Mi piacciono i cannelloni, davvero moltissimo. E trovo che la loro massima espressione la raggiungano con le verdure piuttosto che con la carne, forse vi sembrerà assurdo ma per me é così. Di recente ho sperimentato questa ricetta trovata su una vecchia rivista dove i cannelloni vengono preparati con un ripieno di formaggio e radicchio e conditi con un pochino di pomodoro ed abbondante besciamella. D’altra parta vi ho solo detto che sono cannelloni vegetariani e non dietetici, anche perché con questo freddo non si può mica fare la dieta ma se proprio lo siete allora potete optare per la besciamella senza burro! comunque a parte le diete considerate che questi cannelloni sono di una comodità e di una bontà eccezionali. Infatti potete tranquillamente utilizzare quelli secchi e potete anche preparavi il ripieno di radicchio con un certo anticipo. Pertanto ci vorranno davvero solo 10 minuti per riempirli ed infornarli, anzi se volete e avete tempo potete anche farli il giorno prima!
cannelloni
Ricette economiche: pappardelle al sugo di tacchino
TEMPO: 1 ora| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: media
VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI
Il nome delle pappardelle deriva dal verbo “pappare”. Questa pasta è lunga e a sezione rettangolare, larga circa 3 centimetri. Può essere prodotta e confezionata in due modi diversi, o con semola e acqua o con farina e uova. Il sugo che solitamente accompagna le pappardelle è di selvaggina, e penso che tutti, tranne i vegetariani, avranno assaggiato le pappardelle al sugo di coniglio o di lepre. Questa è invece una variante più economica, con sugo bianco e non rosso e con il tacchino al posto della selvaggina.
Potete provare tanti sughi diversi con le pappardelle, anche un semplice ragù, magari arricchito di piselli, o anche con l’agnello, sempre preparando un sugo come se fosse un ragù. Le pappardelle sono un classico piatto domenicale, come le lasagna, i cannelloni e la pasta al forno, se ne preparate un po’ di più a pranzo potrete trovarvi avvantaggiate per il pasto della sera o per quello del giorno dopo, potrete preparare un’ottima frittata di pasta.
I bambini ne andranno matti: cannelloni al triplo ripieno!
TEMPO: 55 minuti| COSTO: alto| DIFFICOLTA’: difficile
VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI
Ai bimbi piace la pasta ripiena. Certo, non si deve esagerare, visto che una porzione troppo abbondante potrebbe risultare poco digeribile per loro, però non c’è niente da fare, quando vedono lasagne, cannelloni, gnocchi, tortelli, pasta ripiena comunque, si leccano i baffi, forse perchè per i loro palati avidi di nuovi sapori queste combinazioni di croccante e salato, morbido e caldo, sono delle vere esplicitazioni del gusto!
Insomma, spesso questi possono anche essere modi per fargli mangiare quelle cose che proprio non riusciamo a mascherare in nessun modo, i bambini che non mangiano le verdure identificano il verde, ma possono poi gustare qualcosa di nascosto e un giorno scoprire di essere dei gran mangiatori di broccoli ad esempio!
Con questi cannelloni invece saremo leali. Buoni, genuini, ricchi, gustosi, tutti per loro, e se faranno il bis al massimo poi sarà necessario un bel pisolino dopo pranzo!
Avete mai provato il timballo ai peperoni?
TEMPO: 1 ora e 15 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media
VEGETARIANA: SI | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI
Dite quello che vi pare ma secondo me, la pasta al forno, i pasticci, i tortini, il riso al forno, i timballi sono davvero i piatti ideali per i pranzi d’estate! E’ vero che se siamo al mare, o se ci stiamo andando, o se ci stiamo preparando per un’escursione in montagna non sono il massimo della leggerezza e della digeribilità, ma sono pratici, comodi, sostanziosi, adatti a tutti i palati e a tutti i gusti, perfetti per gli adulti e anche per i bambini. In fondo non è detto che andremo al mare subito dopo pranzo, e nemmeno a fare delle camminate in montagna!
Il timballo, così come questi altri piatti citati, può essere preparato con anticipo, molto spesso con gli avanzi, dura magari anche un paio di giorni e insomma, è di quanto più pratico esista per chi non vuole passare ai fornelli le mattinate estive e nemmeno i pomeriggi dopo essersi rilassato o aver fatto una bella passeggiata. Se poi non si esagera questi piatti, anche se sempre molto farciti, non risultano nemmeno troppo pesanti, come le lasagne o i cannelloni, se ne gustiamo una sola porzione sono perfetti, se per gola esageriamo rischiano di disgustarci!
Io voto per il timballo, e vi invito a provare questa ricetta.
Ricetta per il pranzo di Pasqua: cannelloni di ricotta al ragù di agnello
TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media
VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI
Eccomi qui dopo qualche giorno di assenza! Come già i miei colleghi hanno fatto, anche io voglio darvi qualche suggerimento per il pranzo di Pasqua e, perché no, anche qualche idea su cosa portare a Pasquetta nel caso il tempo sia bello e quindi si possa fare una bella scampagnata. Seguiteci dunque perché nei prossimi giorni vi consiglieremo delle valide ricette per questi giorni di festa. Oggi comincio con un classico di casa mia per il pranzo della domenica di pasqua: i cannelloni di ricotta al ragù di agnello. Non so se anche voi, amici lettori, preparate la pasta ripiena ma la tradizione vuole che si mangia anche la carne di agnello. Eccovi quindi una delle ricette più tradizionali di Pasqua.
Cannelloni di ricotta con ragù d’agnello
Ingredienti per 4 persone:
12 quadrati di pasta fresca all’uovo | 350gr di polpa di agnello | 1 scalogno | 1/2 bicchiere di vino bianco secco | 1 mestolo di passata di pomodoro | 1 rametto di timo | 350gr di fave | 400gr di ricotta | parmigiano grattugiato q.b. | burro q.b. | 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva | sale e pepe q.b.