BISCOTTI

Ricette pasquali antipasti, i biscotti salati alle mandorle e paprika

Più che da antipasto forse li dovrei definire da aperitivo, fatto sta che questi biscotti salati alle mandorle e paprika sono così sfiziosi che ogni momento sarebbe adatto per gustarli. Adoro queste stuzzicherei della serie uno tira l’altro e credo che sia doveroso inserire questi biscotti nel menù del pranzo del giorno di Pasqua. La preparazione dei biscotti salati alle mandorle e paprika è semplice e veloce.

Gli ingredienti previsti sono davvero pochi e facilmente reperibili in qualsiasi cucina: farina, burro, grana, uova e mandorle. Questi ingredienti sapientemente impastati insieme daranno vita a delle piccole delizie salate da servire prima del pranzo accompagnate da un buon bicchiere di vino frizzante ad esempio. Ma veniamo alla preparazione dei biscotti salati alle mandorle e paprika, che non vi richiederà neanche troppa fatica. In una ciotola lavorare la farina, le mandorle in polvere, il grana, il burro a dadini ed il sale fino ad ottenere un composto sbriciolato.

Secondi piatti di pesce: pesce persico al burro nero

Il pesce persico è un pesce d’acqua dolce, che tempo fa era diffuso principalmente nelle acque dolci nel Nord Italia, per poi arrivare anche al Centro e infine al Sud. Questo spostamento è dovuto anche al fatto che il persico predilige le acque con correnti deboli, quindi si adatta anche alle zone lacustri, infatti dell’ottimo persico si trova ad esempio nel Lazio, regione in cui viene cucinato spesso, a la sua presenza è registrata nel lago di Bolsena e di Bracciano, così come al Nord lo troviamo nel lago di Garda, di Como, d’Iseo. Detto questo chiaramente il persico viene consumato anche in tutto il resto d’Italia e molto spesso viene preparato alla griglia, ed è buonissimo anche fritto. Visto che è piuttosto semplice da trovare, al supermercato, in pescheria o al mercato, potete tranquillamente ispirarvi a questa ricetta o a molte altre e buttarvi nella preparazione del pesce persico, che vedrete piacerà a tutta la famiglia.

Se volete dare un tocco in più a questa ricetta potete provare a far “annerire” un burro aromatizzato, alle erbe magari, oppure al prezzemolo.

Nuove ricette per secondi originali: uova e spinaci

Quando si parla di soluzioni veloci per un secondo piatto, che d’abitudine noi italiani consumiamo a cena piuttosto che a pranzo, le uova hanno sempre un ruolo fondamentale. Anche solo preparando una frittata o delle uova strapazzate possiamo risolvere un pasto e chiaramente le verdure da poter abbinare come contorno sono molteplici, praticamente quasi tutte, considerando poi che come in questo caso il contorno possiamo inserirlo anche direttamente nelle uova!

Queste uova agli spinaci sono anche un ottimo modo per far mangiare le verdure ai più piccoli. Gli spinaci in particolare sono tra i più detestati e se una volta qualche mamma poteva usare la scusa di Braccio di Ferro possiamo affermare tranquillamente che i bambini di oggi non sanno nemmeno chi sia quel marinaio che diventava forte trangugiando una scatoletta di spinaci, e allora, questo può essere un ottimo trucco, a meno che i vostri bambini non mangino con piacere nemmeno le uova!

Ricette leggere, gli gnocchi con crema di piselli

Solo a pensarci su mi viene un’acquolina … E dire che questo primo piatto, che rientra tra i miei preferiti del momento, non contiene neanche troppe calorie. Sto parlando degli gnocchi di patate con crema di piselli. Un piatto molto gustoso ma non pesante e neanche troppo calorico. Quello che vi servirà per la preparazione sono degli gnocchi di patate (già pronti o preparati in casa, fate voi) dei piselli, uno scalogno, del pepe bianco, della  noce moscata, parmigiano, burro, sale e brodo vegetale.

Pochi ingredienti per un piatto appagante e delizioso. La preparazione degli gnocchi con crema di piselli inizia con la cottura di questi ultimi: in un pentolino si mette del burro e si versa lo scalogno tritato finemente, una volta cotto si aggiungono i piselli aggiungendo gradatamente anche del brodo vegetale all’occorrenza. I piselli vanno cotti all’incirca per 15 minuti, dopo di che vanno versati in un frullatore e ridotti in crema.

ricette dietetiche vegetariane la vellutata di asparagi

Ricette dietetiche vegetariane, la vellutata di asparagi

Questa è una di quelle ricette da tenere a mente da quì a qualche tempo quando, verso fine marzo, inizieranno a comparire i primi asparagi. Non so voi ma con gli asparagi ho avuto inizialmente un rapporto conflittuale, non riuscivano a piacermi, e dire che ne ho provate di ricette! Con il tempo ho iniziato ad apprezzarli inaspettatamente e forse lo devo in parte a questa vellutata.

Si tratta della vellutata di asparagi, una crema avvolgente e gustosa. Un piatto di tutto rispetto e quel che è perfetto è che non contiene troppe calorie. La vellutata di asparagi infatti si prepara a partire dalla cottura degli asparagi che vanno cotti a vapore. Una volta cotti gli asparagi vanno e tenuti da parte per essere aggiunti successivamente alla vellutata.

Uova strapazzate con salsiccia e peperoni

Torniamo ancora una volta a parlare di uova. Anche nelle diete assolutamente ipocaloriche, quelle in cui devi perdere tantissimi chili, sono presenti le uova, generalmente sode e per quanto mi riguarda, nell’ultima dieta seguita, e fortunatamente le mie non sono mai eccessivamente proibitive, solo per perdere quei 2-3 chili in eccesso, in modo sano e consapevole, senza colpi di testa, la mia bravissima dietologa considerava le uova in tutte le loro forme, quindi non c’era il vincolo delle uova sode! Le uova strapazzate, come in questo caso, permettono di combinarle con moltissimi ingredienti, primi tra tutti le verdure e infatti suggerisco ai vegetariani di depennare le salsicce da questa ricetta e sostituirle senza troppi problemi con zucchine, melanzane, funghi e tutto ciò che più vi piace!

L’uovo strapazzato permette anche di utilizzare pochissimo condimento in cottura, infatti se avete una buona pentola antiaderente e la pazienza di mescolare con costanza potete cuocere le vostre uova con un cucchiaino d’olio o pochissimo burro, il tutto per un risultato ugualmente gustoso.

risotto scampi e champagne, san Valentino

Cena di San valentino, il risotto allo spumante e gamberi

Dicono che l’abbinamento tra ostriche e champagne sia l’accoppiata afrodisiaca per eccellenza. Potete confermare? Io non li ho provati, ma posso dare il mio contributo ad una giusta causa, ovvero il giorno di San Valentino, con il risotto allo champagne e gamberi. Ora, fermo restando che l’unico potere che potrebbe avere lo champagne, in quanto bevanda alcolica, si riconduce ad un’azione anti-inibitoria soprattutto per quanto riguarda le donne in quanto reggerebbero meno l’alcoool, i gamberi, in quanto crostacei, rientrano di diritto tra gli afrodisiaci più potenti perchè sono ricchi di fosforo, calcio, iodio, ferro, vitamina B,  elementi  indispensabili in  un buon afrodisiaco.

Il risotto allo champagne e gamberi costituisce un primo delicato ideale per una cenetta romantica. La sua preparazione è molto semplice, come del resto quella dei risotti in generale, fermo restando la pazienza nell’aggiungere il brodo al risotto fino a fine cottura. Quindi si inizia dal solito soffritto di olio e cipolla, poi si aggiunge il riso facendolo tostare qualche minuto, e poi ancora lo champagne fino a che non sarà evaporato.

Secondi piatti facili: petti di pollo al vino bianco

Ecco un’ottima soluzione per la cena. Sulla carne bianca ne sappiamo abbastanza per dire che va mangiata più di quella rossa eccetera eccetera, però anche il nostro palato ne sa abbastanza, nel senso che il maiale, oppure la tagliata di manzo, il bue (mi perdonino i vegetariani), sono infinitamente più gustosi di un petto di pollo o di tacchino, ma anche delle cosce ben cotte e rosolate! Per queste carni quindi dobbiamo ogni tanto inventarci delle nuove ricette, per evitare che il petto di pollo al burro ci stufi e che il congelatore si riempia solo di bistecche e salsicce!

Ecco che vi propongo una buona soluzione, molto gustosa, e che potrete preparare in qualunque momento, visto che oltre al petto di pollo vi serviranno uova e pan grattato, e li abbiamo quasi sempre a disposizione, e non dimentichiamoci del vino bianco, e anche quello dovremmo avere sempre in frigo, per dare quella spruzzata in più a carne, pesce e risotti. Inoltre i petti di pollo vengono praticamente fritti, quindi, se non avete un occhio alla linea in questo momento, il gusto è assolutamente assicurato.

Una ricetta per carnevale, i krapfen

Carnevale è alle porte e dobbiamo prepararci per bene, esplorando tutto il variegato mondo delle ricette che si preparano in questa occasione. Abbiamo già parlato di frappe, chiacchiere e castagnole che sono i dolci più conosciuti. Oggi parliamo di un dolce di origine straniera, il krapfen.  Si tratta di un dolce nato nel ‘600 e di origine austriaca. E’ un dolce  fragrante, dal ripieno di crema bianca o di marmellata di albicocche, e conosciuto anche come “Faschingsk krapfen auf Grazer art”, cioè “dolce di Carnevale alla moda di Graz”, poiché veniva preparato per le feste di Carnevale, quando i krapfen erano fritti e venduti nelle strade. Da Graz fu presto esportato a Vienna, e poi si diffuse nel Lombardo-Veneto e soprattutto in Trentino, dove nei centri dolomitici si mangiano ancora oggi i migliori krapfen che si possono trovare in Italia.
Quello che un krapfen deve assolutamente avere per essere considerato tale è il ripieno di crema (che bisognerebbe introdurre prima di friggere il dolce, affinché tutta la pasta ne assorba l’aroma) anche se volendo potreste riempirli con la marmellata di albicocche,cioccolata, ecc… e la copertura di zucchero al velo che li rende una vera delizia da leccarsi i baffi.

Cena di San Valentino, il soufflè al formaggio e noci

Nel menù di una cenetta romantica come può essere quella di San Valentino, un soufflè farebbe la sua bella figura. Se poi il soufflè in questione è al formaggio e noci e viene servito con una colata di miele, lo considero perfetto! Unisce il dolce ed il salato, una consistenza spumosa, tipica del soufflè, con il croccante delle noci presenti nell’impasto, ed infine la dolcezza del miele ad esaltarne il sapore.

Direi che non c’è niente da aggiungere: passiamo alla ricetta del soufflè. Si inizia preparando la besciamella e cioè facendo cuocere la farina nel burro sul fondo di una pentola. Aggiungere il latte caldo poco alla volta, il sale, il pepe e la noce moscata. Si fa cuocere il tutto mescolando fino a che il composto non si addensa. Si toglie dal fuoco, si aggiungono i formaggi, le noci tritate ed infine i tuorli, uno alla volta.

La colazione di San Valentino, gli streusel muffins al cappuccino

San Valentino è sempre più vicino, mancano all’incirca due settimane, avete già scelto il regalo? Oppure vi dedicherete solo alla preparazione di prelibatezze da gustare in due? Finora ci siamo occupati di piatti che potrebbero essere serviti durante una cena, ma non scordiamoci che San Valentino inizia dalla colazione, cosa potrebbe esserci di più bello che farla a letto insieme alla nostra dolce metà? Ma anche chi non dovesse convivere potrebbe cogliere l’occasione per fare una bella sopresa portandosi dietro dei golosi dolcetti.

A questo proposito ho quello che fa per voi: gli streusel muffins al cappuccino. Innanzitutto chiariamo che cosa è lo streusel: si tratta di una copertura croccante preparata con burro, farina e zucchero che servirà da mettere sopra i nostri muffins per renderli ancora più golosi. Cuocendo infatti, lo streusel diventerà croccante ed andrà a contrastare con la morbidezza dei muffins.

Pasta senza glutine, pennette rigate alla crema di noci

Un bel piatto di pasta per me è irrinunciabile a pranzo. Così anche quando il tempo è poco e gli impegni si affastellanno, cerco sempre qualche ricetta semplice e veloce per preparare un appettitoso primo piatto. La ricetta di oggi è perfetta per questo scopo, si tratta delle pennette rigate alla crema di noci, un primo che unisce gusto deciso e insieme delicatezza e che potrà essere gustato anche da coloro che soffrono di intolleranza al glutine, se acquisterete la pasta senza glutine che ormai si trova facilmente in commercio. La salsa di noci è un condimento molto conosciuto, tipico della cucina ligure ed è particolarmente conosciuta per essere il condimento tipico dei panzotti genovesi. Si prepara più o meno come un pesto, pestando nel mortaio i gherigli di noce insieme ai pinoli, all’aglio e al prezzemolo tritato. Il composto denso va poi diluito in olio extravergine di oliva. Questa ricetta però secondo me ha un sapore molto forte, mentre quella che vi propongo oggi è una crema di noci, delicata e vellutata perchè contiene la panna da cucina. Potete preparare la crema di noci anche il giorno prima e poi conservarla per averla sempre pronta a condire un fumante piatto di pasta.

Ricette dolci, prepariamo il Pan di Spagna

Oggi prepareremo insieme il Pan di Spagna. Una ricetta molto utilizzata per preparare i dolci. In effetti il Pan di spagna è una sorta di base che poi può essere utilizzata per preparare qualsiasi tipo di torta. Dolci alla frutta, torte al cioccolato, torte al limone insomma di tutto di più! Se non sappiamo però preparare un buon Pan di Spagna non potremo realizzare un buon dolce. La ricetta che oggi vi daremo è quella semplice che serve per prepararne uno classico. Decidete poi voi se volete farcirlo: crema all’interno o panna per decorare l’esterno! Frutta, cioccolato bianco o fondente, creme alla nocciola e simili! Tutto quello che vi piace. Ma torniamo alla nostra ricetta.

Cucinare con gli avanzi, il pollo con panna e zucchine

E con gli avanzi dell’arrosto o del pollo cosa possiamo preparare? Io suggerirei un piatto di carne con la panna e le zucchine. Nel mio caso specifico ad essere avanzata è stata la carne di pollo arrosto. E per non consumarla così, o peggio, arrivare al punto di gettarla, l’ho utilizzata per la preparazione di questo gustoso secondo. Ovviamente la carne di pollo arrosto può essere sostituita da quella di vitello, manzo, tacchino, etc, etc … L’importante è che venga tagliata a pezzetti.

Per preparare il pollo con panna e zucchine dovrete innanzitutto tagliare a pezzi il pollo (o la carne) avanzata,  fare sciogliere del burro in un tegamino, versare le zucchine tagliate a dadini e farle cuocere ed un bicchiere d’acqua calda. A questo punto aggiungere la farina ed il prezzemolo e spegnere la fiamma. Togliere la pentola dal fornello ed aggiungere la panna. Una volta bene amalgamata è l’ora di aggiungere gli avanzi di pollo e di scaldarli qualche minuto nella salsa. La ricetta del pollo con panna e zucchine è di facile esecuzione, si prepara in un batter d’occhio e soprattutto rappresenta l‘escamotage ideale per smaltire gli avanzi di carne.