colada rivisitata con banane Misiluki al cocktail con vodka e sasalapa.