La pasta con il brodo (di carne) che molto spesso tendiamo a snobbare associandola ad una pietanza da riservare ai momenti in cui magari siamo ammalati, in realtà, nelle stagioni fredde, diventa un comfort food insostituibile. Inutile dire che limitandosi a cuocere la pasta nell’acqua bollente con un comune dado da cucina, non aiuterà di certo a favi ricredere sulla pietanza in questione. Devo dire di avere rivalutato in questo ultimo periodo la pasta in brodo ben fatta, quella con ingredienti di ottima qualità, è proprio quello che ci vuole in queste fredde giornate durante le quali si ritorna in casa la sera intirizziti.
brodo di carne
Brodo di carne, da Fuori Menù
Che dire sul brodo di carne? Si tratta di una di quelle preparazioni che si danno spesso per scontate, che ritroviamo sovente nella realizzazione di parecchie ricette ma a cui forse non riserviamo l’attenzione che merita. Questa è la ricetta del brodo di carne proveniente dalla trasmissione Fuori Menù. Si tratta di una ricetta ricca e completa, che da vita ad un brodo gustoso e profumato. Mai tanto apprezzato come in questo periodo, ma soprattutto in quello che verrà a breve, caratterizzato dai primi freddi.
Il brodo di carne
C’è poco da fare, il brodo granulare, il brodo in dadi, adesso il brodo già pronto, solo da scaldare, sono delle ottime soluzioni, come tutti i piatti già pronti, ma niente può eguagliare un brodo di carne! Devo dire che il brodo di carne è una delle prime cose che ho sperimentato quando sono andata a vivere da sola. Sono appassionata di minestre e chissà come mai un sabato mattina mi è venuto in mente di preparare il brodo! Il risultato è stato davvero ottimo, praticamente non ho mangiato altro per 3 giorni, con la pasta imbottita, poi con la pastina, insomma un vero successo, che chiaramente cerco di ripetere quando possibile!
La preparazione è sicuramente un po’ lunga, ma il brodo non necessita un controllo costante senza mai potersi allontanare dalla cucina, quindi se avete modo di tenere d’occhio la pentola sperimentate pure la cottura del brodo, vedrete che i vostri cappelletti o i tortellini saranno davvero speciali!
Ricette ipocaloriche, bocconcini di pollo al pompelmo
Sempre per la serie ricette dietetiche, oggi è la volta di un secondo a base di carne leggero ed appetitoso: i bocconcini di pollo al pompelmo. Si tratta di un secondo molto sfizioso, il succo di pompelmo contribuisce infatti a rendere il pollo ancora più gustoso. Inoltre non è previsto l’utilizzo di grassi quindi niente olio ne burrò che vengono sostituiti dal brodo di carne. Mi preme sottolineare il fatto che a mio parere una dieta per essere efficace debba essere varia ed i bocconcini di pollo al pompelmo credo vadano dritti all’obiettivo.
Detto questo passiamo alla preparazione del nostro piatto dietetico di oggi. Innanzitutto il pollo dovrà essere tagliato a bocconcini. Questi dovranno essere versati in una padella con il brodo di carne, il prezzemolo e fatti cuocere fino a che avranno assorbito il brodo ed avranno iniziato a colorirsi. A questo punto si andrà ad aggiungere il succo di pompelmo, un pizzico di sale ed uno di pepe e si farà cuocere per una decina di minuti ancora.
Antipasti d’estate: finocchi con cipolline alla greca e olive farcite
Ma a voi piacciono i finocchi cotti? Non so perchè quando dico di aver mangiato i finocchi in padella (rosolati con il burro e gratinati con il parmigiano, come li faceva mio nonno), tutti mi guardano con aria un tantino disgustata, o anche se parlo di un contorno al vapore, carote, patate e finocchi, gli amici poi mi dicono “i finocchi cotti?”, come se avessi raccontato di aver cucinato e mangiato chissà cosa!
Trovo la ricetta di questo antipasto molto gustosa, anche se effettivamente un po’ particolare. L’ho trovata su un ricettario estivo, nonostante il finocchio non sia esattamente una verdura di stagione, e poi spesso gli antipasti d’estate sono freddi, proprio nel senso di affettati, o uova sode, o cruditè, in fondo questo piatto va fatto raffreddare, ma è cotto e non crudo! Io proverei, e magari qualcuno saprà anche un giorno svelarmi il mistero del finocchio cotto.
Per quanto riguarda le olive trovo carina l’idea di farcirle a casa e di non comprarle già pronte, magari in estate si ha un po’ più di tempo da passare in cucina e questa può essere un’idea sfiziosa, tanto qui di seguito trovate alcune varianti, poi potrete farcirle come più vi piace!
Aspic, per un antipasto che è un’opera d’arte